6 marzo 2007 19:44
Presentato da Costa Crociere il libro dedicato alla sua ammiraglia Costa Concordia. Scritto da Tiziana Lorenzelli è un viaggio di 252 pagine all’interno della più grande nave passeggeri europea. Il volume, scritto in italiano ed in inglese, analizza gli aspetti architettonici di Costa Concordia, con particolare riferimento agli interni, opera dell’architetto di Miami Joseph Farcus, vera icona delle "fun ship". «L’idea da cui sono partito è stata quella di celebrare, con una serie di stili architettonici diversi, le varie anime delle nazioni europee toccate dalla nave durante le sue crociere – ha spiegato lo stesso Joseph Fercus -. Ho voluto concepire uno spazio, in cui il lusso divenisse strumento per allontanarsi dal quotidiano e dirigersi verso il sogno».
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Le pareti color sabbia e gli archi presentano opere d'arte locali, tappeti e manufatti artigianali nelle 134 camere, tra cui 23 suite. Le stanze rispecchiano il design Nadji con tonalità crema chiare e motivi geometrici completati da arte, libri e manufatti locali. L'hotel invita poi a scoprire le tradizioni gastronomiche dell'Arabia Saudita con tre ristoranti distinti, ognuno dei quali propone la cucina della regione. Il locale principale, Jareed, celebra le tradizioni culinarie del Najd abbinati a tecniche contemporanee, con prodotti di stagione di provenienza locale per creare piatti autentici come il muuqaal, il matazeez e il kabsa. Il Taleed, guidato da chef Micheal Mina, è invece un vivace spazio sociale dove gli ospiti possono gustare i piatti classici della cucina mediterranea e i sapori regionali dello chef vincitore del premio James Beard. Infine, il Medheef, aperto tutto il giorno, include una cucina a vista e serve piatti stagionali ispirati ai viaggi internazionali dello chef.
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[post_content] => Made of Caribbean è la nuova campagna pubblicitaria globale e multimediale del gruppo Sandals and Beaches Resorts. Sviluppata dalla Leo Burnett, la comunicazione mira a comunicare la pura essenza caraibica a cui oggi intende ispirarsi l'offerta della compagnia, svelando anche un’identità visiva evoluta realizzata in collaborazione con la Wolff Olins.
“La mia famiglia chiama i Caraibi casa da più di sei generazioni e non c’è nessuno che conosca o ami più di noi questa regione - sottolinea Adam Stewart, presidente esecutivo di Sandals Resorts International -. Noi siamo caraibici. Crediamo che i Caraibi ci uniscano tutti, che facciano parte della nostra anima e vogliamo condividere queste esperienze uniche e questa gioia con il mondo intero”.
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Un’esperienza unica che unisce avventura, scoperta e impegno sociale. Dal 4 al 9 marzo 2025 la Giordania diventa protagonista del Wadi Rum run&trek: un percorso non competitivo pensato per runner e camminatori di ogni livello e di ogni età. Comincia al tramonto la prima delle quattro tappe in cui è organizzato l'evento. Al rientro al campo, dopo una sessione di yoga e di massaggi, ci si prepara a contemplare il manto di stelle che ricopre il deserto. Si continua nei giorni seguenti, una tappa al giorno fino a coprire gli 80 chilometri per i runners e i 40 chilometri per i camminatori. Ciascuno al proprio ritmo, assistiti da guide locali esperte e dal direttore tecnico sportivo Gianni Maccagni, veterano delle competizioni nel deserto. I partecipanti faranno base in un campo tendato nel deserto gestito da personale locale che si occuperà dell’assistenza tecnica e avranno a disposizione jeep e staff di supporto. I briefing informativi saranno accompagnati da presentazioni sulla cultura beduina e sull’ambiente naturale.
La prima edizione del Wadi Rum run&trek è stata fortemente voluta da Mahmoud Khasawneh, ceo della dmc Grand Tours: “Non ho mai smesso di sostenere il mio Paese. Vogliamo dare un segnale concreto agli appassionati e ai viaggiatori e trovare sempre nuovi spunti per incoraggiarli a visitare la Giordania”. Con il supporto di Carla Diamanti, autrice di numerose guide e reportages e autorevole esperta della destinazione, è stato quindi messo a punto un programma destinato anche agli accompagnatori degli sportivi e sono stati creati momenti di scambio e di arricchimento culturale: “Chiunque visiti la Giordania rimane affascinato dai siti archeologici ma anche dalla natura e dalle persone. Questo progetto mira a valorizzarle in maniera particolare”.
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[post_content] => APC, Associazione Produttori Camper e Caravan, presenta il bilancio provvisorio di quest’anno con risultati positivi e prospettive promettenti per il futuro. Il 2024 si chiude con dati incoraggianti, che confermano il crescente interesse degli italiani per camper e caravan e il turismo outdoor, ormai apprezzati durante tutto l’anno e non più limitati al solo periodo estivo.
Un segnale di questa tendenza è il successo delle fiere di settore, con il Salone del Camper, seconda esposizione europea dopo il Caravan Salon di Düsseldorf, che – anche nel 2024 - ha accolto oltre 100.000 visitatori presso le Fiere di Parma.
Dati di crescita notevoli si registrano su tutto il 2024: da gennaio a novembre infatti le immatricolazioni di camper in Italia hanno segnato un aumento del +19,32%, dimostrando come camper e caravan siano ormai percepiti non solo come mezzi per vacanze all’aria aperta, ma come uno stile di viaggio che privilegia libertà, comfort, natura e condivisione, un lifestyle di livello. Un dato che ricalca anche quello che è il trend europeo, con le immatricolazioni di nuovi camper che hanno fatto segnare un forte +10,1% nei primi 9 mesi dell’anno che sta per concludersi.
Il 2024 ha visto anche importanti passi avanti a livello istituzionale. Il ministero del turismo ha pubblicato un bando rivolto ai Comuni italiani per lo sviluppo delle aree di sosta camper, un’iniziativa attesa da anni per potenziare l’infrastruttura turistica italiana dedicata al mondo dei camper. A questa si aggiunge il bando della regione Piemonte, che ha stanziato 1.900.000 euro per la creazione di nuove aree di sosta e il miglioramento di quelle esistenti, contribuendo a una rete sempre più strutturata per accogliere turisti italiani e internazionali.
Conferma
Simone Niccolai, presidente di APC, ha dichiarato: "Questi dati e iniziative confermano il forte interesse degli italiani per la camperlife, una forma di turismo che unisce libertà, sostenibilità e contatto con la natura. L’incremento delle immatricolazioni, sia a livello nazionale che europeo, è un segnale positivo: dimostra che, nonostante un contesto internazionale complesso, il desiderio di viaggiare e scoprire rimane una priorità per molti."
L’Italia si conferma come terzo produttore europeo di camper, dietro Germania e Francia, con oltre l’80% della produzione destinata all’export. Innovazione e sostenibilità sono al centro dello sviluppo industriale: le aziende italiane investono in tecnologie avanzate per creare camper sempre più confortevoli, sicuri e rispettosi dell’ambiente, rispondendo alle esigenze di un mercato sempre più attento a questi aspetti.
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[post_content] => In questa fine d’anno 2024, per le festività natalizie si metteranno in viaggio 18 milioni e 300 mila italiani, la maggioranza dei quali – 16,9 milioni – resterà in Italia mentre solo 1 milione e 400 mila di loro opterà per destinazioni internazionali.
Un periodo irrinunciabile per le grandi partenze quello del Natale, durante il quale solitamente si registra un’inclinazione tutta italiana a rimanere nei paraggi, a rispettare la tradizione di celebrare la vigilia in famiglia ed a programmare semmai qualcosa di più “trasgressivo” in occasione del Capodanno.
Entrando più nello specifico, coloro che si muoveranno per le sole vacanze natalizie saranno 7,6 milioni. A concedersi invece una vacanza “lunga”, che comprenda, cioè, almeno 11 giorni di festa, sarà una quota di 5,3 milioni di concittadini. Per il Capodanno saranno 4 milioni e 400 mila a mettersi in viaggio mentre circa un milione di viaggiatori si muoverà per l’Epifania.
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“Che i nostri concittadini continuino a prediligere l'Italia non ci stupisce più – ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, a commento dei risultati dell’indagine realizzata per la Federazione da Tecnè –. Come ho già avuto modo di dire, dal post covid in poi gli italiani hanno ricominciato a considerare il proprio Paese come meta privilegiata per le proprie vacanze.
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Il protocollo si pone l’obiettivo di adottare una strategia a lungo termine che guidi e sostenga gli aeroporti nel perseguire obiettivi di carbon neutrality, azzerando le emissioni di CO2 sotto il proprio diretto controllo con programmi di efficientamento energetico e con il ricorso a fonti rinnovabili di energia.
Ciò significa per lo scalo esercitare un impatto “neutro” sul riscaldamento globale, in primo luogo riducendo al minimo le emissioni realizzate a livello locale e, successivamente, compensando le emissioni residue con progetti di carbon offsetting di elevata qualità. Il livello di certificazione 3+ ha previsto inoltre il proseguimento nelle attività di coinvolgimento degli stakeholder nel processo di riduzione delle emissioni, allargando il perimetro di contabilizzazione anche alle emissioni legate agli spostamenti dei passeggeri per raggiungere lo scalo.
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[post_content] => JetBlue rilancia sull'Europa con l'aggiunta di due nuove rotte per Madrid ed Edimburgo per il 2025. Si comincia il 22 maggio con l'avvio di un volo giornaliero stagionale per la capitale spagnola; nello stesso giorno prenderà il via anche lo stagionale giornaliero tra Boston Logan e la Scozia.
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[post_content] => Le crociere continuano a crescere, registrando quasi 32 milioni di passeggeri nel mondo. Ma la percentuale dei crocieristi è ancora bassa: il 2% dei viaggiatori globali, con un ampio potenziale di crescita per i prossimi anni.
«La nostra sfida per il 2025 è quella di rivoluzionare ancora una volta il concetto di vacanza – spiega Mario Zanetti ad di Costa Crociere - portando i circa 35.000 ospiti che ogni giorno viaggiano con noi a vivere la meraviglia di riscoprire la bellezza del mondo. Un viaggio che affrontiamo con grande senso di responsabilità. Le prospettive di crescita per il 2025 sono ottime».
In occasione del primo Costa Global Summit che si è svolto a Milano il concetto di meraviglia è stato declinato nelle sue quattro dimensioni principali: l’evoluzione del brand positioning, incentrato sulla riscoperta della “meraviglia” nell’esperienza di viaggio; le nuove e spettacolari proposte di Sea destinations, disegnate dal direttore artistico Luca Tommassini; l’importanza della nave e la sua capacità di personalizzare ogni esperienza a bordo e l’uso delle tecnologie più avanzate per la personalizzazione delle esperienze di viaggio, attraverso l’utilizzo del Customer Data Platform.
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Luca Tommassini è stato scelto da Costa come direttore artistico per disegnare le esperienze a bordo e renderle ancora più spettacolari, grazie alla connessione diretta con le meraviglie del mondo circostante. Per esempio, si potrà perdere in un deserto sul mare nel Golfo dell’Oman per scoprire le antiche tradizioni delle oasi tra danze e musiche da “Mille e Una Notte” o partecipare ad un party esclusivo per celebrare la luna nel mar dei Caraibi.
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[post_content] => L'A380 di Emirates che porta la speciale livrea dedicata ai 125° anniversario dell'AC Milan è arrivata all'aeroporto di Milano Malpensa.
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