27 July 2024

Federalberghi: -7% le presenze di maggio

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Le presenze negli alberghi italiani nel mese di maggio calano del 7%. Questo quanto emerge dall’indagine condotta da Federalberghi – Confturismo su un panel di 974 imprese ricettive italiane, cui si aggiunge il -2% dei lavoratori occupati sempre nel mese di maggio. Conseguenze della flessione dei mesi precedenti: -7% di gennaio (-4,5% di lavoratori occupati), -10% di febbraio (-6% di lavoratori occupati), -14,6 di marzo (-8,6% di lavoratori occupati), -3% di aprile (-6,5% di lavoratori occupati). «Pur essendo riusciti ad ottenere dal governo -sostiene Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi-Confturismo – l’istituzione del ministero del Turismo e recentemente un fondo di credito bancario dedicato al comparto da 1,6 miliardi di euro, purtroppo i risultati che registriamo continuano a penalizzare fortemente il comparto e di conseguenza il settore. Strategico è il varo di una manovra fiscale volta a ridurre l’Iva nel turismo, per la quale abbiamo da tempo inviato al governo una nostra proposta. Da uno studio realizzato dalla Confturismo-Confcommercio con il Ciset – Università di Venezia, si evidenzia che a fronte di un calo dal 10% al 5% dell’Iva sul turismo, le casse dello Stato dovrebbero sopportare un costo di poco superiore ai 500 milioni di euro, ma questa manovra sarebbe in grado di far aumentare di oltre il 4% il giro d’affari annuo del settore e di quasi 110 mila unità i lavoratori. Per una soluzione in linea con i desideri avanzati di recente proprio dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che auspica un raddoppio del Pil generato dal settore entro i prossimi quattro anni».

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