22 December 2024

Geco punta sui servizi di consulenza a chi vuole investire nel settore alberghiero

[ 0 ]

il ceo di Geco, Marco Fabbroni

Per Geco l’attività futura si delinea e si specializza su un fronte particolare, legato naturalmente alle competenze specifiche acquisite negli anni. Se da una parte Geco ha lanciato un concept innovativo nell’affiancare le strutture ricettive come un vero e proprio ufficio commerciale in outsourcing, aiutandole a posizionarsi al meglio sul mercato e far crescere la loro personale brand reputation dall’altra raccoglie ora una nuova sfida.

«Veniamo contattati sempre più spesso come esperti del settore alberghiero – spiega Marco Fabbroni ceo di Geco – per valutare le condizioni di una struttura che magari deve essere acquistata, venduta o trasformata, e ci viene chiesto un parere sulle condizioni della struttura e sulle potenzialità. In poche parole dobbiamo fornire indicazioni ad hoc a chi deve fare operazioni specifiche».

Una competenza acquisita in anni di affiancamento alle strutture da mettere a servizio di chi è già sul mercato o chi non è ancora sul mercato e vuole fare un investimento ex novo. Fino a una ventina di anni fa infatti era più facile entrare nel settore e investire in una o più strutture. Al giorno d’oggi invece il settore è molto complesso e occorre valutare diversi elementi anche a fronte dell’esplosione dell’extra-alberghiero. «In concreto – sottolinea Fabbroni – siamo in grado di fornire business plan completi per chi vuole investire nell’alberghiero, nonché per chi vuole vendere e ha bisogno di un supporto specifico che Geco può offrire, perché in passato ha affiancato oltre 100 alberghi».

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481532 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con l’arrivo del Natale, Ragusa Ibla si trasforma in un luogo incantato, dove la bellezza del barocco incontra la meraviglia delle luminarie e delle tradizioni festive. Il progetto, nato dalla collaborazione tra il Comune di Ragusa e il Centro Commerciale Naturale (Ccn) Antica Ibla, ha come obiettivo non solo quello di offrire un’esperienza unica ai visitatori, ma anche di valorizzare il territorio, aumentare l'attrattività della destinazione sui mercati internazionali  e destagionalizzare i flussi turistici aiutando gli operatori a lavorare anche nei mesi di spalla. Come raccontato dal presidente Daniele La Rosa, il Centro Commerciale Naturale Antica Ibla nasce dalla volontà degli esercenti locali di creare uno strumento comune per valorizzare le proprie capacità imprenditoriali, ma soprattutto per riscoprire l’orgoglio di appartenere a un luogo ricco di storia e umanità. Forte del sostegno di circa 85 imprese, il Ccn si impegna a contrastare la disumanizzazione delle città e ad aiutare la destagionalizzazione dell'offerta attraverso iniziative che rafforzano la vivacità del territorio e del commercio locale. «Quest’anno – spiega La Rosa – Ibla ha indossato il vestito buono della festa. Le luminarie, i mercatini e le attività che abbiamo organizzato in sinergia con il Comune rappresentano un’occasione per vivere il Natale in una dimensione speciale. Il nostro impegno è stato quello di pianificare un calendario di eventi ricco e inclusivo, capace di attirare sia famiglie che giovani, per condividere momenti di bellezza e tradizione». Ibla Magia del Natale L'iniziativa Ibla Magia del Natale include un programma variegato di eventi che spaziano dai presepi viventi ai concerti, dai mercatini natalizi al Villaggio di Babbo Natale, dove i più piccoli possono incontrare Babbo Natale, visitare la fabbrica dei giocattoli e divertirsi con gli elfi cantastorie. Il progetto, la cui promozione è stata trainata da un video che ha coinvolto tutta i soci e che è stato prodotto da Sincera Comunicazione e Recode Agency, punta a trasformare Ragusa in una meta natalizia di grande fascino, attirando visitatori da ogni parte della Sicilia e oltre, con l’obiettivo di prolungare l’attrattività del territorio anche oltre i tradizionali periodi di alta stagione. Come sottolinea La Rosa, Ibla Magia del Natale rappresenta «un esempio di come il settore privato, in collaborazione con le istituzioni, possa fare la differenza per promuovere la città e sostenere la sua economia». Piazza Duomo, il Giardino Ibleo e i vicoli barocchi sono stati trasformati in un palcoscenico di luci e colori che invita a fermarsi, scattare fotografie e immergersi nella magia del Natale anche a un calendario ricco di eventi.     [post_title] => Ragusa Ibla: la magia del Natale accende la città barocca [post_date] => 2024-12-20T11:40:35+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734694835000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481548 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_481549" align="alignleft" width="300"] Foto di Nicoletta Diamanti[/caption] Un’esperienza unica che unisce avventura, scoperta e impegno sociale. Dal 4 al 9 marzo 2025 la Giordania diventa protagonista del Wadi Rum run&trek: un percorso non competitivo pensato per runner e camminatori di ogni livello e di ogni età. Comincia al tramonto la prima delle quattro tappe in cui è organizzato l'evento. Al rientro al campo, dopo una sessione di yoga e di massaggi, ci si prepara a contemplare il manto di stelle che ricopre il deserto. Si continua nei giorni seguenti, una tappa al giorno fino a coprire gli 80 chilometri per i runners e i 40 chilometri per i camminatori. Ciascuno al proprio ritmo, assistiti da guide locali esperte e dal direttore tecnico sportivo Gianni Maccagni, veterano delle competizioni nel deserto. I partecipanti faranno base in un campo tendato nel deserto gestito da personale locale che si occuperà dell’assistenza tecnica e avranno a disposizione jeep e staff di supporto. I briefing informativi saranno accompagnati da presentazioni sulla cultura beduina e sull’ambiente naturale. La prima edizione del Wadi Rum run&trek è stata fortemente voluta da Mahmoud Khasawneh, ceo della dmc Grand Tours: “Non ho mai smesso di sostenere il mio Paese. Vogliamo dare un segnale concreto agli appassionati e ai viaggiatori e trovare sempre nuovi spunti per incoraggiarli a visitare la Giordania”. Con il supporto di Carla Diamanti, autrice di numerose guide e reportages e autorevole esperta della destinazione, è stato quindi messo a punto un programma destinato anche agli accompagnatori degli sportivi e sono stati creati momenti di scambio e di arricchimento culturale: “Chiunque visiti la Giordania rimane affascinato dai siti archeologici ma anche dalla natura e dalle persone. Questo progetto mira a valorizzarle in maniera particolare”. Ma il Wadi Rum run & trek non è solo sport: è solidarietà e impegno. Durante la cerimonia di chiusura, l’8 marzo, giornata internazionale della Donna, Grand Tours consegnerà infatti parte dell’incasso a un’associazione di donne beduine come contributo tangibile da investire in progetti che abbiano come obiettivo lo sviluppo economico in un’area particolarmente priva di attività destinate all’universo femminile.   [post_title] => La dmc giordana Grand Tours organizza a marzo la prima edizione del Wadi Rum run&trek [post_date] => 2024-12-20T10:17:32+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734689852000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481477 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Spezia punta sul mice e lo fa lanciando la nuova rete d’impresa, Spezia Experience, creata grazie all’intuizione dei 4 fondatori: il tour operator Arianna 2002, l'NH Hotel La Spezia, l’Hotel Firenze e l’Hotel Ghironi. «Abbiamo analizzato la richiesta che arrivava sul territorio – spiega Paolo Viti, presidente di Spezia Experience – e ci siamo resi conto che era necessario proporre un’offerta coordinata con un unico punto di riferimento per il cliente e con tutti i servizi che il settore richiede. Fino a due anni fa se un evento eccedeva il singolo albergo non veniva gestito. Questo ha significato perdere molte occasioni importanti negli anni passati». La Rete d’impresa Spezia Experience si propone al cliente come un unico punto di riferimento, in grado di rappresentare tutte le migliori strutture ricettive alberghiere del territorio e di coordinare tutte le fasi di gestione dell’evento per fornire un’esperienza personalizzata, integrata e di alta qualità. Ad un anno dal lancio Spezia Experience ha già toccato con mano le grandi potenzialità della destinazione nell’ambito mice, raccogliendo un ottimo riscontro dai clienti che l’anno scelta nell’anno in chiusura. «Nel 2024 abbiamo accolto ed organizzato diversi eventi  - aggiunge Viti – Grazie al nostro prodotto possiamo promuoverci autonomamente. Non siamo un intermediario, siamo i titolari del prodotto e questo è il segreto del nostro successo. Il mercato mice ha bisogni specifici: la richiesta deve essere evasa in 24 ore, e devi riuscire a stabilire un’empatia tale da catturare la fiducia del cliente, trasmettendo il valore aggiunto del territorio». All’interno della Rete d’Impresa Spezia Experience, destinazione del mese ad ottobre 2024 secondo la Rivista Meeting e Congressi, sono inclusi 12 alberghi, da 3 a 5 stelle, da Portovenere a Sarzana, in grado di offrire 3.000 posti a sedere nelle varie location. «Il mice lavora 12 mesi all’anno – conclude Paolo Viti – e questo può aiutare molto da destagionalizzazione della destinazione. Inoltre il cliente mice è alto spendente e può tornare sul territorio». L’obiettivo 2025 è di sviluppare ancora la rete di marketing per far conoscere maggiormente Spezia Experience e le potenzialità del territorio. [post_title] => Spezia Experience, una nuova rete d'impresa per un'offerta coordinata del settore mice [post_date] => 2024-12-20T09:21:22+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734686482000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481291 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => È stata presentata al pubblico la nuova struttura di Somma Lombardo gestita dal Gruppo Della Frera in franchising con il marchio Hilton. «Abbiamo acquistato questo immobile e lo abbiamo ristrutturato facendolo diventare un Garden Inn - spiega il fondatore della compagnia italiana, Guido Della Frera -. È stata una scelta di posizionamento commerciale per rinforzare la nostra presenza su Malpensa. Oggi abbiamo più di 400 camere nell’area: siamo contenti e abbiamo ottime relazioni con il territorio». La politica del gruppo, infatti, prevede la realizzazione di partnership con le realtà del luogo in cui viene realizzato un investimento, “facendo comunità”. E a Malpensa l’obiettivo è stato raggiunto, come dimostra la presenza nella hall di un albero natalizio e di un suggestivo presepe donati dai negozianti della zona. «Facciamo oggi l’inaugurazione anche se l’Hilton Garden Inn è stato aperto a marzo - spiega Valeria Albertini, managing director di Gruppo Della Frera Hotel -. Abbiamo voluto consentire all’albergo di iniziare a vivere e di prendere i suoi ritmi, offrendosi al meglio al visitatore. I lavori di restyling sono durati molto più a lungo dei cinque mesi inizialmente previsti. L’albergo era abbandonato da anni: era stato chiuso in fretta e furia il 9 marzo del 2020 a causa del Covid. È stato fatto un intervento molto importante per garantire il comfort assoluto al cliente e oggi tutto è nuovo: arredi, bagni, moquette, impianto di rilevazione fumi e allarmi». L’Hilton Garden Inn è un edificio a forma di E strutturato su quattro piani con una corte centrale sormontata da una piramide di vetro che illumina la hall: 143 camere, quattro sale meeting (per un totale di 350mq) con accesso esterno e sevizio ristorativo, adatte ad accogliere dai 16 ai 120 delegati. Un bar, un ristorante, un fitness center attrezzato. Nell’albergo, a fianco della palestra, c’è anche uno spazio lavanderia, in modo che il cliente possa lavare i suoi capi subito dopo aver fatto sport. All’interno della hall c’è il The Shopper: un supermercato aperto 24/7, senza dimenticare che il cliente può accedere a una ristorazione h24. «Le camere sono spaziose, con arredamenti di design e tutte le rigorose attenzioni richieste da Hilton, ma reinterpretate con lo stile italiano - aggiunge Valeria Albertini - Il pavimento dei bagni ha un preciso trattamento grip antiscivolo per prevenire le cadute, superiore a quello previsto in Italia per i bordi delle piscine. Nelle docce ci sono maniglioni che sostengono oltre 350 chili. Le camere, dotate anche di ferro da stiro e steamer, possono essere collegate. Le serrature hanno un elevato livello di sicurezza e un’insonorizzazione superiore a quella richiesta dalla legge italiana (60 decibel piuttosto che 45). C’è anche l’occhio magico perché si possa vedere chi bussa alla porta». Tanti, inoltre, i servizi offerti al cliente per scoprire il territorio: «Stiamo attivando un noleggio auto per trasformare l’albergo in un resort. Abbiamo il parcheggio gratuito e due colonnine di ricarica fast: l’albergo è green e le colonnine sono aperte anche alla cittadinanza. Il cliente arriva e può raggiungere il lago Maggiore, quello di Varese o di Como in poco più di mezz’ora. Il nostro obiettivo è far soggiornare i nostri ospiti più a lungo: oggi la permanenza media è di un giorno e mezzo, ma la location offre davvero tanto da scoprire». All’Hilton Garden Inn Milan Malpensa è in primo piano la ristorazione grazie all’arte culinaria dello chef Angelo Nasta, già al lavoro a Villa Torretta. Significativa l’attenzione alla sostenibilità, anche sociale, che si declina nel progetto Falsi d’autore, pensato insieme con la cooperativa Oasi Lab: artisti portatori di disabilità psico-fisica realizzano copie di celebri opere di maestri della pittura che vengono poi esposte in tutte le strutture del Gruppo Della Frera. Anche la sostenibilità ambientale è tra gli obiettivi del gruppo e di Hilton: le luci sono tutte led e l’hotel è di classe energetica Ab. Dotato di pannelli radianti, l’albergo ha un sistema di riscaldamento e raffreddamento ottimizzato sotto l’aspetto green. «Ci teniamo a spiegare ai nostri clienti che il nostro è l’impianto più performante a oggi disponibile, anche dal punto di vista ambientale: toglie l’umidità e ha un ricircolo d’aria ottimale. - conclude Valeria Albertini - Con Hilton partecipiamo al recupero dei dispenser in plastica e stiamo realizzando un progetto per il contenimento dello spreco del cibo, riorganizzando le linee di produzione e i servizi buffet affinché si cucini quello che il cliente vuole e aderendo al servizio Too good to go. Ci impegniamo anche nel riciclo delle eccedenze alimentari, in modo da aiutare chi ne ha bisogno: da anni il mood dell’azienda e di quest’albergo segue questa filosofia. È parte dell’anima dell’hotel». [gallery ids="481294,481295,481302"]       [post_title] => Gruppo Della Frera: inaugurato l’Hilton Garden Inn Milan Malpensa [post_date] => 2024-12-20T09:12:01+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734685921000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481491 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Primo albergo di lusso del Ticino aperto nel 1876, già protagonista della conferenza di pace di Locarno e a lungo sede del celebre festival del cinema locale, il Grand Hotel Locarno è chiuso dal 2005. Ma ora, grazie alla collaborazione tra la proprietà, l'Art Family Office della famiglia Artioli e la società di gestione alberghiera tedesca Arabella Hospitality, che hanno firmato un contratto di locazione lo scorso 13 dicembre, l'albergo rinascerà presto a nuova vita come struttura a 5 stelle a marchio  Marriott Luxury Collection.  La ristrutturazione, a cura di Artisa Group, è iniziata nell'agosto 2024 con la riapertura dell'hotel prevista per il primo trimestre del 2027. Il progetto prevede l'accurato restauro di elementi storici come gli stucchi originali, il famoso lampadario in vetro di Murano e le decorazioni murali. Inoltre, le 110 camere e suite e le aree comuni saranno ridisegnate nello stile di un palazzo, a ricordo dell'illustre storia dell'hotel, per far rivivere il fascino del Ticino. L'offerta sarà completata da due ristoranti, un bar, un giardino di 4 mila metri quadrati e un'area benessere. Il Grand Hotel Locarno disporrà inoltre di strutture per eventi, in particolare di un complesso di sale da ballo e conferenze che si estenderà sull'intero piano terra e avrà un proprio accesso alla spaziosa terrazza che si apre sul giardino. “Il Grand Hotel Locarno è uno dei pochi alberghi in Svizzera che si è conservato nella sua struttura originale - sottolinea il presidente dell'Art Family Office, Stefano Artioli -. La nostra visione è quella di preservare questa unicità e di restaurarlo in modo professionale. Allo stesso tempo, vogliamo far rivivere lo spirito dell'hotel. Questo è il nostro impegno nei confronti della storia, degli ospiti e della regione". [post_title] => Rinasce il Grand Hotel Locarno: farà parte della Luxury Collection di casa Marriott [post_date] => 2024-12-19T13:04:53+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734613493000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481475 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una nuova società benefit che si occuperà di gestioni alberghiere con un occhio di particolare riguardo all'inclusione sociale: Albergo Etico Lvg nasce dall'incontro tra Albergo Etico, impresa sociale pioniera nell’inserimento lavorativo di persone con disabilità, e la management company Lvg Group. La partnership ambisce a creare un modello innovativo in grado di coniugare inclusione sociale, efficienza operativa e alta qualità dell’esperienza turistica. Lvg Group si occuperà di aspetti come il controllo di gestione, l’attività commerciale, il marketing, la comunicazione e la formazione del personale, mentre Albergo Etico continuerà a focalizzarsi sulla formazione e l’inserimento lavorativo di persone con disabilità. L’intento è di dare valore alla capacità lavorativa e alla valorizzazione dei talenti all'interno di un contesto professionale sfidante, in un ambiente dagli standard qualitativi elevati. [caption id="attachment_481481" align="alignright" width="300"] Claudio Lavagna[/caption] Le prime due strutture a essere gestite da Albergo Etico Lvg saranno quelle di Fénis, in Valle d’Aosta, e Cesenatico, che occuperanno circa 40 persone. Nei prossimi cinque anni la società prevede un’espansione capillare sul territorio italiano, con nuove aperture già programmate per il 2025 sul lago Maggiore, a Pietrelcina, in Campania, nonché a Palermo, a Vieste e a Trento. Ogni struttura sarà un laboratorio di inclusione sociale con una forza lavoro totale stimata di 100 persone solo nel 2025, di cui il 25% circa con disabilità. «Per noi è stato un onore essere scelti per realizzare un progetto così ambizioso - sottolinea Claudio Lavagna, ceo di Lvg Group -. Siamo convinti che la nostra esperienza nel settore possa amplificare l’impatto che Albergo Etico ha già ottenuto, portando il concetto di ospitalità etica e autentica a un livello completamente nuovo». [caption id="attachment_481482" align="alignleft" width="300"] Alex Toselli[/caption] «L’obiettivo – ha spiegato Alex Toselli, presidente di Albergo Etico Lvg – è e resta sempre quello: aumentare l’autonomia e incrementarne le opportunità occupazionali, favorendo così l'inclusione sociale e la cittadinanza attiva di persone con disabilità. Con questa partnership ci impegniamo a valorizzare ulteriormente le potenzialità delle persone per creare i presupposti affinché questo si traduca in percorsi di crescita verso la vita adulta e indipendente, come abbiamo fatto in anche questi anni attraverso l’Accademia dell’indipendenza: il nostro modello di formazione e lavoro per scoprire il talento nella disabilità e aiutare le persone a diventare cittadini attivi». [gallery ids="481483,481486,481488,481485,481489,481487"] [post_title] => Nasce Albergo Etico Lvg: compagnia alberghiera a vocazione inclusiva [post_date] => 2024-12-19T12:41:45+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734612105000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481437 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Corsica torna a investire sul mercato Italia con l'apertura di un nuovo collegamento annuale tra Nizza e Firenze, che decollerà il 27 giugno 2025, con due frequenze alla settimana, il lunedì e il venerdì, operate con Atr72-600. La nuova destinazione dall'aeroporto di Nizza Côte d'Azur risponde alla crescente domanda di collegamenti diretti tra la Costa Azzurra e l'Italia. Fa parte di una strategia globale volta a rafforzare i collegamenti tra Nizza, la Corsica e la Toscana, tre regioni emblematiche del Mediterraneo. Questa nuova rotta garantisce connessioni con i quattro aeroporti corsi: Ajaccio, Bastia, Figari e Calvi. Gli orari sono stati adattati per consentire coincidenze agevoli a Nizza, rendendo più facile per i viaggiatori italiani raggiungere la Corsica e per gli isolani raggiungere Firenze. Da quando è entrata nel mercato italiano nel 2022 con i voli per Roma, Milano e Olbia, Air Corsica ha dimostrato di saper cogliere il potenziale di un mercato transfrontaliero in rapida crescita. Con questa nuova rotta annuale, la compagnia aerea continua a sfruttare il suo slancio ottimizzando la sua flotta basata a Nizza. [post_title] => Air Corsica aprirà una nuova rotta da Nizza a Firenze, dal prossimo 27 giugno [post_date] => 2024-12-19T10:27:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734604061000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481411 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non si ferma l'espansione della nuova linea InClub dal brand InViaggi di casa Fruit che, dopo il recente annuncio dei due resort tunisini, sbarca ora in Egitto con l’Albatros Royal Grand di Sharm El Sheikh. Situato ad Hadaba, in una delle location più belle del mar Rosso, il complesso è dedicato a un pubblico adults only, accogliendo esclusivamente ospiti dai 16 anni. “La presenza su Sharm rende ancora più completa la nostra presenza sulla destinazione. a completamento di gamma - spiega il direttore generale di InViaggi, Alberto Giorgio -. A Sharm proponiamo infatti una variegata offerta di strutture alberghiere (linea InTrip) nonché di esperienze con le crociere Egitto classico (linea InTour)". [post_title] => I club griffati InViaggi sbarcano in Egitto con l’Albatros Royal Grand di Sharm El Sheikh. [post_date] => 2024-12-19T09:11:11+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734599471000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481350 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_418126" align="alignright" width="300"] Uno scorcio di Firenze[/caption] Crescono del 2,2% le presenze complessive in Toscana nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività dell'1,9% rispetto al 2023. Si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. Questi i dati secondo l’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze per Toscana Promozione Turistica, su un campione di 603 imprenditori della ricettività. «Iniziano ad avvertirsi gli effetti dell’incertezza che sta caratterizzando l’economia mondiale - ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -, dovuta alla crisi della situazione geopolitica e ad un peggioramento delle principali economie europee. Nonostante questo la Toscana continua ad ottenere risultati più che soddisfacenti e ad attrarre visitatori da tutto il mondo. Le difficoltà della domanda interna permangono e a queste si affiancano segnali di debolezza di alcuni mercati esteri tradizionali, specie europei, compensati però da indicazioni positive provenienti da paesi extraeuropei». «La Toscana si conferma una terra capace di attrarre visitatori da ogni parte del mondo - aggiunge Leonardo Marras, assessore al turismo - ma i dati ci ricordano che non possiamo abbassare la guardia. Il lieve calo delle prenotazioni per le festività natalizie è uno specchio delle difficoltà economiche globali e delle incertezze che stanno condizionando i mercati tradizionali, specie europei. Tuttavia, non mancano segnali incoraggianti, soprattutto dai mercati extraeuropei, che ci spingono a continuare a lavorare sulla diversificazione della nostra offerta turistica. E' fondamentale consolidare le performance più positive ed affrontare le sfide del 2025 con determinazione». Secondo l’indagine, in base alle prenotazioni ricevute per le feste di fine anno, le presenze nelle strutture ricettive sono stimate al -1,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre 1,2 milioni di pernottamenti, ai quali si potrebbero aggiungere altre 300 mila presenze comprendendo anche i clienti nelle locazioni turistiche. La stima relativa ai turisti italiani segnala un -2,5% e oltre 685 mila presenze. Calo anche per gli stranieri, -1,2% e 539 mila presenze. Il movimento nelle strutture alberghiere è stimato al -2,2%, mentre per le strutture extralberghiere al -1,4%. Per il 32% degli imprenditori che hanno partecipato all’indagine, le presenze per il 2024 sono aumentate, per il 23,4% sono diminuite e per il 29,1% sono risultate stabili. Complessivamente sulla base della percezione degli imprenditori e delle indicazioni raccolte, la stima per il 2024 risulta del +2,2%. Meglio il settore alberghiero (+2,4%), buono anche il risultato per le strutture extralberghiere (+2,1%). Il 2024 dovrebbe chiudersi con oltre 46,8 milioni di pernottamenti e oltre 15,1 milioni di arrivi, al netto del movimento registrato nelle locazioni turistiche. [post_title] => Toscana, presenze in crescita nel 2024 ma prenotazioni in calo nelle festività [post_date] => 2024-12-19T08:42:46+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734597766000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "geco punta sui servizi di consulenza a chi vuole investire nel settore alberghiero" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":94,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2247,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481532","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con l’arrivo del Natale, Ragusa Ibla si trasforma in un luogo incantato, dove la bellezza del barocco incontra la meraviglia delle luminarie e delle tradizioni festive. Il progetto, nato dalla collaborazione tra il Comune di Ragusa e il Centro Commerciale Naturale (Ccn) Antica Ibla, ha come obiettivo non solo quello di offrire un’esperienza unica ai visitatori, ma anche di valorizzare il territorio, aumentare l'attrattività della destinazione sui mercati internazionali  e destagionalizzare i flussi turistici aiutando gli operatori a lavorare anche nei mesi di spalla.\r\n\r\nCome raccontato dal presidente Daniele La Rosa, il Centro Commerciale Naturale Antica Ibla nasce dalla volontà degli esercenti locali di creare uno strumento comune per valorizzare le proprie capacità imprenditoriali, ma soprattutto per riscoprire l’orgoglio di appartenere a un luogo ricco di storia e umanità. Forte del sostegno di circa 85 imprese, il Ccn si impegna a contrastare la disumanizzazione delle città e ad aiutare la destagionalizzazione dell'offerta attraverso iniziative che rafforzano la vivacità del territorio e del commercio locale. «Quest’anno – spiega La Rosa – Ibla ha indossato il vestito buono della festa. Le luminarie, i mercatini e le attività che abbiamo organizzato in sinergia con il Comune rappresentano un’occasione per vivere il Natale in una dimensione speciale. Il nostro impegno è stato quello di pianificare un calendario di eventi ricco e inclusivo, capace di attirare sia famiglie che giovani, per condividere momenti di bellezza e tradizione».\r\n\r\n\r\n\r\nIbla Magia del Natale\r\n\r\nL'iniziativa Ibla Magia del Natale include un programma variegato di eventi che spaziano dai presepi viventi ai concerti, dai mercatini natalizi al Villaggio di Babbo Natale, dove i più piccoli possono incontrare Babbo Natale, visitare la fabbrica dei giocattoli e divertirsi con gli elfi cantastorie.\r\n\r\nIl progetto, la cui promozione è stata trainata da un video che ha coinvolto tutta i soci e che è stato prodotto da Sincera Comunicazione e Recode Agency, punta a trasformare Ragusa in una meta natalizia di grande fascino, attirando visitatori da ogni parte della Sicilia e oltre, con l’obiettivo di prolungare l’attrattività del territorio anche oltre i tradizionali periodi di alta stagione. Come sottolinea La Rosa, Ibla Magia del Natale rappresenta «un esempio di come il settore privato, in collaborazione con le istituzioni, possa fare la differenza per promuovere la città e sostenere la sua economia».\r\n\r\nPiazza Duomo, il Giardino Ibleo e i vicoli barocchi sono stati trasformati in un palcoscenico di luci e colori che invita a fermarsi, scattare fotografie e immergersi nella magia del Natale anche a un calendario ricco di eventi.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Ragusa Ibla: la magia del Natale accende la città barocca","post_date":"2024-12-20T11:40:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734694835000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481548","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481549\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Foto di Nicoletta Diamanti[/caption]\r\n\r\nUn’esperienza unica che unisce avventura, scoperta e impegno sociale. Dal 4 al 9 marzo 2025 la Giordania diventa protagonista del Wadi Rum run&trek: un percorso non competitivo pensato per runner e camminatori di ogni livello e di ogni età. Comincia al tramonto la prima delle quattro tappe in cui è organizzato l'evento. Al rientro al campo, dopo una sessione di yoga e di massaggi, ci si prepara a contemplare il manto di stelle che ricopre il deserto. Si continua nei giorni seguenti, una tappa al giorno fino a coprire gli 80 chilometri per i runners e i 40 chilometri per i camminatori. Ciascuno al proprio ritmo, assistiti da guide locali esperte e dal direttore tecnico sportivo Gianni Maccagni, veterano delle competizioni nel deserto. I partecipanti faranno base in un campo tendato nel deserto gestito da personale locale che si occuperà dell’assistenza tecnica e avranno a disposizione jeep e staff di supporto. I briefing informativi saranno accompagnati da presentazioni sulla cultura beduina e sull’ambiente naturale.\r\n\r\nLa prima edizione del Wadi Rum run&trek è stata fortemente voluta da Mahmoud Khasawneh, ceo della dmc Grand Tours: “Non ho mai smesso di sostenere il mio Paese. Vogliamo dare un segnale concreto agli appassionati e ai viaggiatori e trovare sempre nuovi spunti per incoraggiarli a visitare la Giordania”. Con il supporto di Carla Diamanti, autrice di numerose guide e reportages e autorevole esperta della destinazione, è stato quindi messo a punto un programma destinato anche agli accompagnatori degli sportivi e sono stati creati momenti di scambio e di arricchimento culturale: “Chiunque visiti la Giordania rimane affascinato dai siti archeologici ma anche dalla natura e dalle persone. Questo progetto mira a valorizzarle in maniera particolare”.\r\n\r\nMa il Wadi Rum run & trek non è solo sport: è solidarietà e impegno. Durante la cerimonia di chiusura, l’8 marzo, giornata internazionale della Donna, Grand Tours consegnerà infatti parte dell’incasso a un’associazione di donne beduine come contributo tangibile da investire in progetti che abbiano come obiettivo lo sviluppo economico in un’area particolarmente priva di attività destinate all’universo femminile.\r\n\r\n ","post_title":"La dmc giordana Grand Tours organizza a marzo la prima edizione del Wadi Rum run&trek","post_date":"2024-12-20T10:17:32+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734689852000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481477","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Spezia punta sul mice e lo fa lanciando la nuova rete d’impresa, Spezia Experience, creata grazie all’intuizione dei 4 fondatori: il tour operator Arianna 2002, l'NH Hotel La Spezia, l’Hotel Firenze e l’Hotel Ghironi.\r\n\r\n«Abbiamo analizzato la richiesta che arrivava sul territorio – spiega Paolo Viti, presidente di Spezia Experience – e ci siamo resi conto che era necessario proporre un’offerta coordinata con un unico punto di riferimento per il cliente e con tutti i servizi che il settore richiede. Fino a due anni fa se un evento eccedeva il singolo albergo non veniva gestito. Questo ha significato perdere molte occasioni importanti negli anni passati».\r\n\r\nLa Rete d’impresa Spezia Experience si propone al cliente come un unico punto di riferimento, in grado di rappresentare tutte le migliori strutture ricettive alberghiere del territorio e di coordinare tutte le fasi di gestione dell’evento per fornire un’esperienza personalizzata, integrata e di alta qualità.\r\n\r\nAd un anno dal lancio Spezia Experience ha già toccato con mano le grandi potenzialità della destinazione nell’ambito mice, raccogliendo un ottimo riscontro dai clienti che l’anno scelta nell’anno in chiusura.\r\n\r\n«Nel 2024 abbiamo accolto ed organizzato diversi eventi  - aggiunge Viti – Grazie al nostro prodotto possiamo promuoverci autonomamente. Non siamo un intermediario, siamo i titolari del prodotto e questo è il segreto del nostro successo. Il mercato mice ha bisogni specifici: la richiesta deve essere evasa in 24 ore, e devi riuscire a stabilire un’empatia tale da catturare la fiducia del cliente, trasmettendo il valore aggiunto del territorio».\r\n\r\nAll’interno della Rete d’Impresa Spezia Experience, destinazione del mese ad ottobre 2024 secondo la Rivista Meeting e Congressi, sono inclusi 12 alberghi, da 3 a 5 stelle, da Portovenere a Sarzana, in grado di offrire 3.000 posti a sedere nelle varie location.\r\n\r\n«Il mice lavora 12 mesi all’anno – conclude Paolo Viti – e questo può aiutare molto da destagionalizzazione della destinazione. Inoltre il cliente mice è alto spendente e può tornare sul territorio».\r\n\r\nL’obiettivo 2025 è di sviluppare ancora la rete di marketing per far conoscere maggiormente Spezia Experience e le potenzialità del territorio.","post_title":"Spezia Experience, una nuova rete d'impresa per un'offerta coordinata del settore mice","post_date":"2024-12-20T09:21:22+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734686482000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481291","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" È stata presentata al pubblico la nuova struttura di Somma Lombardo gestita dal Gruppo Della Frera in franchising con il marchio Hilton. «Abbiamo acquistato questo immobile e lo abbiamo ristrutturato facendolo diventare un Garden Inn - spiega il fondatore della compagnia italiana, Guido Della Frera -. È stata una scelta di posizionamento commerciale per rinforzare la nostra presenza su Malpensa. Oggi abbiamo più di 400 camere nell’area: siamo contenti e abbiamo ottime relazioni con il territorio».\r\n\r\nLa politica del gruppo, infatti, prevede la realizzazione di partnership con le realtà del luogo in cui viene realizzato un investimento, “facendo comunità”. E a Malpensa l’obiettivo è stato raggiunto, come dimostra la presenza nella hall di un albero natalizio e di un suggestivo presepe donati dai negozianti della zona.\r\n\r\n«Facciamo oggi l’inaugurazione anche se l’Hilton Garden Inn è stato aperto a marzo - spiega Valeria Albertini, managing director di Gruppo Della Frera Hotel -. Abbiamo voluto consentire all’albergo di iniziare a vivere e di prendere i suoi ritmi, offrendosi al meglio al visitatore. I lavori di restyling sono durati molto più a lungo dei cinque mesi inizialmente previsti. L’albergo era abbandonato da anni: era stato chiuso in fretta e furia il 9 marzo del 2020 a causa del Covid. È stato fatto un intervento molto importante per garantire il comfort assoluto al cliente e oggi tutto è nuovo: arredi, bagni, moquette, impianto di rilevazione fumi e allarmi».\r\n\r\nL’Hilton Garden Inn è un edificio a forma di E strutturato su quattro piani con una corte centrale sormontata da una piramide di vetro che illumina la hall: 143 camere, quattro sale meeting (per un totale di 350mq) con accesso esterno e sevizio ristorativo, adatte ad accogliere dai 16 ai 120 delegati. Un bar, un ristorante, un fitness center attrezzato. Nell’albergo, a fianco della palestra, c’è anche uno spazio lavanderia, in modo che il cliente possa lavare i suoi capi subito dopo aver fatto sport. All’interno della hall c’è il The Shopper: un supermercato aperto 24/7, senza dimenticare che il cliente può accedere a una ristorazione h24.\r\n\r\n«Le camere sono spaziose, con arredamenti di design e tutte le rigorose attenzioni richieste da Hilton, ma reinterpretate con lo stile italiano - aggiunge Valeria Albertini - Il pavimento dei bagni ha un preciso trattamento grip antiscivolo per prevenire le cadute, superiore a quello previsto in Italia per i bordi delle piscine. Nelle docce ci sono maniglioni che sostengono oltre 350 chili. Le camere, dotate anche di ferro da stiro e steamer, possono essere collegate. Le serrature hanno un elevato livello di sicurezza e un’insonorizzazione superiore a quella richiesta dalla legge italiana (60 decibel piuttosto che 45). C’è anche l’occhio magico perché si possa vedere chi bussa alla porta».\r\n\r\nTanti, inoltre, i servizi offerti al cliente per scoprire il territorio: «Stiamo attivando un noleggio auto per trasformare l’albergo in un resort. Abbiamo il parcheggio gratuito e due colonnine di ricarica fast: l’albergo è green e le colonnine sono aperte anche alla cittadinanza. Il cliente arriva e può raggiungere il lago Maggiore, quello di Varese o di Como in poco più di mezz’ora. Il nostro obiettivo è far soggiornare i nostri ospiti più a lungo: oggi la permanenza media è di un giorno e mezzo, ma la location offre davvero tanto da scoprire».\r\n\r\nAll’Hilton Garden Inn Milan Malpensa è in primo piano la ristorazione grazie all’arte culinaria dello chef Angelo Nasta, già al lavoro a Villa Torretta. Significativa l’attenzione alla sostenibilità, anche sociale, che si declina nel progetto Falsi d’autore, pensato insieme con la cooperativa Oasi Lab: artisti portatori di disabilità psico-fisica realizzano copie di celebri opere di maestri della pittura che vengono poi esposte in tutte le strutture del Gruppo Della Frera.\r\n\r\nAnche la sostenibilità ambientale è tra gli obiettivi del gruppo e di Hilton: le luci sono tutte led e l’hotel è di classe energetica Ab. Dotato di pannelli radianti, l’albergo ha un sistema di riscaldamento e raffreddamento ottimizzato sotto l’aspetto green. «Ci teniamo a spiegare ai nostri clienti che il nostro è l’impianto più performante a oggi disponibile, anche dal punto di vista ambientale: toglie l’umidità e ha un ricircolo d’aria ottimale. - conclude Valeria Albertini - Con Hilton partecipiamo al recupero dei dispenser in plastica e stiamo realizzando un progetto per il contenimento dello spreco del cibo, riorganizzando le linee di produzione e i servizi buffet affinché si cucini quello che il cliente vuole e aderendo al servizio Too good to go. Ci impegniamo anche nel riciclo delle eccedenze alimentari, in modo da aiutare chi ne ha bisogno: da anni il mood dell’azienda e di quest’albergo segue questa filosofia. È parte dell’anima dell’hotel».\r\n\r\n[gallery ids=\"481294,481295,481302\"]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Gruppo Della Frera: inaugurato l’Hilton Garden Inn Milan Malpensa","post_date":"2024-12-20T09:12:01+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734685921000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481491","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primo albergo di lusso del Ticino aperto nel 1876, già protagonista della conferenza di pace di Locarno e a lungo sede del celebre festival del cinema locale, il Grand Hotel Locarno è chiuso dal 2005. Ma ora, grazie alla collaborazione tra la proprietà, l'Art Family Office della famiglia Artioli e la società di gestione alberghiera tedesca Arabella Hospitality, che hanno firmato un contratto di locazione lo scorso 13 dicembre, l'albergo rinascerà presto a nuova vita come struttura a 5 stelle a marchio  Marriott Luxury Collection. \r\n\r\nLa ristrutturazione, a cura di Artisa Group, è iniziata nell'agosto 2024 con la riapertura dell'hotel prevista per il primo trimestre del 2027. Il progetto prevede l'accurato restauro di elementi storici come gli stucchi originali, il famoso lampadario in vetro di Murano e le decorazioni murali. Inoltre, le 110 camere e suite e le aree comuni saranno ridisegnate nello stile di un palazzo, a ricordo dell'illustre storia dell'hotel, per far rivivere il fascino del Ticino. L'offerta sarà completata da due ristoranti, un bar, un giardino di 4 mila metri quadrati e un'area benessere. Il Grand Hotel Locarno disporrà inoltre di strutture per eventi, in particolare di un complesso di sale da ballo e conferenze che si estenderà sull'intero piano terra e avrà un proprio accesso alla spaziosa terrazza che si apre sul giardino.\r\n\r\n“Il Grand Hotel Locarno è uno dei pochi alberghi in Svizzera che si è conservato nella sua struttura originale - sottolinea il presidente dell'Art Family Office, Stefano Artioli -. La nostra visione è quella di preservare questa unicità e di restaurarlo in modo professionale. Allo stesso tempo, vogliamo far rivivere lo spirito dell'hotel. Questo è il nostro impegno nei confronti della storia, degli ospiti e della regione\".","post_title":"Rinasce il Grand Hotel Locarno: farà parte della Luxury Collection di casa Marriott","post_date":"2024-12-19T13:04:53+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734613493000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481475","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una nuova società benefit che si occuperà di gestioni alberghiere con un occhio di particolare riguardo all'inclusione sociale: Albergo Etico Lvg nasce dall'incontro tra Albergo Etico, impresa sociale pioniera nell’inserimento lavorativo di persone con disabilità, e la management company Lvg Group. La partnership ambisce a creare un modello innovativo in grado di coniugare inclusione sociale, efficienza operativa e alta qualità dell’esperienza turistica. Lvg Group si occuperà di aspetti come il controllo di gestione, l’attività commerciale, il marketing, la comunicazione e la formazione del personale, mentre Albergo Etico continuerà a focalizzarsi sulla formazione e l’inserimento lavorativo di persone con disabilità. L’intento è di dare valore alla capacità lavorativa e alla valorizzazione dei talenti all'interno di un contesto professionale sfidante, in un ambiente dagli standard qualitativi elevati.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_481481\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Claudio Lavagna[/caption]\r\n\r\nLe prime due strutture a essere gestite da Albergo Etico Lvg saranno quelle di Fénis, in Valle d’Aosta, e Cesenatico, che occuperanno circa 40 persone. Nei prossimi cinque anni la società prevede un’espansione capillare sul territorio italiano, con nuove aperture già programmate per il 2025 sul lago Maggiore, a Pietrelcina, in Campania, nonché a Palermo, a Vieste e a Trento. Ogni struttura sarà un laboratorio di inclusione sociale con una forza lavoro totale stimata di 100 persone solo nel 2025, di cui il 25% circa con disabilità.\r\n\r\n«Per noi è stato un onore essere scelti per realizzare un progetto così ambizioso - sottolinea Claudio Lavagna, ceo di Lvg Group -. Siamo convinti che la nostra esperienza nel settore possa amplificare l’impatto che Albergo Etico ha già ottenuto, portando il concetto di ospitalità etica e autentica a un livello completamente nuovo».\r\n\r\n[caption id=\"attachment_481482\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alex Toselli[/caption]\r\n\r\n«L’obiettivo – ha spiegato Alex Toselli, presidente di Albergo Etico Lvg – è e resta sempre quello: aumentare l’autonomia e incrementarne le opportunità occupazionali, favorendo così l'inclusione sociale e la cittadinanza attiva di persone con disabilità. Con questa partnership ci impegniamo a valorizzare ulteriormente le potenzialità delle persone per creare i presupposti affinché questo si traduca in percorsi di crescita verso la vita adulta e indipendente, come abbiamo fatto in anche questi anni attraverso l’Accademia dell’indipendenza: il nostro modello di formazione e lavoro per scoprire il talento nella disabilità e aiutare le persone a diventare cittadini attivi».\r\n\r\n[gallery ids=\"481483,481486,481488,481485,481489,481487\"]","post_title":"Nasce Albergo Etico Lvg: compagnia alberghiera a vocazione inclusiva","post_date":"2024-12-19T12:41:45+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734612105000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481437","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Corsica torna a investire sul mercato Italia con l'apertura di un nuovo collegamento annuale tra Nizza e Firenze, che decollerà il 27 giugno 2025, con due frequenze alla settimana, il lunedì e il venerdì, operate con Atr72-600.\r\n\r\nLa nuova destinazione dall'aeroporto di Nizza Côte d'Azur risponde alla crescente domanda di collegamenti diretti tra la Costa Azzurra e l'Italia. Fa parte di una strategia globale volta a rafforzare i collegamenti tra Nizza, la Corsica e la Toscana, tre regioni emblematiche del Mediterraneo.\r\n\r\nQuesta nuova rotta garantisce connessioni con i quattro aeroporti corsi: Ajaccio, Bastia, Figari e Calvi. Gli orari sono stati adattati per consentire coincidenze agevoli a Nizza, rendendo più facile per i viaggiatori italiani raggiungere la Corsica e per gli isolani raggiungere Firenze.\r\n\r\nDa quando è entrata nel mercato italiano nel 2022 con i voli per Roma, Milano e Olbia, Air Corsica ha dimostrato di saper cogliere il potenziale di un mercato transfrontaliero in rapida crescita. Con questa nuova rotta annuale, la compagnia aerea continua a sfruttare il suo slancio ottimizzando la sua flotta basata a Nizza.","post_title":"Air Corsica aprirà una nuova rotta da Nizza a Firenze, dal prossimo 27 giugno","post_date":"2024-12-19T10:27:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734604061000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481411","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non si ferma l'espansione della nuova linea InClub dal brand InViaggi di casa Fruit che, dopo il recente annuncio dei due resort tunisini, sbarca ora in Egitto con l’Albatros Royal Grand di Sharm El Sheikh. Situato ad Hadaba, in una delle location più belle del mar Rosso, il complesso è dedicato a un pubblico adults only, accogliendo esclusivamente ospiti dai 16 anni.\r\n\r\n“La presenza su Sharm rende ancora più completa la nostra presenza sulla destinazione. a completamento di gamma - spiega il direttore generale di InViaggi, Alberto Giorgio -. A Sharm proponiamo infatti una variegata offerta di strutture alberghiere (linea InTrip) nonché di esperienze con le crociere Egitto classico (linea InTour)\".","post_title":"I club griffati InViaggi sbarcano in Egitto con l’Albatros Royal Grand di Sharm El Sheikh.","post_date":"2024-12-19T09:11:11+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734599471000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_418126\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Uno scorcio di Firenze[/caption]\r\n\r\nCrescono del 2,2% le presenze complessive in Toscana nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività dell'1,9% rispetto al 2023. Si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. Questi i dati secondo l’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze per Toscana Promozione Turistica, su un campione di 603 imprenditori della ricettività.\r\n\r\n«Iniziano ad avvertirsi gli effetti dell’incertezza che sta caratterizzando l’economia mondiale - ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -, dovuta alla crisi della situazione geopolitica e ad un peggioramento delle principali economie europee. Nonostante questo la Toscana continua ad ottenere risultati più che soddisfacenti e ad attrarre visitatori da tutto il mondo. Le difficoltà della domanda interna permangono e a queste si affiancano segnali di debolezza di alcuni mercati esteri tradizionali, specie europei, compensati però da indicazioni positive provenienti da paesi extraeuropei».\r\n\r\n«La Toscana si conferma una terra capace di attrarre visitatori da ogni parte del mondo - aggiunge Leonardo Marras, assessore al turismo - ma i dati ci ricordano che non possiamo abbassare la guardia. Il lieve calo delle prenotazioni per le festività natalizie è uno specchio delle difficoltà economiche globali e delle incertezze che stanno condizionando i mercati tradizionali, specie europei. Tuttavia, non mancano segnali incoraggianti, soprattutto dai mercati extraeuropei, che ci spingono a continuare a lavorare sulla diversificazione della nostra offerta turistica. E' fondamentale consolidare le performance più positive ed affrontare le sfide del 2025 con determinazione».\r\n\r\nSecondo l’indagine, in base alle prenotazioni ricevute per le feste di fine anno, le presenze nelle strutture ricettive sono stimate al -1,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre 1,2 milioni di pernottamenti, ai quali si potrebbero aggiungere altre 300 mila presenze comprendendo anche i clienti nelle locazioni turistiche. La stima relativa ai turisti italiani segnala un -2,5% e oltre 685 mila presenze. Calo anche per gli stranieri, -1,2% e 539 mila presenze. Il movimento nelle strutture alberghiere è stimato al -2,2%, mentre per le strutture extralberghiere al -1,4%.\r\n\r\nPer il 32% degli imprenditori che hanno partecipato all’indagine, le presenze per il 2024 sono aumentate, per il 23,4% sono diminuite e per il 29,1% sono risultate stabili. Complessivamente sulla base della percezione degli imprenditori e delle indicazioni raccolte, la stima per il 2024 risulta del +2,2%. Meglio il settore alberghiero (+2,4%), buono anche il risultato per le strutture extralberghiere (+2,1%). Il 2024 dovrebbe chiudersi con oltre 46,8 milioni di pernottamenti e oltre 15,1 milioni di arrivi, al netto del movimento registrato nelle locazioni turistiche.","post_title":"Toscana, presenze in crescita nel 2024 ma prenotazioni in calo nelle festività","post_date":"2024-12-19T08:42:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734597766000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti