16 dicembre 2021 12:01
Sarà il Giardino di Costanza di Mazara del Vallo la seconda struttura a brand Almar di Hnh Hospitality. La proprietà, la cui riapertura è prevista per il prossimo maggio quando si affiancherà all’Almar Jesolo Resort & Spa, è un luxury country resort a 5 stelle immerso in un parco mediterraneo a un’ora da Palermo e da Trapani, nonché a pochi minuti dalla costa mazarese: un’antica residenza siciliana affacciata su un’ampia piscina esterna con un totale di 90 camere, che a seguito di un parziale restyling saranno saranno trasformate in junior suite, suite e suite presidenziali. Il resort si propone come meta ideale sia per vacanze rilassanti nelle vicine spiagge, sia per visite culturali ai siti archeologici di Segesta, Selinunte o Erice, oltre che per settimane di benessere e percorsi enogastronomici. A disposizione degli ospiti anche quattro punti ristorativi, assieme a un’area ricevimenti ed eventi.
L’importante ampliamento e ristrutturazione dell’attuale centro benessere, seconda parte del piano di riposizionamento del resort che partirà a fine 2022, completerà infine la nuova offerta e permetterà di riproporre l’ormai consolidato concept della spa Almablu, con massaggi, programmi di benessere e trattamenti basati sulla medicina tradizionale cinese sviluppati da un pool di esperti in esclusiva con l’obiettivo di riequilibrare corpo e mente.
“Siamo orgogliosi di questa novità: un passo importante nel segmento luxury per noi – sottolinea l’amministratore delegato di Hnh Hospitality, Luca Boccato –. Da tempo cercavamo un nuovo Almar, sulla scorta del fortunato debutto jesolano nel 2014. Dall’Alto Adriatico al Mediterraneo, con la stessa visione e passione, daremo vita con Giardino di Costanza a un nuovo indirizzo di benessere di assoluta eccellenza e qualità di servizi. La nostra strategia di sviluppo multibrand con Almar Giardino di Costanza si rafforza quindi ulteriormente. Nel segmento luxury resort Almar è la nostra risposta a un’offerta dei grandi brand internazionali non orientata alla valorizzazione dei punti di forza tipici dell’ospitalità italiana”.
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Doppia novità tricolore per il gruppo Hilton che annuncia due new entry a Roma e Napoli, grazie ad altrettanti accordi di franchising: in partnership con Italyhotelmanagement, l'Hampton by Hilton Rome St Peter's verrà inaugurato il prossimo mese di marzo e sarà dotato di 124 camere, una palestra e due sale riunioni. Situato a pochi passi da via Gregorio VII e vicino a Città del Vaticano, l'hotel offre una posizione comoda sia per i viaggiatori d'affari sia per i turisti che vogliono esplorare Roma.
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[post_content] => Salvatore Sozzo è il nuovo general manager del toscano Fonteverde Lifestyle & Thermal Retreat di San Casciano dei Bagni. Con un’esperienza internazionale nel settore dell’ospitalità di lusso, Sozzo porta con sé tre decenni di professionalità maturata in prestigiosi hotel e resort. Il suo percorso, contraddistinto da una solida formazione nel settore food & beverage, è iniziato nel Regno Unito, dove ha affinato quelle abilità chiave nella gestione operativa che lo hanno riportato in Italia, andando a ricoprire ruoli di leadership in importanti realtà come il Forte Village Resort in Sardegna, il gruppo Marcegaglia Hotels & Resorts e, da ultimo, Palazzo Doglio Cagliari, hotel 5 stelle lusso di cui è stato general manager fino al nuovo incarico nella proprietà toscana dell'Italian Hospitality Collection.
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Aci blueteam ed Emirates hanno avviato una connessione diretta Ndc sulla piattaforma di self-booking WonderMiles, distribuita per l'Italia dalla tmc.
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I premi non sono stati assegnati, come spesso avviene, tramite la votazione di una giuria relativamente a un panel di candidature spontanee. Le catene vincitrici per ogni categoria sono state infatti individuate dalla stessa Thrends sulla base delle statistiche storiche del suo Hotel Chains database (ultimo aggiornamento settembre 2024) che, con uno storico che parte dal 2013, conta più di 300 gruppi alberghieri italiani e internazionali attivi nella nostra Penisola.
L'elenco dei vincitori comprende quindi Numa (general manager Italia, Umberto Ottaviani) quale Largest hotel chain in the economy & hybrid segment, con 11 proprietà e 143 appartamenti. Bwh Hotels (ceo Italia, Sara Digiesi) si è invece aggiudicato il riconoscimento quale Largest hotel chain in the upscale segment, con 133 hotel e 10.086 camere. A Th Resorts (direttore sviluppo, Giorgio Palmucci) è andato il titolo di Fastest growing Italian hotel chain (2015 – settembre 2024), grazie all’aggiunta nel suo portfolio di 21 strutture tra il 2015 e settembre del 2024, mentre Amapa Group (ceo, Ezio Romani) è l'Italian hotel chain with the largest pipeline, con dieci hotel in apertura nei prossimi due anni.
A B&B Hotels (ceo Italia, Liliana Comitini) e Marriott International (direttore sviluppo Italia, Filippo Papa) sono infine andati due premi a testa. La compagnia francese è in particolare sia la Largest hotel chain in the midscale segment, con 61 hotel e 5.640 camere, sia la Fastest growing international hotel chain (2015 – Settembre 2024), grazie all’aggiunta nel suo portfolio di 53 strutture tra il 2015 settembre del 2024. La compagnia Usa è invece la Largest hotel chain in the luxury segment, con 26 hotel e 3.623 camere, nonché l'International hotel chain with the largest pipeline, con 27 hotel in apertura nei prossimi tre anni.
"Questa sesta edizione di Ithic è stata quella più internazionale di sempre, con il 22% dei partecipanti provenienti dall'estero e il 64% di società internazionali", commenta Giorgio Ribaudo, managing director di Thrends. "Il mercato italiano - aggiunge la senior analyst, Irina Hernandez - è di crescente interesse per le catene alberghiere, poiché offre ancora ampie opportunità di espansione. La penetrazione delle catene alberghiere in Italia è infatti significativamente inferiore rispetto ad altri Paesi europei, come Spagna, Portogallo e Croazia, solo per citarne alcuni".
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[post_content] => Il boutique hotel Savona 18 Suites di Milano, gestito dal gruppo Blu Hotels, si trova in zona Tortona: un nuovo quartiere di tendenza, reso vitale dai numerosi show room presenti, dalle Fashion week, dalla Settimana del Design e dal fascino della cultura e della storia milanese, capace di attirare turisti da ogni dove. Il progetto nasce nell’ottobre del 2017 dalla ristrutturazione di una ex casa di ringhiera, poi convertita a uso alberghiero. L’ideatore della struttura è l’architetto Aldo Cibic, già al lavoro con Ettore Sottsass.
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[post_content] => Le strategie per un turismo sostenibile protagoniste giovedì 24 ottobre nel salone della provincia in occasione del secondo Travel Open Day Hospitality, organizzato dal Gruppo Travel con il patrocinio del comune della Spezia e la collaborazione di Confcommercio, Confartigianato, Cna, Confindustria e Confesercenti.
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Mens sana in casa sana, costola dello studio Ma2a dedicata alla sostenibilità e al benessere, presenterà poi i vantaggi dell'adozione di materiali naturali e soluzioni per l'efficienza energetica nel settore dell'hotellerie, con particolare attenzione alla rispondenza ai criteri esg. Investire in bioedilizia e risparmio energetico nel contempo migliora il comfort e il benessere degli ospiti, sempre più attenti a soggiorni sostenibili, e porta a concreti risparmi di gestione.
Mindmash aiuterà ad esplorare come Iot e Ai stiano trasformando il settore del turismo, mettendo al centro l'importanza dei dati. Grazie al monitoraggio in tempo reale e all'intelligenza artificiale, si può tra l'altro migliorare la sostenibilità e l'efficienza operativa, riducendo l'impatto ambientale e offrendo esperienze personalizzate ai visitatori.
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[post_content] => "Con ogni probabilità in cinque anni raddoppieremo il nostro portfolio". A rivelarlo, Sir Rocco Forte, in occasione dell'edizione 2024 dell'Italian Hospitality Investment Conferenze, organizzata a Roma da Thrends e Teamwork. D'altronde l'approdo in società del fondo sovrano saudita Pif a fine dicembre, tramite l'acquisizione del 49% della compagnia, ha apportato un'iniezione di liquidità importante. Un fattore che ora consente al gruppo italo-britannico di pensare davvero in grande: "A cominciare dalle operazioni di rinnovamento delle nostre strutture già esistenti, per le quali investiremo una cifra attorno ai 45 milioni di euro, circa il doppio di quanto facevamo prima".
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