2 December 2024

Del Rio, Ncl, contro le autorità sanitarie Usa: “Quando è troppo, è troppo!”

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Frank Del Rio

“Vorrei che qualcuno mi spiegasse perché il contagio da Covid-19 sia escluso sugli aeroplani, dove ci si siede a pochi centimetri l’uno dall’altro, ma è invece considerato molto probabile su navi che stazzano quasi 200 mila tonnellate. Quello che sta avvenendo al mondo delle crociere è incomprensibile. Siamo stati zitti per troppo tempo. Quando è troppo, è troppo!”. L’attacco è del ceo di Norwegian Cruise Holdings, Frank Del Rio. Suo obiettivo sono le autorità sanitarie statunitensi (il Cdc), che ancora tentennano a dare il proprio via libera alle crociere. A rischio, ci sono le vite di migliaia di lavoratori e delle loro famiglie.

“La nostra industria è prossima al collasso” prosegue Del Rio sulle colonne di Travel Weekly. Il ceo di Ncl sottolinea come i tre più grandi gruppi crocieristici mondiali abbiano perso in questi mesi quasi 50 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato: “Non si può dare per scontato che, siccome oggi siamo qui, ci saremo per sempre. Dobbiamo tornare al lavoro. Tutto quello che chiediamo è di darci l’opportunità di dimostrare quanto prendiamo seriamente la situazione attuale. Siamo convinti che i nostri protocolli siano i più robusti dell’intero comparto. E siamo felici di vedere Msc, Aida e Costa riprendere le proprie crociere in Europa”.

“A oggi la nostra esperienza dimostra che si può andar per mare in piena sicurezza – gli fa quindi eco il presidente di Msc Crociere Usa, Rick Sasso -. I protocolli che abbiamo implementato in Europa si sono dimostrati pienamente efficienti. Siamo quindi pronti a collaborare con le autorità Usa competenti, così come abbiamo fatto con quelle europee”.

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