27 December 2024

Garavaglia: “Incoming in ripresa”. Ezhaya: “Al turismo serve l’estero”

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Il ministro del turismo Massimo Garavaglia a olloquio con il patron della Bmt Angioletto De Negri

Si è chiusa la ventiquattresima edizione della Bmt di Napoli, che ha riaperto le speranze per il mercato del turismo italiano.

Molto incisivo il discorso del ministro Garavaglia che ha sottolineato la ripresa dell’incoming e ha voluto mettere in evidenza  l’importanza ” di aprire i flussi perché ci consente di avere i clienti: il Green Pass firmato dal premier Draghi costituisce un importante fattore di svolta. Non era scontata questa operatività in due o tre mesi, ma avevamo bisogno di regole chiare per riaprire il turismo, oltre a Schengen rientrano Stati Uniti, Canada, Israele e ci stiamo attivando affinchè arrivi l’ok per  allungare la lista dei Paesi. Dobbiamo intanto iniziare ad allungare la stagione turistica nel tempo e nello spazio. Poi c’è la grande scommessa del recovery: 2,4 miliardi che diventano 5 con l’effetto leva”.

Il presidente di Astoi Pier Ezayha

Francamente il punto della ripresa non è ben individuato da Garavaglia, lo ha invece colto perfettamente il presidente di Astoi Pier Ezhaya quando ha detto: “Anche se l’Italia registra buoni risultati sul fronte presenze, ci serve l’estero e l’outgoing. Attualmente possiamo operare su Italia, Grecia e Spagna, ma ricordiamo che questo è solo il 15% del fatturato del turismo organizzato”.

Garavaglia ha infine promesso l’allungamento della decontribuzione per chi rientra dalla cassa integrazione “ai prossimi tre anni. Verrà proposta in legge di bilancio perché secondo noi questo il modo migliore per aiutare la ripartenza. Vogliamo estenderla anche agli stagionali”.

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