8 settembre 2017 14:00
Si svolgerà a Lovere e Monte Isola dall’8 al 10 settembre la prima edizione del Festival nazionale dei borghi più belli d’Italia lacustri e fluviali. Il tema delle acque interne sarà al centro della tre giorni sul lago di Iseo, con due importanti convegni previsti nelle giornate di sabato e domenica. Sarà possibile partecipare a visite guidate e assistere a manifestazioni di teatro, danza e musica tradizionali. Ogni angolo, piazza, vicolo, palazzo o convento sarà teatro di un evento. Sabato mattina, ore 11, si terrà il convegno “Acque dolci e sviluppo economico e turistico dei Borghi” mentre la domenica alle ore 11 quello dal titolo “L’acqua fonte di bellezza per i borghi”, con la partecipazione di rappresentanti del mondo del turismo e dell’ambiente. L’inaugurazione del festival avverrà oggi alle ore 18 nel Borgo di Monte Isola con, a seguire, la visita dedicata alla mostra dell’evento forse più importante degli ultimi anni per il lago d’Iseo: The Floating Piers. Il tema dell’arte sarà sempre al centro del festival in due eventi che vedranno la partecipazione del prof. Vittorio Sgarbi. «Questo primo festival incentrato sui borghi lacustri e fluviali e sulle tematiche delle acque interne – dichiara Fiorello Primi, presidente dei Borghi più belli d’Italia – dimostra come l’associazione sia fortemente impegnata nella valorizzazione di ogni tipologia di borgo e di territorio. Nella fattispecie delle aree lacustri e fluviali proprio in un momento di grave crisi idrica che, fortunatamente, non ha creato particolari problemi al turismo, è importante porsi il problema della qualità e della quantità delle acque dolci che sono fondamentali per garantire la vita ad ogni forma animale e vegetale».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479017
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Liguria (insieme a Umbria, Veneto e Toscana) è la protagonista della quinta edizione della Guida alle Radici Italiane che si propone di catturare l’essenza di ciascuna Regione e accompagnare così il "viaggiatore delle radici" in un’esperienza personalizzata ed appassionante alla scoperta delle proprie origini.
Sono circa sei milioni gli italiani residenti all’estero. Un numero che, comprendendo anche oriundi e discendenti, sale a 80 milioni, e che arriva a 260 milioni se si includono nel totale gli affini con legami parentali, quanti parlano la lingua italiana o si sentono particolarmente vicini alla cultura, anche per motivi di lavoro. Cifre che fanno dell’Italia un caso pressoché unico al mondo e che hanno fatto sì che il 2024 sia stato nominato "Anno delle radici italiane" dal Ministero degli Esteri, che ha curato la realizzazione della Guida.
Nel volume sono presenti anche cenni alla storia della emigrazione italiana, una sezione dedicata alle ricerche genealogiche e una sui "luoghi della storia familiare": la casa, la chiesa, il cimitero, tutti i posti nei quali si possono trovare tracce dei propri avi, con i consigli e le indicazioni per rielaborare nel modo corretto le informazioni rinvenute.
Il volume è realizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Raíz Italiana con il sostegno della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano nell’ambito del progetto Italea sul turismo delle radici, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Italea è il programma di promozione del turismo delle radici, lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale all'interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU. Il progetto mira ad attrarre italiani all’estero e italo-discendenti intenzionati a scoprire i luoghi e le tradizioni delle proprie origini, fornendo un insieme di servizi per agevolare il viaggio in Italia, grazie anche all’organizzazione capillare di 20 gruppi, uno in ogni regione italiana, che avranno cura di informare, accogliere e assistere i viaggiatori delle radici.
[post_title] => La Liguria entra nella Guida alle Radici Italiane, il viaggio alla scoperta delle proprie origini
[post_date] => 2024-11-15T11:06:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731668791000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479005
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si chiama “A Casa per Natale con Wizz” il nuovo contest rivolto dalla compagnia aerea agli studenti universitari fuori sede residenti al Nord, che consentirà loro di tornare dalle proprie famiglie per le festività natalizie.
Per partecipare al concorso, gli studenti tra i 18 e i 26 anni devono condividere su Instagram una foto o un video che esprima cosa significa per loro passare il Natale in famiglia. Devono includere una breve descrizione, usare l’hashtag #ACasaPerNataleConWIZZ e taggare @wizzair. I partecipanti devono avere un profilo Instagram pubblico e seguire @wizzair. Il concorso sarà attivo da oggi, 15 novembre, fino al 22 novembre 2024.
Saranno quindi 50 gli studenti selezionati che saliranno poi a bordo di un volo da Milano Malpensa a Catania il 18 dicembre.
«Quest’anno, con 'A Casa per Natale con Wizz', organizziamo un contest unico per 50 studenti che desiderano sorprendere i propri cari durante le festività. Con questo concorso, vogliamo creare un momento speciale e davvero indimenticabile per gli studenti e le loro famiglie. Qui a Wizz Air avvicinare le persone è sempre stato un pilastro fondamentale delle nostre operazioni. E non c’è niente di più importante, in questo periodo dell’anno, che stare insieme» ha commentato Tamara Nikiforova, senior communication manager della low cost.
[post_title] => Wizz Air: concorso natalizio per gli studenti fuori sede del Sud Italia
[post_date] => 2024-11-15T10:36:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731666969000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478999
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Continua l'espansione del gruppo spagnolo Líbere Hospitality, che nel 2026 aprirà la seconda proprietà in Grecia, al Pireo. Operata con il brand Libere, Urban Gl è un edificio composto da piano terra, mezzanino e sei piani superiori, che ospiterà 66 appartamenti dai 16 ai 36 metri quadrati, distribuiti dal primo al sesto piano. Con le 32 unità acquisite la scorsa estate, il gruppo raggiungerà così un totale di 98 chiavi disponibili al Pireo.
Anche questo progetto, come il precedente, verrà sviluppato in collaborazione con Dkg Development, società di sviluppo immobiliare con cui Lhg ha instaurato un'alleanza strategica. Questo nuovo traguardo è parte integrante della strategia di espansione internazionale della compagnia, che a oggi conta un portafoglio di 1.800 unità distribuite tra Spagna, Portogallo e Grecia. La società ha una sede anche in Italia, a Milano, e mira a espandersi pure in Francia e nel Regno Unito.
[post_title] => Lhg si espande in Grecia con una nuova proprietà al Pireo
[post_date] => 2024-11-15T10:02:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731664975000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478985
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Situata tra i laghi di Thun e Brienz e circondata dalle maestose vette di Eiger, Mönch e Jungfrau, Interlaken rappresenta l’esperienza svizzera per eccellenza. Accessibile comodamente in treno, autobus o battello, è una destinazione che registra sempre importanti flussi turistici anche dall’Italia, grazie ad un'offerta che coniuga sport, avventura, relax e una sempre maggior attenzione al tema della sostenibilità.
La bellezza del territorio, caratterizzato da acque cristalline dei due laghi, incorniciate da verdi colline e cime innevate, ha contribuito negli anni a confermare Interlaken una destinazione che attrae viaggiatori da tutto il mondo.
Stagione sciistica di Interlaken
Dal 14 dicembre 2024 al 30 marzo 2025 Interlaken diventa la base degli amanti dello sci e degli sport invernali che, partendo da qui, possono esplorare l’intero comprensorio sciistico della Jungfrau, grazie al servizio di ski bus. Il comprensorio ha un’offerta completa che spazia dalle piste da sci, ai percorsi per le ciaspolate, piste di slittino e gli immancabili mercatini natalizi. Grazie al Winter Deal, a partire da 124 CHF per gli adulti, è possibile usufruire di sconti su skipass, trasporti pubblici e pacchetti benessere.
Tra esperienze gastronomiche e tradizioni
Anche le esperienze gastronomiche sono protagoniste dell’offerta turistica di Interlaken per la prossima stagione: una crociera sul lago di Brienz per gustare cioccolato svizzero, una cena con raclette nelle grotte di St. Beatus o un tour culinario sul lago di Thun dove godere di scenari mozzafiato e piatti deliziosi.
Dal 29 novembre al 22 dicembre 2024 la cittadina svizzera ospita anche il mercatino natalizio “Winterheart-Interlaken”, dove è previsto l’arrivo di Babbo Natale in parapendio. Dal 6 gennaio al 2 marzo 2025, invece il Winter Park offrirà musica dal vivo e un’atmosfera magica tra alberi di Natale disposti a forma di fiocco di neve.
Trasporti
A un’ora di treno da Berna e a poche ore da Lucerna, Zurigo, Basilea o Milano, Interlaken è un nodo strategico delle reti ferroviarie e autostradali svizzere. Da qui partono alcuni dei treni panoramici più celebri, come il GoldenPass Express verso Montreux o la linea di Brünig per Lucerna. Imperdibile anche l’Eiger Express, la funivia che porta al Jungfraujoch – Top of Europe, riducendo di quasi un’ora il tempo di viaggio da Grindelwald.
San Bernardino Swiss Alps: tra qualità svizzera e dolce vita italiana
A 1626 metri di altitudine nella Svizzera meridionale, San Bernardino è l'unico resort alpino che unisce la qualità svizzera alla dolce vita italiana. Raggiungibile facilmente in auto da Milano in sole due ore, offre un’esperienza alpina unica, dove le lingue, le culture e le atmosfere si fondono armoniosamente. Dal 2023, grazie all’impegno della società ticinese San Bernardino Swiss Alps (SBSA), la località è al centro di un ambizioso progetto di riqualificazione che punta a rendere il paese una destinazione vivace tutto l’anno.
Come dichiarato da Flavio Petraglio di San Bernardino Swiss Alps ”il progetto di sviluppo decennale di SBSA ha riportato in funzione gli impianti di risalita e realizzato nuove strutture ricettive, tra cui l'Hotel e Ristorante Brocco & Posta e il Lodge, per un totale di 147 posti letto. Tra le nuove iniziative anche il Bike Park e la San Bernardino School, servizi pensati per un turismo multigenerazionale” .
Sci, sport ed eventi al centro dell’offerta
San Bernardino offre 30 km di piste, divise tra le ski area di Confin e Pian Cales, con l’aggiunta quest’anno dello skilift Tre Omen. Il nuovo skipass stagionale permette di sciare anche a Livigno e in Alta Valtellina, con sconti fino al 50% sugli skipass giornalieri e agevolazioni sui servizi locali. È inoltre possibile utilizzare gratuitamente i mezzi pubblici dal Ticino, grazie all’inclusione del trasporto nello skipass per un’esperienza più sostenibile.
"Oltre agli impianti, abbiamo creato strutture e attività per famiglie e sportivi, promuovendo eventi musicali e gastronomici per arricchire l'offerta turistica" spiega Niccolò Meroni, Head of Marketing SBSA.
Non solamente sci, San Bernardino offre infatti anche altre esperienze come ciaspolate guidate, escursioni con motoslitte elettriche o cani da slitta, pattinaggio sul ghiaccio e sci di fondo. Per i più piccoli, il SanBe Kids offre attività di animazione e intrattenimento. L’offerta enogastronomica include l’apertura del Suisse Wine Bar, del Bistrot e dell’Igloo Fracch, punto di ritrovo per colazioni e après-ski.
Dal 20 dicembre al 6 gennaio, Winterland porterà l’atmosfera natalizia di Locarno nel centro del villaggio con mercatini, musica e un food market all’aperto. Seguiranno eventi come il torneo di hockey Winter Classic e il Snow Open Golf, fino alle celebrazioni del Carnevale a marzo. Chiude la stagione il festival musicale SanBeats, che ritorna a fine marzo alla Capanna Confin.
[post_title] => Da Interlaken a San Bernardino, la Svizzera è pronta per la nuova stagione invernale
[post_date] => 2024-11-15T09:30:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => inverno
[1] => svizzera
[2] => svizzera-turismo
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => inverno
[1] => Svizzera
[2] => Svizzera Turismo
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731663005000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478925
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Viaggiatori sempre più propensi a spostarsi per un evento, ma allo stesso modo apprezzano l'idea di trascorrere più tempo nell'hotel che hanno prenotato. Sono alcune delle caratteristiche del cosiddetto Everything Traveller: il nuovo profilo di turista che emerge nell'edizione 2025 del Changing Traveller Report 2025 realizzato da SiteMinder. I nuovi viaggiatori sono inoltre attratti dalle destinazioni di tendenza, ma non escludono quelle più consolidate. Sono attenti al budget ma disposti a spendere per eventi, servizi extra, esperienze e sistemazioni eco-sostenibili.
Molti tratti delle diverse sfaccettature dell’Everything Traveller si ritrovano peraltro pure nel profilo dei viaggiatori italiani, che non rinunciano ai viaggi e a qualche extra, stando attenti a risparmiare, per esempio, sulla tipologia di camera. Ecco alcuni delle evidenze più salienti della ricerca.
Viaggi internazionali: se nel 2025 il 72% degli intervistati a livello globale prevede di viaggiare all’estero, dato in aumento rispetto al 65% dell’anno precedente, in Italia i turisti che puntano esclusivamente a destinazioni estere sono il 19%; chi invece sta pianificando viaggi sia nazionali, sia internazionali raggiunge il 56%. C’è quindi un 25% degli italiani per i quali il Bel Paese resta la meta principale quando si tratta di pianificare un viaggio nei prossimi 12 mesi. Al di fuori dei confini nazionali, le mete più gettonate per gli italiani sono Spagna (17%), Francia (14%), Grecia (10%), Austria (7%) e Germania (6%). La prima destinazione al di fuori dell’Europa, gli Stati Uniti (6%).
Destinazioni nazionali: tra gli italiani che scelgono il proprio Paese per i viaggi dei prossimi 12 mesi, il 21% sceglie la Sicilia seguita da Toscana (18%), Puglia, Sardegna e Lombardia (queste ultime tutte pari merito con il 15%).
Nuove esperienze: i viaggi sono sinonimo di avventura e novità; posti nuovi, sapori inediti, voglia di provare a fare cose mai fatte prima e ricerca di tempo dedicato al relax. Le esperienze più ricercate dagli italiani durante il soggiorno includono servizi spa (35%), musica dal vivo (35%), cene gourmet o wine tasting (34%), danze e tradizioni locali (15%), lezioni di yoga e meditazione (13%), lezioni di cucina tradizionale (12%), lezioni di lingue straniere (10%), attività di giardinaggio e agricoltura (10%).
Comfort essenziali: tra gli elementi imprescindibili ricercati in una camera d’albergo, gli italiani considerano prioritari la comodità di letto e cuscini (65%), a seguire la vista (50%), la possibilità di controllare la temperatura (38%), una buona tv o impianto audio (32%) e infine l’opportunità di gestire la pressione della doccia (28%). Il minibar, un tempo considerato un must-have, attualmente è rilevante solo per il 15% degli ospiti nazionali.
Fattori di fidelizzazione: tra le ragioni che spingono gli italiani a tornare nella stessa struttura il rapporto qualità/prezzo (74%) è al primo posto. Seguono: la location (51%), la qualità dello staff e del servizio clienti (48%), eventuali omaggi come la colazione o il merchandise (33%), esperienze indimenticabili legate al soggiorno (30%), la connessione con la cultura locale (27%), l’unicità e lo stile (22%) e i programmi fedeltà (14%).
Budget e sostenibilità ambientale: emerge sicuramente una grande attenzione ai costi quando è il momento di prenotare. Il 55% degli Italiani punta a una camera standard come prima opzione. Questo approccio è evidente anche dal fatto che non solo la maggior parte degli intervistati tricolori (62%) dichiara di voler spendere la stessa somma per l'alloggio rispetto all'anno precedente, ma anche che una quota significativa (25%) afferma di voler optare per una camera più economica per risparmiare, mentre il 19% prevede di ridurre la spesa complessiva accorciando la durata del soggiorno. Tuttavia, il 42% degli italiani è disposto a pagare fino al 10% in più per una accomodation che rispetti l’ambiente; il 14% spenderebbe fino al 25% in più e il 10% fino al 50% in più. C’è comunque voglia di trascorrere momenti di qualità quando si viaggia: gli Italiani sono, infatti, pronti a concedersi dei servizi aggiuntivi. Per esempio, se non è inclusa, la colazione è l’extra per il quale il 42% degli Italiani è disposto a spendere, seguita dal parcheggio (26%), il transfer per l’aeroporto (26%), la vista (21%) e il balcone (19%).
Lavoro in vacanza: per quanto riguarda la combinazione tra lavoro e vacanza, sdoganata con la pandemia, il report di SiteMinder rivela che il 35% dei viaggiatori italiani prevede di lavorare durante il prossimo viaggio. Sebbene questa cifra sia inferiore alla media globale del 41%, rappresenta un aumento rispetto al 29% del 2024.
Eventi e concerti: se paragonato all’anno scorso c’è una maggiore predisposizione da parte degli italiani a spostarsi per una manifestazione. Il 61% ha risposto che sì, se serve, viaggia volentieri per eventi come concerti/festival (21%), ritrovi familiari per occasioni speciali (18%), eventi sportivi (12%) o altro ancora. In caso di concerti della band preferita in un’altra città o nazione, il 51% prenota una sistemazione subito o entro una settimana dall’acquisto dei biglietti.
Flessibilità nelle date di viaggio: l’82% degli italiani è disposto a modificare le date del proprio viaggio se ciò consente di evitare l’alta stagione, di ottenere condizioni di prenotazione più vantaggiose, o di accedere a stanze di categoria superiore.
Intelligenza artificiale e servizi alberghieri: gli italiani sono aperti a interagire con l’intelligenza artificiale per la gestione di vari aspetti del soggiorno. Il 32% la utilizzerebbe per comunicare con la struttura prima dell'arrivo, un altro 32% per esplorare opzioni di alloggio online, il 22% per gestire il check-in/check-out e il 20% per dialogare con l’hotel durante il soggiorno. Tuttavia, una consistente percentuale di intervistati (26%) preferirebbe non utilizzare l’Ia in nessuno di questi ambiti. Sono, inoltre, pochi gli italiani che delegherebbero volentieri all’automazione (macchine, robot) compiti come il servizio di concierge o la preparazione di cocktail. In particolare, il 48% preferisce che la preparazione dei pasti resti affidata a personale umano, così come il servizio di concierge (41%), la gestione del bar (37%), i servizi spa e intrattenimento (31%), il servizio in camera (27%) e il check-in/check-out (23%).
[post_title] => SiteMinder: l'Everything Traveller è il profilo emergente del viaggiatore di oggi
[post_date] => 2024-11-14T11:42:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731584523000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478916
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Molte le proposte per le feste del Natale in dimore storiche e ville di charme, castelli suggestivi e palazzi d’epoca in Veneto.
Per Ville Castelli Dimore, vacanze con soggiorni esclusivi e cenone di gala a Natale e a San Silvestro, eventi per grandi e piccini, visite guidate, benessere in Spa e degustazioni di ottimi vini locali.
Il periodo è perfetto naturalmente per godersi i mercatini di Natale che animano il territorio, dal centro storico di Verona a quello di Padova, passando per Vicenza, Bassano del Grappa e Asiago. Fino a Cison di Valmarino, Treviso, Feltre, Belluno, Cortina e Asolo, per godere infine delle meravigliose Dolomiti venete.
A Villa dei Cedri Coccole e relax nel centro benessere e nell’esclusiva vasca idromassaggio in camera, alimentata direttamente dall’acqua termale. E ancora i sapori di piatti raffinati del ristorante della villa, il tutto immerso nel fascino della storia. La notte di San Silvestro è in programma una serata speciale con ingresso al Lago Termale esterno, al Pantheon Termale e alla Grotta antica dalle 20 alle 3.
Sempre nel veronese, incastonata tra le colline del Lago di Garda si trova Villa Cariola, che ha messo a punto un pacchetto Speciale Natale per abbinare al Gran Cenone di Capodanno un esclusivo soggiorno nelle eleganti camere della Villa.
Villa Mosconi Bertani permette di prenotare una visita con degustazione tra saloni affrescati e luoghi destinati alla produzione del vino. A Villa Della Torre, a Fumane, oltre a visita e degustazione è possibile prenotare una cooking class esclusiva per imparare a preparare piatti tipici con prodotti locali.
Un soggiorno natalizio ricco di fascino e atmosfera è quello proposto da Villa Stecchini, ai piedi del Monte Grappa. Ottima cucina salutare a km0 e per il divertimento dei più piccoli l’Elfo Park - Fattoria Didattica della Villa.
Numerosi sono gli eventi pensati per grandi e piccini che coinvolgono in questo periodo magico le residenze di Ville Castelli Dimore. Per rimanere in provincia di Vicenza, il 13 dicembre 2024 al Castello di Thiene si tiene Candle Night, un concerto a lume di candela per riscoprire grandi colonne sonore.
Proseguendo verso la città del Palladio Vicenza, troviamo Villa Valmarana ai Nani, importante villa settecentesca affrescata dai Tiepolo che per l’occasione stupisce i suoi ospiti con il Multimedia Kit. Si tratta di un pacchetto digitale che renderà ancora più coinvolgente la visita. Ogni kit infatti si compone di una Smart Guide per la sala immersiva e rappresenta un viaggio nel tempo tra gli affreschi dei Tiepolo, illustri personaggi come Giustino Valmarana e Antonio Fogazzaro che animano le stanze della Villa e nobili fanciulle impegnate in eleganti valzer nel Salone di Ifigenia.
Le proposte di Ville Castelli Dimore continuano nel cuore di Padova, dove due residenze di charme accolgono gli ospiti per vacanze di Natale esclusive. Palazzo Mantua Benavides, dimora tardo quattrocentesca, e Palazzo Cortevigodarzare, piccolo borgo con unità abitative affacciate sul giardino alberato e inserite in un contesto signorile. Entrambe le location sono punto di partenza ideale per godersi l’atmosfera natalizia alla città.
Per un’esperienza lontana dai centri cittadini e family friendly è possibile visitare Villa Roberti a Brugine, in provincia di Padova.
Restiamo nei Colli Euganei per visitare a Due Carrare il Castello di San Pelagio con visite speciali alle stanze dannunziane nei giorni: 1, 7 e 8 dicembre 2024; 5, 6 e 12 gennaio 2025. A Rovolon il Parco Frassanelle, tenuta storica in cui il tempo sembra essersi fermato, mette a disposizione per una visita le suggestive grotte artificiali.
Nel famoso borgo storico di Cison di Valmarino sorge Castelbrando, castello medievale che regala un’atmosfera unica per le feste. Soggiornare nelle suite del Castello, godersi il relax nella lussuosa Princess Spa, un rifugio per mente, corpo e anima.
Sempre a Cison di Valmarino si trova anche Villa Marcello Marinelli che in occasione del Natale mette a disposizione voucher per un soggiorno esclusivo da regalare a una persona davvero speciale. Una vacanza da sogno e personalizzata a seconda delle preferenze.
L’esperienza enogastronomica e culturale di Ville Castelli Dimore continua a Villa Rechsteiner per un pranzo di Natale in agriturismo abbinato agli ottimi vini. Degustazioni anche a Villa Sandi, a Crocetta del Montello, mentre proseguendo verso il centro di Treviso si incontra Villa Tiepolo Passi, dove scoprire la vera storia della “Casa de Villa”.
Anche gli amanti della montagna che sognano un Natale immerso nella bellezza delle Dolomiti, trovano proposte ad hoc. Tra queste, Villa San Liberale con le sue confortevoli suite e l’area wellness, Villa Guarnieri dall’atmosfera intima e familiare, e ancora, proprio nella città di Belluno, Villa di Modolo dove lasciarsi affascinare dalla storia di una delle famiglie più antiche della città.
[post_title] => Ville Castelli Dimore, feste di Fine Anno in Veneto tra relax e mercatini
[post_date] => 2024-11-14T11:30:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731583811000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478873
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => 7mila visitatori e 10mila presenze al 33° Merano WineFestival. L’evento più glamour del settore enogastronomico dall’8 al 12 novembre ha celebrato le eccellenze nazionali e internazionali. «È stata un’edizione bellissima e siamo molto soddisfatti di com’è andata - afferma Helmuth Köcher, patron della manifestazione - Abbiamo raggiunto i 7000 ingressi, un dato in linea con gli anni passati, che segna il consolidamento del nostro successo verso un pubblico di qualità tra buyers, operatori di settore, giornalisti e la platea di appassionati e wine lovers. Tra visitatori, produttori, partner, giornalisti e collaboratori un volume complessivo di 10mila persone, per un evento che genera un indotto di oltre 6 milioni nel territorio meranese».
Tanti gli eventi che hanno caratterizzato la manifestazione, a partire dalla cerimonia di premiazione dei The WineHunter Award Platinum, massimo riconoscimento della guida The WineHunter assegnato agli 86 prodotti che nell’edizione 2024 della guida.
Inoltre, sul palco del Pavillon des Fleurs all’interno dell’iconico Kurhaus, il patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher e il giornalista Andrea Radic hanno conferito i 5 Honour Awards assegnati alle persone e alle aziende che si sono contraddistinte per gli elementi di Genialità, Famiglia, Innovazione, Conquista e Territorio. A seguire, la presentazione dei 14 WineHunter Ambassador, che portano alto il nome di Merano WineFestival e della guida The WineHunter in tutto il mondo.
L’interrogativo “Quo Vadis?”, tema di questa edizione di Merano WineFestival, è stato oggetto del Summit “Respiro e Grido della Terra”: nelle giornate di venerdì 8 e sabato 9 novembre, il Cinema Ariston di Merano ha ospitato 6 talk scientifici curati dall’International Viticulture and Enology Society e la tavola rotonda “Abruzzo sostenibile, Molise green”: occasioni di approfondimento sui temi della sostenibilità ambientale nel settore vitivinicolo, e più in generale agricolo, alle prese con la sfida del cambiamento climatico.
Tra i tanti momenti che hanno caratterizzato il 33° Merano WineFestival, l'apertura con la rassegna bio&dynamica & more che ha dato spazio al mondo dei vini biologici, biodinamici, naturali, orange, PIWI, da agricoltura integrata, nonché ai vini con affinamento in anfora e underwater. Uno spazio importante nel contesto del festival dedicato a 160 produttori italiani che con il loro lavoro e i loro prodotti riescono a rappresentare in maniera genuina i loro territori.
Nella giornata conclusiva di martedì 12 novembre è andato in scena Catwalk Champagne&More con 50 maison francesi di Champagne e 75 produttori italiani di metodo classico all’interno del Kurhaus e la sciabolata conclusiva sulla passerella Lenoir di una magnum di Champagne P. Vallée di Vallepicciola, con Helmuth Köcher e tutto il team di Merano WineFestival.
7.000 visitatori e 10.000 presenze totali nelle 5 giornate del festival ideato da The WineHunter Helmuth Köcher, più di 1000 espositori presenti tra Wine, Food, Spirits, Beer, oltre 3000 vini in degustazione, 250 etichette nella The Winehunter Area, 36 bottiglie sciabolate, oltre 5400 WineHunter Awards, 39 masterclass, 6 talk al Summit “Quo Vadis? - Respiro e Grido della Terra”. Una manifestazione dalla dimensione sempre più internazionale anche grazie ai 14 WineHunter Ambassadors e ai buyer arrivati da 25 paesi diversi.
[post_title] => Merano Wine Festival, 10 mila presenze per la 33a Edizione
[post_date] => 2024-11-14T11:23:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731583421000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478891
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Buoni risultati della Lombardia. Con oltre 13 milioni di arrivi e 37 milioni di presenze turistiche nel periodo tra gennaio e agosto 2024, La Lombardia conferma la sua attrattività e si distingue come una delle mete più ricercate, pronta ad accogliere un flusso turistico intenso e diversificato. Un incremento dell’11% delle presenze rispetto al 2023, che riflette il crescente desiderio di esperienze autentiche e di qualità tra i turisti italiani (36%) e internazionali (64%).
Queste alcune delle principali evidenze emerse durante l’evento “Identikit del turista in Lombardia: scenari di oggi e domani”, organizzato da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, che ha riunito presso Palazzo Lombardia i rappresentanti delle Istituzioni e importanti operatori di categoria, per tracciare un profilo dei turisti che visitano la regione e fare il punto sulle prospettive del settore.
Cresce il turismo internazionale
I dati raccolti da Regione Lombardia evidenziano l’alta affluenza di turisti internazionali, con un picco durante la stagione estiva. In diverse zone della regione, tra cui Milano, le Provincie dei Laghi e quelle di Sondrio e Bergamo, si registra una prevalenza di visitatori stranieri rispetto a quelli italiani. L'analisi mostra una netta predominanza di turisti europei, che costituiscono quasi il 75% del totale, seguiti da asiatici (9%) e nordamericani (8%). I principali Paesi di provenienza sono la Germania, con il 21% dei flussi, e gli Stati Uniti, che contribuiscono con il 7%, sebbene con permanenze medie molto diverse.
Offerta di qualità
Secondo l’indagine svolta da Isnart, con i dati dell'Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, la domanda si sta orientando sempre più verso un turismo di qualità. Ad attrarre i visitatori sono il patrimonio culturale e naturalistico (rispettivamente 37,9% e 21,6%), seguiti da esperienze sportive (13,2%) ed enogastronomiche (12,6%), che arricchiscono un’offerta pensata per soddisfare le esigenze di viaggiatori sofisticati. Tra i turisti stranieri si attesta come attività preferita la gita al lago (35,9%), mentre gli italiani prediligono la visita di musei e mostre (30,1%).
Un turismo in evoluzione
Un dato interessante riguarda la spesa media, che risulta in crescita rispetto all’anno scorso e superiore al valore nazionale. La Lombardia si qualifica come la regione con la più alta percentuale di turisti con una buona disponibilità economica: il 32% spende più di 120 euro al giorno (escluso viaggio e alloggio), contro il 26% della media nazionale e quattro su cinque sono professionisti che scelgono di investire in viaggi esclusivi.
Per quanto riguarda la scelta delle mete, le grandi città rimangono un centro di attrazione (con un’affluenza del 27,4%), ma il flusso turistico si estende anche ad altre aree, tra borghi (46,2%) e centri storici (42,8%), rispondendo a un turismo sempre più diversificato e consapevole.
Barbara Mazzali
«È stata una mia precisa volontà quella di costruire per regione Lombardia un Osservatorio regionale sul turismo efficiente e all’avanguardia che ci consente di avere dati di prima mano sui flussi turistici, sia in termini qualitativi che quantitativi – ha spiegato Barbara Mazzali, assessore al turismo, marketing territoriale e moda di regione Lombardia –. Inoltre, abbiamo avviato un protocollo di collaborazione con Global Blue, società leader nel tax free, e Unioncamere Lombardia e altri stakeholder per integrare le informazioni in nostro possesso e poter disporre di una profilazione più accurata sulle abitudini di spesa del viaggiatore in Lombardia.
«La condivisione e l'analisi dei dati è il pilastro su cui poggia la nuova governance turistica 'data driven' di Regione Lombardia, volta a orientare le nostre politiche per gli anni a venire, in modo da renderle sempre più rispondenti ai gusti e alle attitudini del nostro 'viaggiatore tipo'. Proprio grazie a queste conoscenze, oggi siamo in grado di tracciare un identikit del turista che sceglie la Lombardia per trascorrere le sue vacanze caratterizzato da un profilo sempre più internazionale».
[post_title] => Lombardia: 13 milioni di arrivi e 37 milioni di presenze (gen-ago)
[post_date] => 2024-11-14T10:43:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731581011000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478879
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Traguardo prestigioso per la marketing & events manager di Blu Hotels, Manuela Miraudo, inserita recentemente nella lista Forbes dei 100 direttori marketing & comunicazione più influenti d’Italia. Il premio, giunto alla sua quinta edizione, celebra i professionisti che, attraverso la loro leadership e innovazione, sono in grado di guidare le strategie aziendali, influenzando le scelte economiche e i comportamenti dei consumatori, con particolare attenzione alla sostenibilità e alla digitalizzazione, temi sempre più centrali nel panorama attuale.
“Sono davvero onorata di far parte di questa prestigiosa lista - sottolinea la stessa Manuela Miraudo -. Desidero esprimere la mia gratitudine a Blu Hotels per la fiducia che ripone in me e per aver creduto nel mio potenziale”. Manuela Miraudo, siciliana, classe 1979, è entrata a far parte di Blu Hotels nel 2010, inizialmente come responsabile eventi presso la sede amministrativa, per poi arrivare presto a ricoprire la carica di marketing e communication manager.
[post_title] => Manuela Miraudo di Blu Hotels è nella top 100 Forbes dei direttori mktg più influenti in Italia
[post_date] => 2024-11-14T10:33:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731580416000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "lago diseo ospita festival dei borghi piu belli ditalia lacustri fluviali"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":97,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1603,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479017","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Liguria (insieme a Umbria, Veneto e Toscana) è la protagonista della quinta edizione della Guida alle Radici Italiane che si propone di catturare l’essenza di ciascuna Regione e accompagnare così il \"viaggiatore delle radici\" in un’esperienza personalizzata ed appassionante alla scoperta delle proprie origini.\r\n\r\nSono circa sei milioni gli italiani residenti all’estero. Un numero che, comprendendo anche oriundi e discendenti, sale a 80 milioni, e che arriva a 260 milioni se si includono nel totale gli affini con legami parentali, quanti parlano la lingua italiana o si sentono particolarmente vicini alla cultura, anche per motivi di lavoro. Cifre che fanno dell’Italia un caso pressoché unico al mondo e che hanno fatto sì che il 2024 sia stato nominato \"Anno delle radici italiane\" dal Ministero degli Esteri, che ha curato la realizzazione della Guida.\r\n\r\nNel volume sono presenti anche cenni alla storia della emigrazione italiana, una sezione dedicata alle ricerche genealogiche e una sui \"luoghi della storia familiare\": la casa, la chiesa, il cimitero, tutti i posti nei quali si possono trovare tracce dei propri avi, con i consigli e le indicazioni per rielaborare nel modo corretto le informazioni rinvenute.\r\n\r\nIl volume è realizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Raíz Italiana con il sostegno della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano nell’ambito del progetto Italea sul turismo delle radici, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.\r\n\r\nItalea è il programma di promozione del turismo delle radici, lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale all'interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU. Il progetto mira ad attrarre italiani all’estero e italo-discendenti intenzionati a scoprire i luoghi e le tradizioni delle proprie origini, fornendo un insieme di servizi per agevolare il viaggio in Italia, grazie anche all’organizzazione capillare di 20 gruppi, uno in ogni regione italiana, che avranno cura di informare, accogliere e assistere i viaggiatori delle radici.\r\n\r\n ","post_title":"La Liguria entra nella Guida alle Radici Italiane, il viaggio alla scoperta delle proprie origini","post_date":"2024-11-15T11:06:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1731668791000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479005","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama “A Casa per Natale con Wizz” il nuovo contest rivolto dalla compagnia aerea agli studenti universitari fuori sede residenti al Nord, che consentirà loro di tornare dalle proprie famiglie per le festività natalizie.\r\nPer partecipare al concorso, gli studenti tra i 18 e i 26 anni devono condividere su Instagram una foto o un video che esprima cosa significa per loro passare il Natale in famiglia. Devono includere una breve descrizione, usare l’hashtag #ACasaPerNataleConWIZZ e taggare @wizzair. I partecipanti devono avere un profilo Instagram pubblico e seguire @wizzair. Il concorso sarà attivo da oggi, 15 novembre, fino al 22 novembre 2024.\r\nSaranno quindi 50 gli studenti selezionati che saliranno poi a bordo di un volo da Milano Malpensa a Catania il 18 dicembre.\r\n«Quest’anno, con 'A Casa per Natale con Wizz', organizziamo un contest unico per 50 studenti che desiderano sorprendere i propri cari durante le festività. Con questo concorso, vogliamo creare un momento speciale e davvero indimenticabile per gli studenti e le loro famiglie. Qui a Wizz Air avvicinare le persone è sempre stato un pilastro fondamentale delle nostre operazioni. E non c’è niente di più importante, in questo periodo dell’anno, che stare insieme» ha commentato Tamara Nikiforova, senior communication manager della low cost.","post_title":"Wizz Air: concorso natalizio per gli studenti fuori sede del Sud Italia","post_date":"2024-11-15T10:36:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731666969000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478999","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Continua l'espansione del gruppo spagnolo Líbere Hospitality, che nel 2026 aprirà la seconda proprietà in Grecia, al Pireo. Operata con il brand Libere, Urban Gl è un edificio composto da piano terra, mezzanino e sei piani superiori, che ospiterà 66 appartamenti dai 16 ai 36 metri quadrati, distribuiti dal primo al sesto piano. Con le 32 unità acquisite la scorsa estate, il gruppo raggiungerà così un totale di 98 chiavi disponibili al Pireo.\r\n\r\nAnche questo progetto, come il precedente, verrà sviluppato in collaborazione con Dkg Development, società di sviluppo immobiliare con cui Lhg ha instaurato un'alleanza strategica. Questo nuovo traguardo è parte integrante della strategia di espansione internazionale della compagnia, che a oggi conta un portafoglio di 1.800 unità distribuite tra Spagna, Portogallo e Grecia. La società ha una sede anche in Italia, a Milano, e mira a espandersi pure in Francia e nel Regno Unito.","post_title":"Lhg si espande in Grecia con una nuova proprietà al Pireo","post_date":"2024-11-15T10:02:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1731664975000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Situata tra i laghi di Thun e Brienz e circondata dalle maestose vette di Eiger, Mönch e Jungfrau, Interlaken rappresenta l’esperienza svizzera per eccellenza. Accessibile comodamente in treno, autobus o battello, è una destinazione che registra sempre importanti flussi turistici anche dall’Italia, grazie ad un'offerta che coniuga sport, avventura, relax e una sempre maggior attenzione al tema della sostenibilità.\r\nLa bellezza del territorio, caratterizzato da acque cristalline dei due laghi, incorniciate da verdi colline e cime innevate, ha contribuito negli anni a confermare Interlaken una destinazione che attrae viaggiatori da tutto il mondo. \r\nStagione sciistica di Interlaken\r\nDal 14 dicembre 2024 al 30 marzo 2025 Interlaken diventa la base degli amanti dello sci e degli sport invernali che, partendo da qui, possono esplorare l’intero comprensorio sciistico della Jungfrau, grazie al servizio di ski bus. Il comprensorio ha un’offerta completa che spazia dalle piste da sci, ai percorsi per le ciaspolate, piste di slittino e gli immancabili mercatini natalizi. Grazie al Winter Deal, a partire da 124 CHF per gli adulti, è possibile usufruire di sconti su skipass, trasporti pubblici e pacchetti benessere.\r\nTra esperienze gastronomiche e tradizioni\r\nAnche le esperienze gastronomiche sono protagoniste dell’offerta turistica di Interlaken per la prossima stagione: una crociera sul lago di Brienz per gustare cioccolato svizzero, una cena con raclette nelle grotte di St. Beatus o un tour culinario sul lago di Thun dove godere di scenari mozzafiato e piatti deliziosi.\r\nDal 29 novembre al 22 dicembre 2024 la cittadina svizzera ospita anche il mercatino natalizio “Winterheart-Interlaken”, dove è previsto l’arrivo di Babbo Natale in parapendio. Dal 6 gennaio al 2 marzo 2025, invece il Winter Park offrirà musica dal vivo e un’atmosfera magica tra alberi di Natale disposti a forma di fiocco di neve.\r\nTrasporti\r\nA un’ora di treno da Berna e a poche ore da Lucerna, Zurigo, Basilea o Milano, Interlaken è un nodo strategico delle reti ferroviarie e autostradali svizzere. Da qui partono alcuni dei treni panoramici più celebri, come il GoldenPass Express verso Montreux o la linea di Brünig per Lucerna. Imperdibile anche l’Eiger Express, la funivia che porta al Jungfraujoch – Top of Europe, riducendo di quasi un’ora il tempo di viaggio da Grindelwald.\r\nSan Bernardino Swiss Alps: tra qualità svizzera e dolce vita italiana\r\nA 1626 metri di altitudine nella Svizzera meridionale, San Bernardino è l'unico resort alpino che unisce la qualità svizzera alla dolce vita italiana. Raggiungibile facilmente in auto da Milano in sole due ore, offre un’esperienza alpina unica, dove le lingue, le culture e le atmosfere si fondono armoniosamente. Dal 2023, grazie all’impegno della società ticinese San Bernardino Swiss Alps (SBSA), la località è al centro di un ambizioso progetto di riqualificazione che punta a rendere il paese una destinazione vivace tutto l’anno.\r\n\r\nCome dichiarato da Flavio Petraglio di San Bernardino Swiss Alps ”il progetto di sviluppo decennale di SBSA ha riportato in funzione gli impianti di risalita e realizzato nuove strutture ricettive, tra cui l'Hotel e Ristorante Brocco & Posta e il Lodge, per un totale di 147 posti letto. Tra le nuove iniziative anche il Bike Park e la San Bernardino School, servizi pensati per un turismo multigenerazionale” .\r\nSci, sport ed eventi al centro dell’offerta\r\nSan Bernardino offre 30 km di piste, divise tra le ski area di Confin e Pian Cales, con l’aggiunta quest’anno dello skilift Tre Omen. Il nuovo skipass stagionale permette di sciare anche a Livigno e in Alta Valtellina, con sconti fino al 50% sugli skipass giornalieri e agevolazioni sui servizi locali. È inoltre possibile utilizzare gratuitamente i mezzi pubblici dal Ticino, grazie all’inclusione del trasporto nello skipass per un’esperienza più sostenibile.\r\n\"Oltre agli impianti, abbiamo creato strutture e attività per famiglie e sportivi, promuovendo eventi musicali e gastronomici per arricchire l'offerta turistica\" spiega Niccolò Meroni, Head of Marketing SBSA.\r\n\r\nNon solamente sci, San Bernardino offre infatti anche altre esperienze come ciaspolate guidate, escursioni con motoslitte elettriche o cani da slitta, pattinaggio sul ghiaccio e sci di fondo. Per i più piccoli, il SanBe Kids offre attività di animazione e intrattenimento. L’offerta enogastronomica include l’apertura del Suisse Wine Bar, del Bistrot e dell’Igloo Fracch, punto di ritrovo per colazioni e après-ski.\r\n\r\nDal 20 dicembre al 6 gennaio, Winterland porterà l’atmosfera natalizia di Locarno nel centro del villaggio con mercatini, musica e un food market all’aperto. Seguiranno eventi come il torneo di hockey Winter Classic e il Snow Open Golf, fino alle celebrazioni del Carnevale a marzo. Chiude la stagione il festival musicale SanBeats, che ritorna a fine marzo alla Capanna Confin.","post_title":"Da Interlaken a San Bernardino, la Svizzera è pronta per la nuova stagione invernale","post_date":"2024-11-15T09:30:05+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["inverno","svizzera","svizzera-turismo"],"post_tag_name":["inverno","Svizzera","Svizzera Turismo"]},"sort":[1731663005000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478925","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viaggiatori sempre più propensi a spostarsi per un evento, ma allo stesso modo apprezzano l'idea di trascorrere più tempo nell'hotel che hanno prenotato. Sono alcune delle caratteristiche del cosiddetto Everything Traveller: il nuovo profilo di turista che emerge nell'edizione 2025 del Changing Traveller Report 2025 realizzato da SiteMinder. I nuovi viaggiatori sono inoltre attratti dalle destinazioni di tendenza, ma non escludono quelle più consolidate. Sono attenti al budget ma disposti a spendere per eventi, servizi extra, esperienze e sistemazioni eco-sostenibili.\r\n\r\nMolti tratti delle diverse sfaccettature dell’Everything Traveller si ritrovano peraltro pure nel profilo dei viaggiatori italiani, che non rinunciano ai viaggi e a qualche extra, stando attenti a risparmiare, per esempio, sulla tipologia di camera. Ecco alcuni delle evidenze più salienti della ricerca.\r\n\r\nViaggi internazionali: se nel 2025 il 72% degli intervistati a livello globale prevede di viaggiare all’estero, dato in aumento rispetto al 65% dell’anno precedente, in Italia i turisti che puntano esclusivamente a destinazioni estere sono il 19%; chi invece sta pianificando viaggi sia nazionali, sia internazionali raggiunge il 56%. C’è quindi un 25% degli italiani per i quali il Bel Paese resta la meta principale quando si tratta di pianificare un viaggio nei prossimi 12 mesi. Al di fuori dei confini nazionali, le mete più gettonate per gli italiani sono Spagna (17%), Francia (14%), Grecia (10%), Austria (7%) e Germania (6%). La prima destinazione al di fuori dell’Europa, gli Stati Uniti (6%).\r\n\r\nDestinazioni nazionali: tra gli italiani che scelgono il proprio Paese per i viaggi dei prossimi 12 mesi, il 21% sceglie la Sicilia seguita da Toscana (18%), Puglia, Sardegna e Lombardia (queste ultime tutte pari merito con il 15%).\r\n\r\nNuove esperienze: i viaggi sono sinonimo di avventura e novità; posti nuovi, sapori inediti, voglia di provare a fare cose mai fatte prima e ricerca di tempo dedicato al relax. Le esperienze più ricercate dagli italiani durante il soggiorno includono servizi spa (35%), musica dal vivo (35%), cene gourmet o wine tasting (34%), danze e tradizioni locali (15%), lezioni di yoga e meditazione (13%), lezioni di cucina tradizionale (12%), lezioni di lingue straniere (10%), attività di giardinaggio e agricoltura (10%).\r\n\r\nComfort essenziali: tra gli elementi imprescindibili ricercati in una camera d’albergo, gli italiani considerano prioritari la comodità di letto e cuscini (65%), a seguire la vista (50%), la possibilità di controllare la temperatura (38%), una buona tv o impianto audio (32%) e infine l’opportunità di gestire la pressione della doccia (28%). Il minibar, un tempo considerato un must-have, attualmente è rilevante solo per il 15% degli ospiti nazionali.\r\n\r\nFattori di fidelizzazione: tra le ragioni che spingono gli italiani a tornare nella stessa struttura il rapporto qualità/prezzo (74%) è al primo posto. Seguono: la location (51%), la qualità dello staff e del servizio clienti (48%), eventuali omaggi come la colazione o il merchandise (33%), esperienze indimenticabili legate al soggiorno (30%), la connessione con la cultura locale (27%), l’unicità e lo stile (22%) e i programmi fedeltà (14%).\r\n\r\nBudget e sostenibilità ambientale: emerge sicuramente una grande attenzione ai costi quando è il momento di prenotare. Il 55% degli Italiani punta a una camera standard come prima opzione. Questo approccio è evidente anche dal fatto che non solo la maggior parte degli intervistati tricolori (62%) dichiara di voler spendere la stessa somma per l'alloggio rispetto all'anno precedente, ma anche che una quota significativa (25%) afferma di voler optare per una camera più economica per risparmiare, mentre il 19% prevede di ridurre la spesa complessiva accorciando la durata del soggiorno. Tuttavia, il 42% degli italiani è disposto a pagare fino al 10% in più per una accomodation che rispetti l’ambiente; il 14% spenderebbe fino al 25% in più e il 10% fino al 50% in più. C’è comunque voglia di trascorrere momenti di qualità quando si viaggia: gli Italiani sono, infatti, pronti a concedersi dei servizi aggiuntivi. Per esempio, se non è inclusa, la colazione è l’extra per il quale il 42% degli Italiani è disposto a spendere, seguita dal parcheggio (26%), il transfer per l’aeroporto (26%), la vista (21%) e il balcone (19%).\r\n\r\nLavoro in vacanza: per quanto riguarda la combinazione tra lavoro e vacanza, sdoganata con la pandemia, il report di SiteMinder rivela che il 35% dei viaggiatori italiani prevede di lavorare durante il prossimo viaggio. Sebbene questa cifra sia inferiore alla media globale del 41%, rappresenta un aumento rispetto al 29% del 2024.\r\n\r\nEventi e concerti: se paragonato all’anno scorso c’è una maggiore predisposizione da parte degli italiani a spostarsi per una manifestazione. Il 61% ha risposto che sì, se serve, viaggia volentieri per eventi come concerti/festival (21%), ritrovi familiari per occasioni speciali (18%), eventi sportivi (12%) o altro ancora. In caso di concerti della band preferita in un’altra città o nazione, il 51% prenota una sistemazione subito o entro una settimana dall’acquisto dei biglietti.\r\n\r\nFlessibilità nelle date di viaggio: l’82% degli italiani è disposto a modificare le date del proprio viaggio se ciò consente di evitare l’alta stagione, di ottenere condizioni di prenotazione più vantaggiose, o di accedere a stanze di categoria superiore.\r\n\r\nIntelligenza artificiale e servizi alberghieri: gli italiani sono aperti a interagire con l’intelligenza artificiale per la gestione di vari aspetti del soggiorno. Il 32% la utilizzerebbe per comunicare con la struttura prima dell'arrivo, un altro 32% per esplorare opzioni di alloggio online, il 22% per gestire il check-in/check-out e il 20% per dialogare con l’hotel durante il soggiorno. Tuttavia, una consistente percentuale di intervistati (26%) preferirebbe non utilizzare l’Ia in nessuno di questi ambiti. Sono, inoltre, pochi gli italiani che delegherebbero volentieri all’automazione (macchine, robot) compiti come il servizio di concierge o la preparazione di cocktail. In particolare, il 48% preferisce che la preparazione dei pasti resti affidata a personale umano, così come il servizio di concierge (41%), la gestione del bar (37%), i servizi spa e intrattenimento (31%), il servizio in camera (27%) e il check-in/check-out (23%).","post_title":"SiteMinder: l'Everything Traveller è il profilo emergente del viaggiatore di oggi","post_date":"2024-11-14T11:42:03+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731584523000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478916","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Molte le proposte per le feste del Natale in dimore storiche e ville di charme, castelli suggestivi e palazzi d’epoca in Veneto.\r\n\r\nPer Ville Castelli Dimore, vacanze con soggiorni esclusivi e cenone di gala a Natale e a San Silvestro, eventi per grandi e piccini, visite guidate, benessere in Spa e degustazioni di ottimi vini locali.\r\n\r\nIl periodo è perfetto naturalmente per godersi i mercatini di Natale che animano il territorio, dal centro storico di Verona a quello di Padova, passando per Vicenza, Bassano del Grappa e Asiago. Fino a Cison di Valmarino, Treviso, Feltre, Belluno, Cortina e Asolo, per godere infine delle meravigliose Dolomiti venete.\r\n\r\nA Villa dei Cedri Coccole e relax nel centro benessere e nell’esclusiva vasca idromassaggio in camera, alimentata direttamente dall’acqua termale. E ancora i sapori di piatti raffinati del ristorante della villa, il tutto immerso nel fascino della storia. La notte di San Silvestro è in programma una serata speciale con ingresso al Lago Termale esterno, al Pantheon Termale e alla Grotta antica dalle 20 alle 3.\r\n\r\nSempre nel veronese, incastonata tra le colline del Lago di Garda si trova Villa Cariola, che ha messo a punto un pacchetto Speciale Natale per abbinare al Gran Cenone di Capodanno un esclusivo soggiorno nelle eleganti camere della Villa.\r\n\r\nVilla Mosconi Bertani permette di prenotare una visita con degustazione tra saloni affrescati e luoghi destinati alla produzione del vino. A Villa Della Torre, a Fumane, oltre a visita e degustazione è possibile prenotare una cooking class esclusiva per imparare a preparare piatti tipici con prodotti locali.\r\n\r\nUn soggiorno natalizio ricco di fascino e atmosfera è quello proposto da Villa Stecchini, ai piedi del Monte Grappa. Ottima cucina salutare a km0 e per il divertimento dei più piccoli l’Elfo Park - Fattoria Didattica della Villa.\r\n\r\nNumerosi sono gli eventi pensati per grandi e piccini che coinvolgono in questo periodo magico le residenze di Ville Castelli Dimore. Per rimanere in provincia di Vicenza, il 13 dicembre 2024 al Castello di Thiene si tiene Candle Night, un concerto a lume di candela per riscoprire grandi colonne sonore.\r\n\r\nProseguendo verso la città del Palladio Vicenza, troviamo Villa Valmarana ai Nani, importante villa settecentesca affrescata dai Tiepolo che per l’occasione stupisce i suoi ospiti con il Multimedia Kit. Si tratta di un pacchetto digitale che renderà ancora più coinvolgente la visita. Ogni kit infatti si compone di una Smart Guide per la sala immersiva e rappresenta un viaggio nel tempo tra gli affreschi dei Tiepolo, illustri personaggi come Giustino Valmarana e Antonio Fogazzaro che animano le stanze della Villa e nobili fanciulle impegnate in eleganti valzer nel Salone di Ifigenia.\r\n\r\nLe proposte di Ville Castelli Dimore continuano nel cuore di Padova, dove due residenze di charme accolgono gli ospiti per vacanze di Natale esclusive. Palazzo Mantua Benavides, dimora tardo quattrocentesca, e Palazzo Cortevigodarzare, piccolo borgo con unità abitative affacciate sul giardino alberato e inserite in un contesto signorile. Entrambe le location sono punto di partenza ideale per godersi l’atmosfera natalizia alla città.\r\n\r\nPer un’esperienza lontana dai centri cittadini e family friendly è possibile visitare Villa Roberti a Brugine, in provincia di Padova. \r\n\r\nRestiamo nei Colli Euganei per visitare a Due Carrare il Castello di San Pelagio con visite speciali alle stanze dannunziane nei giorni: 1, 7 e 8 dicembre 2024; 5, 6 e 12 gennaio 2025. A Rovolon il Parco Frassanelle, tenuta storica in cui il tempo sembra essersi fermato, mette a disposizione per una visita le suggestive grotte artificiali.\r\n\r\nNel famoso borgo storico di Cison di Valmarino sorge Castelbrando, castello medievale che regala un’atmosfera unica per le feste. Soggiornare nelle suite del Castello, godersi il relax nella lussuosa Princess Spa, un rifugio per mente, corpo e anima.\r\n\r\nSempre a Cison di Valmarino si trova anche Villa Marcello Marinelli che in occasione del Natale mette a disposizione voucher per un soggiorno esclusivo da regalare a una persona davvero speciale. Una vacanza da sogno e personalizzata a seconda delle preferenze.\r\n\r\nL’esperienza enogastronomica e culturale di Ville Castelli Dimore continua a Villa Rechsteiner per un pranzo di Natale in agriturismo abbinato agli ottimi vini. Degustazioni anche a Villa Sandi, a Crocetta del Montello, mentre proseguendo verso il centro di Treviso si incontra Villa Tiepolo Passi, dove scoprire la vera storia della “Casa de Villa”.\r\n\r\nAnche gli amanti della montagna che sognano un Natale immerso nella bellezza delle Dolomiti, trovano proposte ad hoc. Tra queste, Villa San Liberale con le sue confortevoli suite e l’area wellness, Villa Guarnieri dall’atmosfera intima e familiare, e ancora, proprio nella città di Belluno, Villa di Modolo dove lasciarsi affascinare dalla storia di una delle famiglie più antiche della città.\r\n\r\n ","post_title":"Ville Castelli Dimore, feste di Fine Anno in Veneto tra relax e mercatini","post_date":"2024-11-14T11:30:11+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1731583811000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478873","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"7mila visitatori e 10mila presenze al 33° Merano WineFestival. L’evento più glamour del settore enogastronomico dall’8 al 12 novembre ha celebrato le eccellenze nazionali e internazionali. «È stata un’edizione bellissima e siamo molto soddisfatti di com’è andata - afferma Helmuth Köcher, patron della manifestazione - Abbiamo raggiunto i 7000 ingressi, un dato in linea con gli anni passati, che segna il consolidamento del nostro successo verso un pubblico di qualità tra buyers, operatori di settore, giornalisti e la platea di appassionati e wine lovers. Tra visitatori, produttori, partner, giornalisti e collaboratori un volume complessivo di 10mila persone, per un evento che genera un indotto di oltre 6 milioni nel territorio meranese».\r\n \r\nTanti gli eventi che hanno caratterizzato la manifestazione, a partire dalla cerimonia di premiazione dei The WineHunter Award Platinum, massimo riconoscimento della guida The WineHunter assegnato agli 86 prodotti che nell’edizione 2024 della guida.\r\n\r\nInoltre, sul palco del Pavillon des Fleurs all’interno dell’iconico Kurhaus, il patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher e il giornalista Andrea Radic hanno conferito i 5 Honour Awards assegnati alle persone e alle aziende che si sono contraddistinte per gli elementi di Genialità, Famiglia, Innovazione, Conquista e Territorio. A seguire, la presentazione dei 14 WineHunter Ambassador, che portano alto il nome di Merano WineFestival e della guida The WineHunter in tutto il mondo.\r\n\r\nL’interrogativo “Quo Vadis?”, tema di questa edizione di Merano WineFestival, è stato oggetto del Summit “Respiro e Grido della Terra”: nelle giornate di venerdì 8 e sabato 9 novembre, il Cinema Ariston di Merano ha ospitato 6 talk scientifici curati dall’International Viticulture and Enology Society e la tavola rotonda “Abruzzo sostenibile, Molise green”: occasioni di approfondimento sui temi della sostenibilità ambientale nel settore vitivinicolo, e più in generale agricolo, alle prese con la sfida del cambiamento climatico.\r\n\r\nTra i tanti momenti che hanno caratterizzato il 33° Merano WineFestival, l'apertura con la rassegna bio&dynamica & more che ha dato spazio al mondo dei vini biologici, biodinamici, naturali, orange, PIWI, da agricoltura integrata, nonché ai vini con affinamento in anfora e underwater. Uno spazio importante nel contesto del festival dedicato a 160 produttori italiani che con il loro lavoro e i loro prodotti riescono a rappresentare in maniera genuina i loro territori. \r\n\r\n Nella giornata conclusiva di martedì 12 novembre è andato in scena Catwalk Champagne&More con 50 maison francesi di Champagne e 75 produttori italiani di metodo classico all’interno del Kurhaus e la sciabolata conclusiva sulla passerella Lenoir di una magnum di Champagne P. Vallée di Vallepicciola, con Helmuth Köcher e tutto il team di Merano WineFestival.\r\n \r\n7.000 visitatori e 10.000 presenze totali nelle 5 giornate del festival ideato da The WineHunter Helmuth Köcher, più di 1000 espositori presenti tra Wine, Food, Spirits, Beer, oltre 3000 vini in degustazione, 250 etichette nella The Winehunter Area, 36 bottiglie sciabolate, oltre 5400 WineHunter Awards, 39 masterclass, 6 talk al Summit “Quo Vadis? - Respiro e Grido della Terra”. Una manifestazione dalla dimensione sempre più internazionale anche grazie ai 14 WineHunter Ambassadors e ai buyer arrivati da 25 paesi diversi.\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Merano Wine Festival, 10 mila presenze per la 33a Edizione","post_date":"2024-11-14T11:23:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1731583421000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478891","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Buoni risultati della Lombardia. Con oltre 13 milioni di arrivi e 37 milioni di presenze turistiche nel periodo tra gennaio e agosto 2024, La Lombardia conferma la sua attrattività e si distingue come una delle mete più ricercate, pronta ad accogliere un flusso turistico intenso e diversificato. Un incremento dell’11% delle presenze rispetto al 2023, che riflette il crescente desiderio di esperienze autentiche e di qualità tra i turisti italiani (36%) e internazionali (64%).\r\n\r\nQueste alcune delle principali evidenze emerse durante l’evento “Identikit del turista in Lombardia: scenari di oggi e domani”, organizzato da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, che ha riunito presso Palazzo Lombardia i rappresentanti delle Istituzioni e importanti operatori di categoria, per tracciare un profilo dei turisti che visitano la regione e fare il punto sulle prospettive del settore.\r\nCresce il turismo internazionale\r\nI dati raccolti da Regione Lombardia evidenziano l’alta affluenza di turisti internazionali, con un picco durante la stagione estiva. In diverse zone della regione, tra cui Milano, le Provincie dei Laghi e quelle di Sondrio e Bergamo, si registra una prevalenza di visitatori stranieri rispetto a quelli italiani. L'analisi mostra una netta predominanza di turisti europei, che costituiscono quasi il 75% del totale, seguiti da asiatici (9%) e nordamericani (8%). I principali Paesi di provenienza sono la Germania, con il 21% dei flussi, e gli Stati Uniti, che contribuiscono con il 7%, sebbene con permanenze medie molto diverse.\r\nOfferta di qualità\r\nSecondo l’indagine svolta da Isnart, con i dati dell'Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, la domanda si sta orientando sempre più verso un turismo di qualità. Ad attrarre i visitatori sono il patrimonio culturale e naturalistico (rispettivamente 37,9% e 21,6%), seguiti da esperienze sportive (13,2%) ed enogastronomiche (12,6%), che arricchiscono un’offerta pensata per soddisfare le esigenze di viaggiatori sofisticati. Tra i turisti stranieri si attesta come attività preferita la gita al lago (35,9%), mentre gli italiani prediligono la visita di musei e mostre (30,1%).\r\n\r\n \r\nUn turismo in evoluzione\r\nUn dato interessante riguarda la spesa media, che risulta in crescita rispetto all’anno scorso e superiore al valore nazionale. La Lombardia si qualifica come la regione con la più alta percentuale di turisti con una buona disponibilità economica: il 32% spende più di 120 euro al giorno (escluso viaggio e alloggio), contro il 26% della media nazionale e quattro su cinque sono professionisti che scelgono di investire in viaggi esclusivi.\r\n\r\nPer quanto riguarda la scelta delle mete, le grandi città rimangono un centro di attrazione (con un’affluenza del 27,4%), ma il flusso turistico si estende anche ad altre aree, tra borghi (46,2%) e centri storici (42,8%), rispondendo a un turismo sempre più diversificato e consapevole.\r\nBarbara Mazzali\r\n«È stata una mia precisa volontà quella di costruire per regione Lombardia un Osservatorio regionale sul turismo efficiente e all’avanguardia che ci consente di avere dati di prima mano sui flussi turistici, sia in termini qualitativi che quantitativi – ha spiegato Barbara Mazzali, assessore al turismo, marketing territoriale e moda di regione Lombardia –. Inoltre, abbiamo avviato un protocollo di collaborazione con Global Blue, società leader nel tax free, e Unioncamere Lombardia e altri stakeholder per integrare le informazioni in nostro possesso e poter disporre di una profilazione più accurata sulle abitudini di spesa del viaggiatore in Lombardia.\r\n\r\n«La condivisione e l'analisi dei dati è il pilastro su cui poggia la nuova governance turistica 'data driven' di Regione Lombardia, volta a orientare le nostre politiche per gli anni a venire, in modo da renderle sempre più rispondenti ai gusti e alle attitudini del nostro 'viaggiatore tipo'. Proprio grazie a queste conoscenze, oggi siamo in grado di tracciare un identikit del turista che sceglie la Lombardia per trascorrere le sue vacanze caratterizzato da un profilo sempre più internazionale».","post_title":"Lombardia: 13 milioni di arrivi e 37 milioni di presenze (gen-ago)","post_date":"2024-11-14T10:43:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1731581011000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478879","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Traguardo prestigioso per la marketing & events manager di Blu Hotels, Manuela Miraudo, inserita recentemente nella lista Forbes dei 100 direttori marketing & comunicazione più influenti d’Italia. Il premio, giunto alla sua quinta edizione, celebra i professionisti che, attraverso la loro leadership e innovazione, sono in grado di guidare le strategie aziendali, influenzando le scelte economiche e i comportamenti dei consumatori, con particolare attenzione alla sostenibilità e alla digitalizzazione, temi sempre più centrali nel panorama attuale.\r\n\r\n“Sono davvero onorata di far parte di questa prestigiosa lista - sottolinea la stessa Manuela Miraudo -. Desidero esprimere la mia gratitudine a Blu Hotels per la fiducia che ripone in me e per aver creduto nel mio potenziale”. Manuela Miraudo, siciliana, classe 1979, è entrata a far parte di Blu Hotels nel 2010, inizialmente come responsabile eventi presso la sede amministrativa, per poi arrivare presto a ricoprire la carica di marketing e communication manager.\r\n\r\n ","post_title":"Manuela Miraudo di Blu Hotels è nella top 100 Forbes dei direttori mktg più influenti in Italia","post_date":"2024-11-14T10:33:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1731580416000]}]}}