15 November 2024

Portsmouth: la scena dello shopping in New Hampshire, un must da non mancare

[ 0 ] Fiere & Eventi

Una stada del centro di Portsmouth

I maggiori quotidiani americani titolano inneggiando alla spettacolarità del piccolo stato del New England. Il Chicago Tribune parla di “deliziose strade centrali che mostrano intimi e adorabili negozi, che curvano verso altre sorprese dello shopping” ; il New York Times recita “i visitatori troveranno infinite stradine di acciottolato sulle quali perdersi”; la CNN dice “questa gemma poco nota è perfetta per rilassarsi, fare shopping e fingere che non dovrete più tornare alla vita reale”.
Acquistare nei negozi e boutique del centro di Portsmouth, trovare i tuoi negozi di marca al The Mall at Fox Run o nei vicini outlet di Kittery, Maine è un gioco da ragazzi.
Le boutique di Portsmouth e i negozi specializzati, il 99% dei quali sono di proprietà e gestiti localmente, non da catene che trovereste ogn idove (il che è un raro plus) hanno reso Portsmouth una cornucopia virtuale di stili e gusti. Passeggiare in centro e scoprire alcuni veri tesori per ogni gusto o necessità è “sport” consigliabile.
Per i cacciatori di occasioni, le vicine Kittery Premium Outlets nel Maine offrono più di 120 possibilità di shopping di conosciuti brand. The Mall at Fox Run, sito a Woodbury Avenue nella vicina Newington, New Hampshire, offre acquisti esentasse in più di 100 negozi.
Poi la Fashion’s Night Out Portsmouth che attira l’attenzione su Portsmouth come destinazione di moda in cui i negozianti presentano le loro collezioni autunno / inverno e accolgono i clienti con spettacoli, dimostrazioni di consulenti in stile, musica, vendite speciali, stuzzichini e libagioni varie per rendere tutto molto più in stile New Hampshire.
E’ un evento stile “vedi e sii visto” mentre le fashioniste celebrano la moda per la strada con gli iconici abiti a fiori di Portsmouth e i vincitori del concorso di bellezza, vengono fotografati in ogni modo.
The Nightcap Party presenta una sfilata di moda, dalla moda sposa alle ragazze dei fiori allo stile di tutti i giorni, su capi prodotti dai negozi locali. L’evento si tiene ogni anno a settembre.

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Per il momento brandizzato Occidental, l'ex Pullman Dresden Newa sarà sottoposto a partire dal prossimo anno a una sostanziale ristrutturazione, per essere successivamente riposizionato in un segmento di mercato più alto con il marchio eponimo Barceló.\r\n\r\nSituato nel cuore del centro storico, l'Occidental Dresden Newa, con 319 camere, si trova a pochi passi dalla stazione ferroviaria principale e dalla Prager Strasse, la via pedonale dello shopping. L'hotel è di proprietà di Iremis, un gestore di investimenti immobiliari europeo che opera attraverso il fondo Iremis Hotel Real Estate, con cui il gruppo Barceló ha firmato un contratto di locazione.\r\n\r\nQuesta nuova struttura conferma l'impegno della compagnia nei progetti di espansione in Europa Centrale, dove la società ha iniziato a operare con l’apertura del suo primo hotel a Praga nel 1993. 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Lo conferma anche Michele Cossa, socio e a.d. di Borghini e Cossa: “In un contesto sempre più sfidante dal punto di vista economico, geopolitico e ambientale, l’industria del turismo è alla ricerca di soluzioni assicurative evolute, in grado di salvaguardare la sostenibilità delle aziende nel medio e lungo periodo”.\r\n\r\nIn particolare, se la richiesta di polizze viaggi da parte dei clienti finali si dimostra in costante incremento, nei primi otto mesi del 2024 la domanda delle imprese si concentra soprattutto sulle coperture rivolte alla protezione del business, come le polizze cyber, la tutela legale, che registra un balzo del 27% rispetto allo stesso periodo del 2023, e la responsabilità civile professionale, in crescita del 16%.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_478299\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Matteo Maria Rossi[/caption]\r\n\r\nDa segnalare l’interesse per il welfare sanitario a favore dei dipendenti: una leva vantaggiosa per le aziende dal punto di vista fiscale e contributivo, ma anche per i dipendenti, a fronte di un sistema sanitario sempre più congestionato. Se in altri settori il welfare sanitario è ormai un must-have per attrarre la forza lavoro e fidelizzarla nel tempo, nei primi otto mesi del 2024 la domanda di polizze e fondi spesa sanitari da parte delle imprese turistiche è aumentata del 49%.\r\n\r\nRiflettori infine inevitabilmente puntati anche sulle polizze catastrofali, in seguito all’introduzione dell’obbligo a carico di tutte le imprese a partire dal prossimo 31 dicembre. Matteo Maria Rossi, socio di Borghini e Cossa, mette però in guardia da un eccessivo allarmismo: “Il nostro suggerimento è di evitare scelte avventate, perché stiamo ancora aspettando il decreto attuativo che, oltre a stabilire i requisiti minimi delle coperture, dovrà sciogliere molti dubbi applicativi. Considerato l’iter travagliato del decreto e le tempistiche ristrette, il mercato si aspetta che l’entrata in vigore effettiva dell’obbligo non sarà, probabilmente, prima di fine marzo 2025, salvo ulteriori proroghe, già trapelate dal dibattito parlamentare. 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