8 September 2024

Norse: tutto pronto per i voli low cost fra l’Europa e gli Usa

[ 0 ]

L’Autorità per l’aviazione civile norvegese ha rilasciato un certificato di operatore aereo alla nuova compagnia aerea low cost Norse Atlantic Airways , che lancerà i suoi primi voli tra l’Europa e gli Stati Uniti nella primavera del 2022 .

Il nuovo specialista di voli low cost norvegese, che “sostituirà” Norwegian Air Shuttle sul lungo raggio transatlantico, ha ricevuto il suo COA il 29 dicembre 2021, pochi giorni dopo il ricevimento del primo dei quindici Boeing 787 Dreamliner noleggiati (dodici 787 -9 e tre 787-8, noleggiati da BOC Aviation e AerCap). Il ceo e fondatore di Norse Atlantic Bjorn Tore Larsen ha ringraziato l’Autorità per l’ aviazione civile norvegese “  per un processo costruttivo e professionale. Ora stiamo facendo un passo importante verso il lancio dei nostri voli attraenti e convenienti tra l’Europa e gli Stati Uniti nella primavera del prossimo anno “, ha affermato in una nota. Lars E. de Lange Kobberstad, direttore del regolatore norvegese, sottolinea “ un dialogo buono e costruttivo con i norreni durante tutto il processo di rilascio di un COA. Auguriamo loro buona fortuna e non vediamo l’ora di continuare un proficuo rapporto in futuro ”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474011 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Usa il termine "accettabile" Gabriele Burgio, per definire il 2024 delle attività tour operating del gruppo Alpitour:  "L'inizio dell'anno è stato piuttosto complicato a causa delle difficoltà di una destinazione chiave come l'Egitto, penalizzata dalla crisi in Israele - ha raccontato il ceo e presidente della compagnia, in occasione di una recente tavola rotonda sul turismo organizzata dal Sole 24 Ore -. Abbiamo affrontato e risolto la situazione con un grande lavoro, cercando alternative a Capo Verde e sul lungo raggio". Le marginalità però si sono almeno parzialmente ridotte, "perché la meta nordafricana ha un mix di clima, prodotto, tariffe e collegamenti quasi inarrivabile". Burgio ha poi confermato quello che molti operatori osservano ormai da un po' di tempo: la polarizzazione dei tempi di prenotazione, con molto advance booking e tantissimo sotto data. "Abbiamo venduto agosto sino al 20-22 dello stesso mese. E ora sta accadendo lo stesso su settembre e ottobre. In generale, dopo una partenza un po' debole, in primavera la situazione si è  stabilizzata, per poi risalire su livelli accettabili grazie al boom del last minute". Per quanto riguarda l'Italia sono invece gli stranieri a fare la parte del leone: "Gli hotel del nostro brand di lusso sono occupati per oltre il 90% da ospiti internazionali. Soprattutto americani". Per l'inverno le grandi novità di Alpitour, già annunciate, sono quelle della Colombia, con un volo diretto dedicato, e poi del Viva Miches, in Repubblica Dominicana, "che stanno già andando molto bene - ha concluso Burgio -. Per il resto, stiamo registrando una decisa riscoperta dell'Africa orientale, con Kenya, Tanzania e Madagascar, destinazioni che godono tra l'altro di un fuso orario simile al nostro: un vantaggio importante per vacanze tradizionalmente non più lunghe di una settimana. Stiamo notando pure una sensibile ripresa dell'Egitto, che in questo momento sull'inverno è molto più forte dell'anno scorso. Al di là della stagionalità specifica, molto bene sta andando infine l'Asia, specialmente la Thailandia e il Giappone, che sta vivendo un vero e proprio boom". [post_title] => Burgio, Alpitour: il 2024? Partenza complicata ma finale "accettabile" [post_date] => 2024-09-06T14:54:43+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725634483000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473985 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: "Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui". Il nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: "Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving". C'è anche l'Italia nei piani della compagnia  [caption id="attachment_473999" align="alignright" width="300"] L'Emerald Faarufushi[/caption] Ma i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: "Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept". Tra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: "L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare". Domanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni [caption id="attachment_474000" align="alignleft" width="300"] L'Emerald Maldives[/caption] Infine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: "Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo". [post_title] => Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia [post_date] => 2024-09-06T13:02:41+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725627761000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473958 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Continuano gli sforzi delle compagnie di crociere per rendere le proprie navi sempre più sostenibili. Lo certifica l'ultima edizione del Global cruise industry environmental technologies and practices della Clia. In particolare, già oggi 147 navi sono predisposte per l’elettrificazione a terra (cold ironing), pari al 52% delle unità e il 61% in termini di posti letto. Rispetto al 2023 sono 27 navi in più, con un aumento del 23%, che diventa del 167% se paragonato al 2018. L’impegno è arrivare al 100% entro il 2035. Attualmente, però, solo 35 dei porti in cui fanno scalo le navi da crociera dispongono di un attracco con banchine elettrificate (altri 22 porti hanno gli stanziamenti e 16 stanno pianificando i lavori). Continuano inoltre gli investimenti in sistemi di alimentazione innovativi (gnl, gnl bio, biofuels), che pongono il settore all’avanguardia ambientale del comparto marittimo e che consentiranno di utilizzare carburanti a zero emissioni non appena questi saranno disponibili su larga scala. Oggi 225 navi e cioè l’80% del totale (+11% sul 2023 e +65% sul 2018) sono poi equipaggiate con sistemi avanzati di trattamento delle acque reflue (Awts). Infine, come parte del loro più generale obiettivo di sostenibilità, gli operatori crocieristici si sono impegnati a non scaricare acque reflue non trattate in nessuna parte del mondo. “Le compagnie hanno fissato l’obiettivo di arrivare a zero emissioni nette entro il 2050. Per questo stanno lavorando intensamente per ridurre le emissioni, sia in mare sia durante le soste. E il rapporto mostra i continui progressi - sottolinea il presidente e ceo di Clia, Kelly Craighead -. Il settore sta investendo in tecnologie innovative di propulsione, che consentiranno alle navi di utilizzare fonti energetiche più pulite non appena queste saranno disponibili e sta compiendo passi avanti anche nell’uso di altre tecnologie affinché il comparto sia sempre più sostenibile”. [post_title] => Clia: il 52% delle navi da crociere pronte per il cold ironing. Solo il 3% dei porti però è pronto [post_date] => 2024-09-06T10:21:41+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725618101000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473908 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuove proposte dal governo olandese per ridurre l'inquinamento acustico nell'hub di Amsterdam Schiphol, che probabilmente ridurrebbero il taglio complessivo dei voli. L'iniziativa segue quelle del governo precedente, che aveva proposto piani controversi per ridurre il numero di voli annuali da un massimo di 500.000 a 440.000 movimenti nell'intento di limitare l'inquinamento acustico. Iniziative impugnate con successo e un primo passo per ridurre i movimenti annuali a 460.000 è stato abbandonato dopo che un tribunale ha stabilito che le proposte non erano conformi ai requisiti dell'Unione europea di seguire una procedura di “approccio equilibrato”. Anche se il numero preciso di voli che possono essere operati deve ancora essere finalizzato, il Ministero delle Infrastrutture olandese in questo caso permetterebbero circa 475.000-485.000 movimenti di volo annuali, con un conseguente calo del 17% dell'inquinamento acustico. Il precedente governo aveva previsto che sarebbe stato necessario un taglio di 460.000-470.000 voli per ottenere la medesima riduzione del rumore. Le proposte tengono conto degli impegni di rinnovo della flotta da parte di Klm e Transavia, che secondo le compagnie aeree, insieme ad altri miglioramenti operativi, sono in grado di ridurre i livelli di rumore. Vengono inoltre previste norme più severe in materia di rumore notturno, che prevedono la riduzione da 32.000 a 27.000 movimenti annuali, l'incentivazione dell'uso di aeromobili più silenziosi e il divieto di utilizzo di alcuni modelli più datati. Il tutto sarà quindi presentato alla Commissione europea in vista di un'attuazione prevista a partire dalla stagione invernale 2025.   [post_title] => Olanda: il governo rivede il piano per la riduzione dei voli ad Amsterdam Schiphol [post_date] => 2024-09-06T09:30:15+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725615015000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473936 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' la rinnovata Allure of the Seas la grande novità europea di Royal Caribbean International per il 2025. La nave, attualmente in fase di restyling e ampliamento grazie a un investimento di 130 milioni di dollari, debutterà a Barcellona la prossima estate, per crociere con destinazione Provenza, Firenze - Pisa, Roma, Palma di Maiorca e altro ancora. La Allure sarà dotata di oltre 35 ristoranti e bar, inclusi alcuni nuovi format di successo come il Pesky Parrot tiki bar, inaugurato quest'anno in occasione del lancio a luglio della Utopia of the Seas, o il trio di scivoli The Perfect Storm, Rinnovate anche le piscine in stile resort e ampliata l'offerta di cabine, tra cui le nuove suite Ultimate Panoramic con vista a 200 gradi sul mare. La novità arriva dopo un ottimo 2024 per il mercato italiano, racconta l’associate vice president Emea region di Royal Caribbean International, Gianni Rotondo, "trainato da una domanda consistente proveniente sia dai repeater, sia da nuova clientela. Oltre che dalle crociere in partenza da Roma e Ravenna, gli ospiti tricolori sono stati attratti anche dalle importanti new entry di quest'anno, la Icon e la Utopia of the Seas, capaci di spingere tutto l'ampio ventaglio dei nostri prodotti". Sempre per il mercato tricolore, da segnalare è anche il rinnovo della partnership con l'Eurovision Song Contest, che il prossimo anno si terrà a Basilea, in Svizzera. Per l'occasione, nel 2024, Rcl aveva proposto ben quattro crociere ad hoc. Ma il 2025, oltre al restyling dell'Allure, riserverà altre importanti novità: "Dopo il grande successo della Icon, è infatti in calendario il debutto sempre in estate della seconda unità della classe omonima, la Star of the Seas, con oltre 40 locali f&b, tra cui il ristorante Lincoln Park Supper Club introdotto proprio con la classe Icon e ispirato alla Chicago anni 30, per un'esperienza che unisce intrattenimento e gastronomia. Non si può inoltre dimenticare la prossima inaugurazione del Royal Beach Club Paradise Island a Nassau: primo di una serie di tre beach club brandizzati in arrivo nei prossimi anni, sarà dotato di tre piscine, due spiagge, swim-up bar, cabana private e vari locali f&b. Bocche ancora cucite invece sulla nuova classe Discovery annunciata dal ceo di Royal Caribbean International, Michael Bayley, lo scorso luglio. Al momento si sa solo che includerà con ogni probabilità unità di dimensioni più piccole rispetto alle precedenti, in grado di attraccare in un numero maggiore di porti. "E' qualcosa su cui stiamo effettivamente lavorando, ma in questo momento non sono in grado di aggiungere ulteriori informazioni - conclude Rotondo -. Posso invece dire che abbiamo recentemente confermato gli ordini per ulteriori tre unità della classe Icon e per una della Oasis". [post_title] => Rcl: la rinnovata Allure of the Seas protagonista del 2025 in Europa [post_date] => 2024-09-06T09:12:38+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725613958000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473931 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ci è voluto un po' più di tempo rispetto a quanto indicato dai primi rumours di inizio anno, ma alla fine il deal si è chiuso. Fosun ha venduto per una cifra non rivelata il brand Thomas Cook alla piattaforma online eSky Group. L'operatore polacco, con sede a Katowice, mira in questo modo a rafforzare la propria posizione in Europa occidentale. L'accordo include tutti gli asset compresi nella Thomas Cook lanciata da Fosun nel 2020, a eccezione delle pertinenze cinesi della nuova versione del marchio inaugurata dalla holding orientale dieci mesi dopo averlo acquisito a seguito del fallimento dell'operatore britannico. Fondato 20 anni fa, il gruppo eSky, controllato dalla società di private equity Mci Capital, è oggi soprattutto diffuso in Centro ed Est Europa, ma i suoi brand eSky e eDestinos sono presenti in più di 50 paesi tra l'intero Vecchio continente, le Americhe e l'Africa, per un totale di 150 milioni di consumatori. Il suo portfolio prodotti include 550 compagnie aeree e 1,3 milioni di hotel a livello globale. "Questa acquisizione è parte della nostra strategia volta a diversificare la nostra offerta, aggiungendo ai voli la possibilità di vendere pacchetti vacanza completi in tutti i nostri mercati in Europa e in America Latina", aggiunge il co-fondatore e ceo della compagnia polacca, Łukasz Habaj. [post_title] => Fosun vende il brand Thomas Cook al gruppo polacco eSky [post_date] => 2024-09-05T14:46:25+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725547585000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473905 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un omaggio di tre giorni all'artigianato e al patrimonio automobilistico italiano, che riunirà 50 delle più rare e prestigiose auto storiche, di cui molte provenienti da collezioni private. Dal 24 al 27 aprile 2025, organizzato dal brand di lusso del gruppo Minor, l'Anantara Concorso Roma celebrerà la Dolce Vita, mettendo in mostra il meglio del design, dell'ospitalità e dello stile di vita del nostro Paese. Alla manifestazione saranno presenti in esclusiva una serie di vetture italiane, tra cui marchi iconici come Alfa Romeo, Bugatti, Ferrari, Lancia, Lamborghini, Maserati e Pagani. A questi, si aggiungeranno alcuni modelli rari che spaziano dai pionieri dell'automobilismo alle prime supercar dell'era moderna. Le auto saranno presentate a una giuria internazionale, selezionata dall'esperto automobilistico Adolfo Orsi Jr e dal concours director, Jeremy Jackson-Sytner. L'evento mira a rendere omaggio a Roma e ai suoi cittadini attraverso la celebrazione di tutto ciò che è made in Italy, inclusi la cucina italiana, l'artigianato, il design e lo stile di vita di lusso, tutti riuniti all’interno di questa occasione dove il lifestyle tricolore sarà protagonista in ogni sua declinazione. Le auto saranno posizionate nei luoghi più celebri della città. La città Eterna vanta peraltro un ricco patrimonio di corse automobilistiche. Le strade di Roma un tempo risuonavano del rombo dei motori durante la Mille Miglia, con la capitale come punto di svolta del viaggio di ritorno. Inoltre, il Gran Premio di Roma, una celebre gara tenutasi tra il 1925 e il 1991, ha avuto un'importanza storica, in particolare l'edizione del 1947 che segnò la prima vittoria della Ferrari con la 125 S Situato in piazza della Repubblica, nel cuore della città, l'Anantara Palazzo Naiadi Rome Hotel farà quindi da scenario per l'inaugurazione del Concorso Roma. “La città sta vivendo un momento di rinascita ed è quindi il momento perfetto per noi, per cambiare marcia e lanciare un prestigioso evento concorsuale per la capitale - spiega William Heinecke, fondatore e presidente di Minor International, il gruppo di cui Anantara è parte -, Sono certo che, con il supporto dei nostri partner, riusciremo ad rendere l'Anantara Concorso Roma l’evento automobilistic ointernazionale annuale per eccellenza”. [gallery ids="473910,473912,473911"] [post_title] => Ad aprile la Dolce Vita è protagonista con le auto d'epoca dell'Anantara Concorso Roma [post_date] => 2024-09-05T12:49:38+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725540578000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473841 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si concentra sui tour culturali e sui soggiorni mare in Oriente, con in più il brasiliano DBeach resort di Natal, di proprietà dell'azienda, il prossimo Capodanno di Dimensione Turismo: "Si tratta di programmi completi che approfondiscono le destinazioni senza le inevitabili semplificazioni da alta stagione - spiega il managing director dell'operatore trevigiano, Mario Di Nicolantonio -. Sono viaggi ricchi di sorprese e di atmosfere uniche, con un’attenzione particolare alla cultura e alla natura del luogo. A tutto ciò affianchiamo poi il Brasile, con il Dbeach resort, di proprietà dell’azienda, che sta riscuotendo un rinnovato interesse, soprattutto in combinata con il tour Maravilha, ricco di esperienze avventurose e autentiche che portano alla scoperta della regione del Rio Grande do Norte, dalla natura selvaggia e dai paesaggi mozzafiato". Le proposte del prossimo Capodanno fanno seguito a un 2024 che è tornato a registrare numeri ricchi di soddisfazione per Dimensione Turismo: "Grazie a un buon ritmo di crescita, abbiamo nuovamente raggiunto i volumi pre-Covid del 2019. Il tutto in un contesto in cui crescono però le prenotazioni in advance booking, mentre le vendite nei mesi intermedi seguono un andamento altalenante. Le richieste che riceviamo sono insomma sempre più anticipate, ma rivolte a viaggi articolati, di pregio, dall’alto contenuto culturale ed esperienziale; viaggi per cui il supporto di un booking con una solida esperienza, è imprescindibile". Ecco allora che l'offerta si concentra prevalentemente su mete con cui l'operatore veneto ha sviluppato una lunga esperienza. "Di quattro decadi, visto che proprio in questi mesi celebriamo il nostro quarantesimo compleanno: un anniversario che mi emoziona e mi rende orgoglioso - sottolinea Di Nicolantonio -. Su ogni destinazione svolgiamo peraltro un aggiornamento costante, esplorando i circuiti meno battuti e ricercando gli hotel più nuovi, confortevoli e di atmosfera. Indonesia e Turchia sono attualmente i nostri best seller, con un prodotto di qualità a prezzi competitivi, accanto a Vietnam, Cambogia e Sri Lanka, rispetto alle quali stiamo registrando un notevole aumento delle richieste. In generale l’attenzione è rivolta a viaggi lenti, sostenibili che valorizzino al meglio il patrimonio culturale locale".   [post_title] => Dimensione Turismo ritorna sui livelli del 2019. Focus sui viaggi lenti [post_date] => 2024-09-05T11:27:18+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725535638000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473893 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Airbnb ha chiesto alle autorità di New York di riconsiderare le norme imposte sugli affitti inferiori a 30 giorni, poiché il calo degli annunci registrato rappresenta già l'83%, passando da 21.900 nel luglio 2023 a 3.700 nel luglio 2024. Airbnb sostiene che il prezzo medio degli hotel a New York è aumentato del 7,4% nell'ultimo anno, rispetto alla media nazionale di appena il 2,1%, secondo i dati CoStar. D'altro canto, nei primi 11 mesi dall'attuazione della legge locale LL18 gli affitti sono aumentati del 3,4%, secondo Big Apple StreetEasy, citato da Airbnb. Le azioni della società sono crollate bruscamente all'inizio di agosto, oltre il 16%, dopo che la società ha pubblicato le sue previsioni negative per il terzo trimestre, inclusa la bassa domanda da parte degli americani nonostante la stagione estiva.  [post_title] => Airbnb: a New York in un anno calo degli annunci dell'83% [post_date] => 2024-09-05T11:17:51+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725535071000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "norse tutto pronto per europa usa" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":32,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2468,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474011","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Usa il termine \"accettabile\" Gabriele Burgio, per definire il 2024 delle attività tour operating del gruppo Alpitour:  \"L'inizio dell'anno è stato piuttosto complicato a causa delle difficoltà di una destinazione chiave come l'Egitto, penalizzata dalla crisi in Israele - ha raccontato il ceo e presidente della compagnia, in occasione di una recente tavola rotonda sul turismo organizzata dal Sole 24 Ore -. Abbiamo affrontato e risolto la situazione con un grande lavoro, cercando alternative a Capo Verde e sul lungo raggio\". Le marginalità però si sono almeno parzialmente ridotte, \"perché la meta nordafricana ha un mix di clima, prodotto, tariffe e collegamenti quasi inarrivabile\".\r\n\r\nBurgio ha poi confermato quello che molti operatori osservano ormai da un po' di tempo: la polarizzazione dei tempi di prenotazione, con molto advance booking e tantissimo sotto data. \"Abbiamo venduto agosto sino al 20-22 dello stesso mese. E ora sta accadendo lo stesso su settembre e ottobre. In generale, dopo una partenza un po' debole, in primavera la situazione si è  stabilizzata, per poi risalire su livelli accettabili grazie al boom del last minute\". Per quanto riguarda l'Italia sono invece gli stranieri a fare la parte del leone: \"Gli hotel del nostro brand di lusso sono occupati per oltre il 90% da ospiti internazionali. Soprattutto americani\".\r\n\r\nPer l'inverno le grandi novità di Alpitour, già annunciate, sono quelle della Colombia, con un volo diretto dedicato, e poi del Viva Miches, in Repubblica Dominicana, \"che stanno già andando molto bene - ha concluso Burgio -. Per il resto, stiamo registrando una decisa riscoperta dell'Africa orientale, con Kenya, Tanzania e Madagascar, destinazioni che godono tra l'altro di un fuso orario simile al nostro: un vantaggio importante per vacanze tradizionalmente non più lunghe di una settimana. Stiamo notando pure una sensibile ripresa dell'Egitto, che in questo momento sull'inverno è molto più forte dell'anno scorso. Al di là della stagionalità specifica, molto bene sta andando infine l'Asia, specialmente la Thailandia e il Giappone, che sta vivendo un vero e proprio boom\".","post_title":"Burgio, Alpitour: il 2024? Partenza complicata ma finale \"accettabile\"","post_date":"2024-09-06T14:54:43+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725634483000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: \"Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui\".\r\n\r\nIl nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: \"Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving\".\r\n\r\nC'è anche l'Italia nei piani della compagnia \r\n\r\n[caption id=\"attachment_473999\" align=\"alignright\" width=\"300\"] L'Emerald Faarufushi[/caption]\r\n\r\nMa i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: \"Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept\".\r\n\r\nTra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: \"L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare\".\r\n\r\nDomanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474000\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'Emerald Maldives[/caption]\r\n\r\nInfine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: \"Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo\".","post_title":"Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia","post_date":"2024-09-06T13:02:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725627761000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473958","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Continuano gli sforzi delle compagnie di crociere per rendere le proprie navi sempre più sostenibili. Lo certifica l'ultima edizione del Global cruise industry environmental technologies and practices della Clia. In particolare, già oggi 147 navi sono predisposte per l’elettrificazione a terra (cold ironing), pari al 52% delle unità e il 61% in termini di posti letto. Rispetto al 2023 sono 27 navi in più, con un aumento del 23%, che diventa del 167% se paragonato al 2018. L’impegno è arrivare al 100% entro il 2035. Attualmente, però, solo 35 dei porti in cui fanno scalo le navi da crociera dispongono di un attracco con banchine elettrificate (altri 22 porti hanno gli stanziamenti e 16 stanno pianificando i lavori).\r\n\r\nContinuano inoltre gli investimenti in sistemi di alimentazione innovativi (gnl, gnl bio, biofuels), che pongono il settore all’avanguardia ambientale del comparto marittimo e che consentiranno di utilizzare carburanti a zero emissioni non appena questi saranno disponibili su larga scala. Oggi 225 navi e cioè l’80% del totale (+11% sul 2023 e +65% sul 2018) sono poi equipaggiate con sistemi avanzati di trattamento delle acque reflue (Awts). Infine, come parte del loro più generale obiettivo di sostenibilità, gli operatori crocieristici si sono impegnati a non scaricare acque reflue non trattate in nessuna parte del mondo.\r\n\r\n“Le compagnie hanno fissato l’obiettivo di arrivare a zero emissioni nette entro il 2050. Per questo stanno lavorando intensamente per ridurre le emissioni, sia in mare sia durante le soste. E il rapporto mostra i continui progressi - sottolinea il presidente e ceo di Clia, Kelly Craighead -. Il settore sta investendo in tecnologie innovative di propulsione, che consentiranno alle navi di utilizzare fonti energetiche più pulite non appena queste saranno disponibili e sta compiendo passi avanti anche nell’uso di altre tecnologie affinché il comparto sia sempre più sostenibile”.","post_title":"Clia: il 52% delle navi da crociere pronte per il cold ironing. Solo il 3% dei porti però è pronto","post_date":"2024-09-06T10:21:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725618101000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473908","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuove proposte dal governo olandese per ridurre l'inquinamento acustico nell'hub di Amsterdam Schiphol, che probabilmente ridurrebbero il taglio complessivo dei voli.\r\n\r\nL'iniziativa segue quelle del governo precedente, che aveva proposto piani controversi per ridurre il numero di voli annuali da un massimo di 500.000 a 440.000 movimenti nell'intento di limitare l'inquinamento acustico. Iniziative impugnate con successo e un primo passo per ridurre i movimenti annuali a 460.000 è stato abbandonato dopo che un tribunale ha stabilito che le proposte non erano conformi ai requisiti dell'Unione europea di seguire una procedura di “approccio equilibrato”.\r\n\r\nAnche se il numero preciso di voli che possono essere operati deve ancora essere finalizzato, il Ministero delle Infrastrutture olandese in questo caso permetterebbero circa 475.000-485.000 movimenti di volo annuali, con un conseguente calo del 17% dell'inquinamento acustico. Il precedente governo aveva previsto che sarebbe stato necessario un taglio di 460.000-470.000 voli per ottenere la medesima riduzione del rumore.\r\n\r\nLe proposte tengono conto degli impegni di rinnovo della flotta da parte di Klm e Transavia, che secondo le compagnie aeree, insieme ad altri miglioramenti operativi, sono in grado di ridurre i livelli di rumore.\r\n\r\nVengono inoltre previste norme più severe in materia di rumore notturno, che prevedono la riduzione da 32.000 a 27.000 movimenti annuali, l'incentivazione dell'uso di aeromobili più silenziosi e il divieto di utilizzo di alcuni modelli più datati.\r\n\r\nIl tutto sarà quindi presentato alla Commissione europea in vista di un'attuazione prevista a partire dalla stagione invernale 2025.\r\n\r\n ","post_title":"Olanda: il governo rivede il piano per la riduzione dei voli ad Amsterdam Schiphol","post_date":"2024-09-06T09:30:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725615015000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473936","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' la rinnovata Allure of the Seas la grande novità europea di Royal Caribbean International per il 2025. La nave, attualmente in fase di restyling e ampliamento grazie a un investimento di 130 milioni di dollari, debutterà a Barcellona la prossima estate, per crociere con destinazione Provenza, Firenze - Pisa, Roma, Palma di Maiorca e altro ancora. La Allure sarà dotata di oltre 35 ristoranti e bar, inclusi alcuni nuovi format di successo come il Pesky Parrot tiki bar, inaugurato quest'anno in occasione del lancio a luglio della Utopia of the Seas, o il trio di scivoli The Perfect Storm, Rinnovate anche le piscine in stile resort e ampliata l'offerta di cabine, tra cui le nuove suite Ultimate Panoramic con vista a 200 gradi sul mare.\r\n\r\nLa novità arriva dopo un ottimo 2024 per il mercato italiano, racconta l’associate vice president Emea region di Royal Caribbean International, Gianni Rotondo, \"trainato da una domanda consistente proveniente sia dai repeater, sia da nuova clientela. Oltre che dalle crociere in partenza da Roma e Ravenna, gli ospiti tricolori sono stati attratti anche dalle importanti new entry di quest'anno, la Icon e la Utopia of the Seas, capaci di spingere tutto l'ampio ventaglio dei nostri prodotti\". Sempre per il mercato tricolore, da segnalare è anche il rinnovo della partnership con l'Eurovision Song Contest, che il prossimo anno si terrà a Basilea, in Svizzera. Per l'occasione, nel 2024, Rcl aveva proposto ben quattro crociere ad hoc.\r\n\r\nMa il 2025, oltre al restyling dell'Allure, riserverà altre importanti novità: \"Dopo il grande successo della Icon, è infatti in calendario il debutto sempre in estate della seconda unità della classe omonima, la Star of the Seas, con oltre 40 locali f&b, tra cui il ristorante Lincoln Park Supper Club introdotto proprio con la classe Icon e ispirato alla Chicago anni 30, per un'esperienza che unisce intrattenimento e gastronomia. Non si può inoltre dimenticare la prossima inaugurazione del Royal Beach Club Paradise Island a Nassau: primo di una serie di tre beach club brandizzati in arrivo nei prossimi anni, sarà dotato di tre piscine, due spiagge, swim-up bar, cabana private e vari locali f&b.\r\n\r\nBocche ancora cucite invece sulla nuova classe Discovery annunciata dal ceo di Royal Caribbean International, Michael Bayley, lo scorso luglio. Al momento si sa solo che includerà con ogni probabilità unità di dimensioni più piccole rispetto alle precedenti, in grado di attraccare in un numero maggiore di porti. \"E' qualcosa su cui stiamo effettivamente lavorando, ma in questo momento non sono in grado di aggiungere ulteriori informazioni - conclude Rotondo -. Posso invece dire che abbiamo recentemente confermato gli ordini per ulteriori tre unità della classe Icon e per una della Oasis\".","post_title":"Rcl: la rinnovata Allure of the Seas protagonista del 2025 in Europa","post_date":"2024-09-06T09:12:38+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725613958000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473931","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ci è voluto un po' più di tempo rispetto a quanto indicato dai primi rumours di inizio anno, ma alla fine il deal si è chiuso. Fosun ha venduto per una cifra non rivelata il brand Thomas Cook alla piattaforma online eSky Group. L'operatore polacco, con sede a Katowice, mira in questo modo a rafforzare la propria posizione in Europa occidentale. L'accordo include tutti gli asset compresi nella Thomas Cook lanciata da Fosun nel 2020, a eccezione delle pertinenze cinesi della nuova versione del marchio inaugurata dalla holding orientale dieci mesi dopo averlo acquisito a seguito del fallimento dell'operatore britannico.\r\n\r\nFondato 20 anni fa, il gruppo eSky, controllato dalla società di private equity Mci Capital, è oggi soprattutto diffuso in Centro ed Est Europa, ma i suoi brand eSky e eDestinos sono presenti in più di 50 paesi tra l'intero Vecchio continente, le Americhe e l'Africa, per un totale di 150 milioni di consumatori. Il suo portfolio prodotti include 550 compagnie aeree e 1,3 milioni di hotel a livello globale.\r\n\r\n\"Questa acquisizione è parte della nostra strategia volta a diversificare la nostra offerta, aggiungendo ai voli la possibilità di vendere pacchetti vacanza completi in tutti i nostri mercati in Europa e in America Latina\", aggiunge il co-fondatore e ceo della compagnia polacca, Łukasz Habaj.","post_title":"Fosun vende il brand Thomas Cook al gruppo polacco eSky","post_date":"2024-09-05T14:46:25+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1725547585000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473905","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un omaggio di tre giorni all'artigianato e al patrimonio automobilistico italiano, che riunirà 50 delle più rare e prestigiose auto storiche, di cui molte provenienti da collezioni private. Dal 24 al 27 aprile 2025, organizzato dal brand di lusso del gruppo Minor, l'Anantara Concorso Roma celebrerà la Dolce Vita, mettendo in mostra il meglio del design, dell'ospitalità e dello stile di vita del nostro Paese.\r\n\r\nAlla manifestazione saranno presenti in esclusiva una serie di vetture italiane, tra cui marchi iconici come Alfa Romeo, Bugatti, Ferrari, Lancia, Lamborghini, Maserati e Pagani. A questi, si aggiungeranno alcuni modelli rari che spaziano dai pionieri dell'automobilismo alle prime supercar dell'era moderna. Le auto saranno presentate a una giuria internazionale, selezionata dall'esperto automobilistico Adolfo Orsi Jr e dal concours director, Jeremy Jackson-Sytner.\r\n\r\nL'evento mira a rendere omaggio a Roma e ai suoi cittadini attraverso la celebrazione di tutto ciò che è made in Italy, inclusi la cucina italiana, l'artigianato, il design e lo stile di vita di lusso, tutti riuniti all’interno di questa occasione dove il lifestyle tricolore sarà protagonista in ogni sua declinazione. Le auto saranno posizionate nei luoghi più celebri della città. La città Eterna vanta peraltro un ricco patrimonio di corse automobilistiche. Le strade di Roma un tempo risuonavano del rombo dei motori durante la Mille Miglia, con la capitale come punto di svolta del viaggio di ritorno. Inoltre, il Gran Premio di Roma, una celebre gara tenutasi tra il 1925 e il 1991, ha avuto un'importanza storica, in particolare l'edizione del 1947 che segnò la prima vittoria della Ferrari con la 125 S\r\n\r\nSituato in piazza della Repubblica, nel cuore della città, l'Anantara Palazzo Naiadi Rome Hotel farà quindi da scenario per l'inaugurazione del Concorso Roma. “La città sta vivendo un momento di rinascita ed è quindi il momento perfetto per noi, per cambiare marcia e lanciare un prestigioso evento concorsuale per la capitale - spiega William Heinecke, fondatore e presidente di Minor International, il gruppo di cui Anantara è parte -, Sono certo che, con il supporto dei nostri partner, riusciremo ad rendere l'Anantara Concorso Roma l’evento automobilistic ointernazionale annuale per eccellenza”.\r\n\r\n[gallery ids=\"473910,473912,473911\"]","post_title":"Ad aprile la Dolce Vita è protagonista con le auto d'epoca dell'Anantara Concorso Roma","post_date":"2024-09-05T12:49:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725540578000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473841","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si concentra sui tour culturali e sui soggiorni mare in Oriente, con in più il brasiliano DBeach resort di Natal, di proprietà dell'azienda, il prossimo Capodanno di Dimensione Turismo: \"Si tratta di programmi completi che approfondiscono le destinazioni senza le inevitabili semplificazioni da alta stagione - spiega il managing director dell'operatore trevigiano, Mario Di Nicolantonio -. Sono viaggi ricchi di sorprese e di atmosfere uniche, con un’attenzione particolare alla cultura e alla natura del luogo. A tutto ciò affianchiamo poi il Brasile, con il Dbeach resort, di proprietà dell’azienda, che sta riscuotendo un rinnovato interesse, soprattutto in combinata con il tour Maravilha, ricco di esperienze avventurose e autentiche che portano alla scoperta della regione del Rio Grande do Norte, dalla natura selvaggia e dai paesaggi mozzafiato\".\r\n\r\nLe proposte del prossimo Capodanno fanno seguito a un 2024 che è tornato a registrare numeri ricchi di soddisfazione per Dimensione Turismo: \"Grazie a un buon ritmo di crescita, abbiamo nuovamente raggiunto i volumi pre-Covid del 2019. Il tutto in un contesto in cui crescono però le prenotazioni in advance booking, mentre le vendite nei mesi intermedi seguono un andamento altalenante. Le richieste che riceviamo sono insomma sempre più anticipate, ma rivolte a viaggi articolati, di pregio, dall’alto contenuto culturale ed esperienziale; viaggi per cui il supporto di un booking con una solida esperienza, è imprescindibile\".\r\n\r\nEcco allora che l'offerta si concentra prevalentemente su mete con cui l'operatore veneto ha sviluppato una lunga esperienza. \"Di quattro decadi, visto che proprio in questi mesi celebriamo il nostro quarantesimo compleanno: un anniversario che mi emoziona e mi rende orgoglioso - sottolinea Di Nicolantonio -. Su ogni destinazione svolgiamo peraltro un aggiornamento costante, esplorando i circuiti meno battuti e ricercando gli hotel più nuovi, confortevoli e di atmosfera. Indonesia e Turchia sono attualmente i nostri best seller, con un prodotto di qualità a prezzi competitivi, accanto a Vietnam, Cambogia e Sri Lanka, rispetto alle quali stiamo registrando un notevole aumento delle richieste. In generale l’attenzione è rivolta a viaggi lenti, sostenibili che valorizzino al meglio il patrimonio culturale locale\".\r\n\r\n ","post_title":"Dimensione Turismo ritorna sui livelli del 2019. Focus sui viaggi lenti","post_date":"2024-09-05T11:27:18+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725535638000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473893","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Airbnb ha chiesto alle autorità di New York di riconsiderare le norme imposte sugli affitti inferiori a 30 giorni, poiché il calo degli annunci registrato rappresenta già l'83%, passando da 21.900 nel luglio 2023 a 3.700 nel luglio 2024.\r\n\r\nAirbnb sostiene che il prezzo medio degli hotel a New York è aumentato del 7,4% nell'ultimo anno, rispetto alla media nazionale di appena il 2,1%, secondo i dati CoStar. D'altro canto, nei primi 11 mesi dall'attuazione della legge locale LL18 gli affitti sono aumentati del 3,4%, secondo Big Apple StreetEasy, citato da Airbnb.\r\n\r\nLe azioni della società sono crollate bruscamente all'inizio di agosto, oltre il 16%, dopo che la società ha pubblicato le sue previsioni negative per il terzo trimestre, inclusa la bassa domanda da parte degli americani nonostante la stagione estiva. ","post_title":"Airbnb: a New York in un anno calo degli annunci dell'83%","post_date":"2024-09-05T11:17:51+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1725535071000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti