15 March 2025

Thomas Cook: possibile la maxi alleanza aerea

[ 0 ]

Il gruppo Thomas Cook sta valutando con Lufthansa e Tui Travel l’ipotesi di una possibile fusione di Condor, Germanwings e Tuifly Germany. Fino ad ora, Thomas Cook chiarisce che non siano stati discussi i termini commerciali dell’eventuale accordo.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486524 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “La novità più grande in programma è il lancio della nuova ammiraglia World America che a partire dal 9 aprile navigherà nei mari caraibici per sette notti”. Così Leonardo Massa, vice president Sud Europa della divisione crociere del gruppo Msc apre alle novità dei prossimi mesi. La ventitreesima nave della compagnia, con le sue 2.600 camere, ospiterà ogni settimana 6 mila persone e, insieme alla grande novità del 2026 la World Asia, accoglierà ogni anno oltre mezzo milione di clienti in più. A proposito di nuove destinazioni, invece, nell’estate 2026 arriverà la prima crociera Msc in Alaska in partenza da Seattle, per itinerari di sette notti. Un’estate, quella del 2026, che il cliente italiano sta già prenotando. Il 3 aprile è inoltre prevista l’inaugurazione a Barcellona del primo terminal crocieristico interamente Msc e, sempre ad aprile, a Miami verrà inaugurato il mega-terminal che vedrà il transito di circa 30 mila ospiti al giorno.  A livello locale, Napoli accoglierà per la prima volta quattro navi durante l’intera stagione estiva, la World Europa, la Magnifica, la Divina e la Seaside, registrando livelli record per il porto partenopeo di 126 scali e 650 mila passeggeri movimentati nel 2025. “Tre delle quattro navi che quattro volte a settimana quest’estate toccheranno il porto partenopeo hanno lo Yacht Club - aggiunge il direttore commerciale, Luca Valentini -. Una soluzione di viaggio vista spesso come irraggiungibile ma che in realtà a marzo 2025 è stata venduta già da 2.200 adv. Voglia di Vacanza invece è la promozione in corso per adv e passeggeri che, fino al 31 marzo, offrirà sconti fino al 30%”. “In programma il prossimo mese abbiamo almeno sette mini crociere, con cinque navi diverse in partenza da Venezia e Genova - conclude il direttore vendite di Msc, Fabio Candiani -. Le mini crociere rappresentano anche un’opportunità di allargamento del target. La formula rappresenta uno dei focus dei 30 roadshow che abbiamo in programma sul territorio nazionale, in cui incontreremo oltre 2.500 agenzie”. di Elisa Biagioli [post_title] => Tutte le novità 2025 di Msc. A Napoli prevista stagione record [post_date] => 2025-03-14T10:17:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741947455000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486498 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cambierà volto Spirit Airlines, dopo l'uscita dal Chapter 11, con un totale rebranding che ne farà una compagnia aerea premium. Il vettore low cost aveva presentato istanza di protezione dalla bancarotta lo scorso novembre, dopo anni di perdite, tentativi di fusione falliti e pesanti indebitamenti. È stato il primo grande vettore statunitense a chiedere il Chapter 11 dal 2011 e l'anno scorso ha registrato una perdita netta di 1,2 miliardi di dollari. Ora, nell'ambito di una precisa strategia di rilancio, la compagnia ha dichiarato di volersi concentrare sulla fascia di clientela alto spendente, in un'operazione che, secondo le stime, genererebbe il 13% in più di entrate per passeggero. Un modello di business che quindi si contrappone a quello precedente, attento ai viaggiatori maggiormente price-sensitive, che aveva prodotto margini operativi a due cifre per nove anni consecutivi fino al 2020. Ma la pandemia globale ha cambiato l'ambiente operativo e i modelli di viaggio, e Spirit ha faticato ad adattarsi. Ora, per attrarre i nuovi potenziali passeggeri, la compagnia prevede di riprogettare il programma di fidelizzazione e di stringere alleanze con altri vettori. «Oggi stiamo portando avanti la nostra strategia per ridefinire i viaggi a basso costo con le nostre nuove opzioni di viaggio ad alto valore» ha dichiarato l'amministratore delegato Ted Christie. La ristrutturazione finanziaria di Spirit Airlines ha ridotto il debito di circa 795 milioni di dollari, convertendo il debito in azioni. Ha inoltre ricevuto un investimento azionario di 350 milioni di dollari dagli investitori esistenti a supporto delle iniziative future.   [post_title] => Spirit Airlines cambierà volto: nel mirino il segmento di clientela alto-spendente [post_date] => 2025-03-14T09:25:37+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741944337000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486459 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo il recente lancio del nuovo catamarano a vela di lusso, Ponant, rappresentata in Italia da Gioco Viaggi, ha quasi ultimato anche il restyling multimilionario della Paul Gauguin, che solcherà dalla primavera 2025 le lagune della Polinesia Francese: con spazi più moderni e di design e tecnologie sostenibili, la nave proporrà a partire dal prossimo maggio le classiche crociere della destinazione del Pacifico, tra isole della Società, Tuamotu, Cook e Marchesi. La proposta Tahiti & Society Islands di otto giorni/sette notti a bordo della Paul Gauguin, con sole 165 cabine e suite, 209 membri di equipaggio e tre ristoranti, mira in particolare a far vivere la magia della Polinesia in un’esperienza luxury all inclusive con quote da 2.610 euro a persona e quattro partenze previste in estate; per una esperienza ancora più completa, c'è anche la combinata Society Islands & Tuamotu in una crociera di 11 giorni che prevede quote da 4.900 euro con partenze estive il 14 maggio e il 4 giugno 2025. La rinnovata Le Paul Gauguin che solcherà i mari della Polinesia si affianca alle altre navi della flotta Ponant, come Le Commandant Charcot, le Sister Ships e le Explorers Class. Queste ultime saranno protagoniste dell’estate 2025 nel Nord Europa con la nave l’Austral, nonché con i mega yacht Le Champlain, Le Bellot e Le Laperouse. "Ponant rimane la scelta ideale per viaggiatori in cerca di un’esperienza di lusso responsabile, combinata con avventura e scoperta. L’ampio progetto di rinnovamento della Paul Gauguin ne è la dimostrazione – conferma Gigi Torre, presidente di Gioco Viaggi – e rappresenta un’evoluzione significativa nel segmento crociere di lusso in Polinesia Francese". [post_title] => Ponant: la rinnovata Paul Gauguin pronta a ripartire dalla Polinesia Francese [post_date] => 2025-03-13T12:54:36+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741870476000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486451 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Bali è una delle destinazioni turistiche più affascinanti al mondo, famosa per i suoi paesaggi tropicali, le spiagge paradisiache e la cultura vibrante. Situata in Indonesia, questa isola attira ogni anno milioni di visitatori in cerca di relax, avventura e spiritualità. Tuttavia, per vivere al meglio l’esperienza, è essenziale pianificare il viaggio con attenzione, considerando diversi aspetti come il periodo migliore per partire, i documenti necessari, l’itinerario e il budget. Un viaggio a Bali offre molteplici possibilità, dalle escursioni nelle risaie terrazzate ai soggiorni in resort di lusso, dalle immersioni subacquee alle visite ai templi antichi. La preparazione accurata permette di evitare imprevisti e di godere appieno di tutto ciò che l’isola ha da offrire. Quando andare a Bali Il clima di Bali è tropicale, con temperature che oscillano tra i 25 e i 30 gradi tutto l’anno. Tuttavia, esistono due stagioni principali: quella secca, che va da aprile a ottobre, e quella delle piogge, che si estende da novembre a marzo. Il periodo migliore per visitare l’isola è durante la stagione secca, quando le giornate sono soleggiate e le precipitazioni scarse. Questo è anche il momento più affollato dell’anno, soprattutto nei mesi di luglio e agosto, quando il flusso turistico è al massimo. Chi desidera evitare la folla senza rinunciare al bel tempo può scegliere i mesi di maggio, giugno e settembre, che offrono un buon equilibrio tra condizioni climatiche favorevoli e minore affluenza. Durante la stagione delle piogge, invece, l’umidità è elevata e le piogge possono essere intense, anche se di breve durata. Questo periodo è meno indicato per le attività all’aperto, ma rappresenta un’ottima scelta per chi cerca tariffe più convenienti su voli e alloggi. Documenti e requisiti di ingresso Per visitare Bali, i cittadini italiani necessitano di un passaporto con almeno sei mesi di validità residua dalla data di ingresso. È possibile ottenere un visto turistico all’arrivo (Visa on Arrival), valido per 30 giorni e rinnovabile per altri 30. Chi intende soggiornare più a lungo deve richiedere un visto specifico prima della partenza. È consigliabile controllare le normative vigenti presso l’ambasciata o il consolato indonesiano, poiché i requisiti possono variare. Dal punto di vista sanitario, non sono richieste vaccinazioni obbligatorie per chi arriva dall’Italia, ma si raccomanda di avere copertura vaccinale contro epatite A e B, febbre tifoide e tetano. Inoltre, è essenziale stipulare un’assicurazione di viaggio che copra eventuali spese mediche, ricoveri e rimpatri. Come spostarsi sull’isola Bali è un’isola relativamente grande e i mezzi pubblici non sono particolarmente efficienti per i turisti. La soluzione più pratica per spostarsi è noleggiare uno scooter, opzione molto diffusa tra i visitatori, oppure affidarsi ai servizi di trasporto privati come taxi e auto con conducente. Chi decide di guidare uno scooter deve avere una patente internazionale e fare attenzione alla guida, poiché il traffico può essere caotico, soprattutto nelle aree urbane come Kuta e Denpasar. Un’alternativa comoda è il servizio di noleggio auto con autista, disponibile a prezzi competitivi, ideale per chi desidera esplorare l’isola senza preoccuparsi della guida. Le applicazioni di trasporto come Grab e Gojek rappresentano un’altra soluzione valida per spostarsi rapidamente nelle zone più turistiche, offrendo tariffe più vantaggiose rispetto ai taxi tradizionali. Le principali attrazioni da visitare Bali offre un’ampia varietà di attrazioni, che spaziano da paesaggi naturali mozzafiato a siti culturali di grande valore. Ubud è il cuore culturale dell’isola, famosa per le sue risaie terrazzate, il Monkey Forest e i numerosi templi. Qui si possono visitare mercati tradizionali, assistere a spettacoli di danza balinese e partecipare a lezioni di yoga. Le spiagge di Bali sono tra le più spettacolari dell’Indonesia. Seminyak e Canggu sono rinomate per la vita notturna e i ristoranti alla moda, mentre Uluwatu è la meta ideale per gli amanti del surf, grazie alle sue onde perfette e agli spettacolari tramonti. Chi cerca un’esperienza più tranquilla può optare per la zona di Amed, sulla costa orientale, ideale per lo snorkeling e le immersioni grazie ai fondali ricchi di coralli e relitti sommersi. Un’altra destinazione imperdibile è il Tempio di Tanah Lot, situato su un’isola rocciosa e particolarmente suggestivo al tramonto. Dove alloggiare a Bali L’isola offre una vasta gamma di alloggi, dai resort di lusso alle guesthouse economiche. La scelta dipende dalle preferenze e dal budget a disposizione. Chi desidera un soggiorno all’insegna del relax può optare per gli hotel e le ville private di Ubud, immersi nella natura e perfetti per ritiri benessere. Le zone di Seminyak e Canggu, invece, sono ideali per chi ama la vita mondana, con boutique hotel e ville di design dotate di piscina privata. Per una vacanza a Bali più economica, le guesthouse e gli ostelli di Kuta e Legian rappresentano una soluzione accessibile, con sistemazioni semplici ma confortevoli. Nella parte settentrionale dell’isola, a Lovina, si trovano hotel più tranquilli e meno affollati, ideali per chi cerca una Bali meno turistica. Cosa mangiare a Bali La cucina balinese è un mix di sapori intensi e ingredienti freschi. Il piatto più famoso è il Nasi Goreng, riso fritto con verdure, carne o gamberi, spesso servito con un uovo all’occhio di bue. Altre specialità tipiche includono il Babi Guling, un maialino arrosto speziato, e il Mie Goreng, noodles saltati con verdure e carne. I warung, piccoli ristoranti locali, offrono piatti tradizionali a prezzi contenuti, mentre a Seminyak e Canggu si trovano numerosi ristoranti internazionali che propongono una cucina fusion con influenze occidentali. Per chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana, Bali è una destinazione perfetta, con molti locali specializzati in piatti salutari a base di frutta, verdure e ingredienti biologici. i.pr. [post_title] => Organizzare un viaggio a Bali: consigli pratici [post_date] => 2025-03-13T12:38:51+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => amed [1] => avventura [2] => babi-guling [3] => bali [4] => canggu [5] => danza-balinese [6] => estero [7] => indonesia [8] => isola [9] => mie-goreng [10] => monkey-forest [11] => nasi-goreng [12] => relax [13] => seminyak [14] => snorkeling [15] => spiagge [16] => spiritualita [17] => surf [18] => tanah-lot [19] => tour-operator-3 [20] => tramonti [21] => ubud [22] => uluwatu [23] => viaggi [24] => yoga ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Amed [1] => avventura [2] => Babi Guling [3] => Bali [4] => Canggu [5] => danza balinese [6] => estero [7] => Indonesia [8] => isola [9] => Mie Goreng [10] => Monkey Forest [11] => Nasi Goreng [12] => relax [13] => Seminyak [14] => snorkeling [15] => spiagge [16] => spiritualità [17] => surf [18] => Tanah Lot [19] => tour operator [20] => tramonti [21] => Ubud [22] => Uluwatu [23] => viaggi [24] => yoga ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741869531000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486255 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le Associazioni di categoria Aiav, Aidit Confindustria, Assoviaggi Confesercenti, Astoi Confindustria Viaggi, Fiavet Confcommercio, Fto e Maavi hanno scritto una nota congiunta a tutti gli eurodeputati italiani, al presidente Ue, alla presidenza del Consiglio dei ministri italiana, al ministero del turismo ed a Ectaa in merito al Draft Report dello scorso 25 febbraio dell’eurodeputato Alex Agius Saliba, relatore in Parlamento della proposta di modifica della Direttiva pacchetti. Nei mesi scorsi la proposta di revisione della Commissione pubblicata lo scorso novembre è approdata a soluzioni di compromesso a seguito delle interlocuzioni delle Associazioni di categoria con il Governo italiano, tramite il Ministero del Turismo, e a seguito del negoziato avvenuto tra la Commissione Europea e il Consiglio dell’Unione, votata poi dal COREPER a dicembre 2024. In questa occasione erano stati eliminati dal testo gli elementi più discutibili, che rendevano la proposta inattuabile per il mercato, mantenendo un equilibrio tra gli interessi dell’industria turistica e quelli dei consumatori.  Tra gli emendamenti proposti nella relazione del Deputato Saliba, che sono contestati dalle Associazioni, vi è principalmente l’articolo 5 bis della direttiva che vorrebbe reintrodurre, rispetto alle bozze del precedente negoziato, il limite del 25% per gli acconti dei pacchetti turistici e la richiesta del saldo non prima di 28 giorni dall’inizio del pacchetto stesso, nonché la facoltà per ogni Paese membro dell’Unione europea di imporre la costituzione di un conto vincolato per gli acconti dei consumatori. Libera concorrenza Questo uniformerebbe a livello europeo i termini economici di vendita dei pacchetti, violando, di fatto,  la libera concorrenza di mercato. Ma l’aspetto più preoccupante è quello economico: molti operatori non sarebbero in grado di gestire l’advanced booking, divenuta una leva essenziale al mercato turistico odierno, e quasi tutti avrebbero difficoltà finanziarie nello sviluppo del proprio business potendo incassare il saldo di ciò che hanno venduto solo a 28 giorni dalla partenza, anticipando di propria tasca le spese che sono a tutti gli effetti del consumatore. Preoccupante anche l’ipotesi dell’apertura di un conto vincolato, un ulteriore onere, che si somma a quello cui già sono tenuti gli operatori del turismo organizzato che prestano garanzia per insolvenza e fallimento con un fondo che già copre il rischio dei consumatori. Recesso Altro aspetto già segnalato in precedenza dalle Associazioni è l’ipotesi di recesso per circostanze straordinarie per il quale non è proposto alcun emendamento che specifichi che queste circostanze sono limitate alle sole catastrofi naturali, pandemie etc, con il rischio che potrebbe essere interpretato come ricomprendente qualsiasi ipotesi di  impedimento personale del consumatore. Inoltre, viene proposto l’inserimento di un nuovo comma nell’articolo 12 che prevede la possibilità di annullare il viaggio con il rimborso integrale dei pagamenti effettuati in virtù di un avviso di sicurezza dell’Autorità  - “official  travel warning” -  emanato 28 giorni prima del viaggio. Si apre, infine, in questa revisione, anche una nuova ipotesi di gestione dei reclami con obbligo di risposta entro 21 giorni, con sanzioni pecuniare spropositate che arrivano  fino al 4% del fatturato annuo dell’operatore turistico. Piccole e medie imprese Secondo le Associazioni questa revisione è ispirata a esigenze sorte in occasione di eventi straordinari, come la pandemia Covid 19 o il fallimento di Thomas Cook, che non rappresentano un parametro equo e indicativo delle dinamiche ordinarie del mercato dei pacchetti turistici. Le misure proposte aggraverebbero l’intero settore, e in particolare le piccole e medie imprese che sono il tessuto economico del comparto in Italia e di altri Paesi, favorendo invece i big player con cospicue capacità finanziarie, spesso non europei, che finirebbero per minare l’industria del turismo organizzato nei Paesi membri. Le scriventi Associazioni invocano quindi una immediata “levata di scudi” dei nostri Europarlamentari e dei vertici politici del nostro Governo e di quello dell’UE per la discussione in corso a Bruxelles, che si dovrebbe chiudere il voto finale  del Parlamento il 26 giugno del 2025, confidenti dell’impegno trapelato da parte del Ministero del Turismo di lavorare nella direzione di una conclusione equa e sostenibile per imprese e consumatori. [post_title] => Associazioni: questa Direttiva pacchetti è inattuabile. Distrugge il mercato [post_date] => 2025-03-11T10:57:45+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741690665000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 485760 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con un nuovo investimento di 75 milioni di euro la Regione Calabria assume il controllo di Sacal, società di gestione degli aeroporti della Calabria, arrivando infatti a detenere l'80% delle quote. L’aumento della partecipazione pubblica in Sacal, come riferisce teleborsa.it, è stato reso possibile attraverso un emendamento alla legge di Stabilità regionale, che ha semplificato la procedura per l’esercizio del diritto di opzione: la Regione ha potuto utilizzare lo stanziamento di 75 milioni provenienti dai Fondi di sviluppo e coesione (Fsc), per l’acquisto delle quote rimaste invendute dagli altri soci. Marco Franchini, amministratore unico della società che gestisce gli aeroporti di Reggio, Lamezia e Crotone, ha spiegato che l’iniezione di nuovi capitali pubblici sarà «fondamentale per la modernizzazione delle infrastrutture aeroportuali, il potenziamento della sicurezza e l’incremento della digitalizzazione dei servizi». L’assemblea degli azionisti ha recentemente approvato il piano industriale al 2028 e proiezioni estese fino al 2033, che prevede un ingente investimento, realizzato attraverso un aumento di capitale con il supporto della Regione Calabria. Tre sono i punti fondamentali del progetto: potenziamento delle infrastrutture, sviluppo del traffico passeggeri e crescita del Pil territoriale. «Per incrementare in modo significativo il traffico passeggeri è necessario aumentare il numero di vettori interessati a operare in Calabria. La Regione sta lavorando per attrarre investimenti nel settore turistico, puntando anche alla destagionalizzazione dei flussi. L’obiettivo è generare circa 960 milioni di euro di Pil e creare 3.500 nuovi posti di lavoro». [post_title] => Sacal: l'80% delle quote nelle mani della Regione Calabria, dopo un investimento da 75 mln [post_date] => 2025-03-03T11:53:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741002825000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 485413 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tempo qualche settimana e l'ormai lunghissima avventura per la cessione di una quota di minoranza di Air Europa potrebbe giungere al termine. Almeno secondo quanto anticipa el Economista: la testata spagnola segnala un'accelerata dall'iter, con tre candidati al foto finish e cioè Etihad Airways, Air France-Klm e il gruppo Lufthansa, con quest'ultimo che ha già messo sul tavolo intenzioni precise. Per i tedeschi, Air Europa varrebbe oggi circa 800 milioni di euro: lo scorso giugno la valutazione fornita dall'allora pretendente Iag (già proprietaria del 20% del capitale), era di 650 milioni, quindi prendere il 20% del capitale significherebbe sborsare 160 milioni. Controllo La famiglia Hidalgo rimane comunque ferma sulla propria posizione di voler continuare a controllare la compagnia, motivo per cui manterranno un minimo del 51% del capitale. L'ingresso di un terzo azionista nel capitale mira a ottenere il sostegno di un partner industriale che garantisca la crescita a lungo termine della compagnia, fornendo stabilità finanziaria, aeromobili e alleanze con altri vettori. Secondo el Confidencial, le varie parti interessate avranno tempo fino alla fine di questa settimana per presentare offerte non vincolanti.   [post_title] => Lufthansa mira al 25% di Air Europa. Il vettore oggi varrebbe 800 mln [post_date] => 2025-02-26T10:14:53+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1740564893000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 485334 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ana Holdings, casa madre di All Nippon Airways e della divisione low-cost Peach, amplia la flotta con un maxi ordine di 77 aeromobili che include 18 Boeing 787-9 Dreamliner e 12 B737 Max 8 (otto in ordine fermo, quattro in opzione), oltre a 24 Airbus A321neo e tre A321neo Xlr. L'ordine si affianca a quello per 20 Embraer E190-E2 (15 fissi, cinque in opzione) da impiegare sulle rotte domestiche più sottili. Ana è stato il cliente di lancio del Boeing 787 Dreamliner ed è il più grande operatore globale con 86 aerei 787-8, 787-9 e 787-10 in flotta e altri dieci in ordine. Gli aeromobili Max aggiuntivi potrebbero sostituire i 39 737-800 della compagnia aerea sui collegamenti nazionali e regionali più brevi. La compagnia opera attualmente anche 33 aeromobili della famiglia Airbus A320neo - 11 A320neo e 22 A321neo sui voli nazionali e regionali. Ana ha recentemente lanciato nuove rotte per Istanbul e Stoccolma da Tokyo, che si aggiungono ai servizi esistenti da Londra, Francoforte, Bruxelles, Parigi, Monaco, Vienna e Milano. L'acquisto è in linea con le ambizioni di Ana di superare le dimensioni della sua flotta pre-pandemia entro il 2030 e di capitalizzare il boom della domanda globale di viaggi aerei.  [post_title] => Ana Holdings: maxi ordine per 77 aeromobili fra Boeing, Airbus ed Embraer [post_date] => 2025-02-25T10:12:54+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1740478374000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 485131 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una due giorni di formazione e team building dedicata ai personal voyager Euphemia. L'Hub Gattinoni di via Statuto a Milano ha ospitato la prima edizione dell’evento Ri-Conosciamoci, organizzata da Lab Travel in collaborazione con lo stesso gruppo Gattinoni e con la partecipazione di Alpitour. Ad accogliere gli agenti, circa un centinaio, e a introdurre le attività e lo spirito dell’evento, il presidente Franco Gattinoni, il vicepresidente Sergio Testi e il presidente di Lab Travel, Ezio Barroero. L’appuntamento si è aperto con una masterclass dedicata a Gattinoni Travel, focalizzata sulle novità della programmazione, sulla piattaforma Passepartout e sui diversi applicativi che i personal voyager hanno a disposizione per ottimizzare il lavoro e il servizio offerto ai clienti. Presenti per Gattinoni Travel, Antonella Ferrari, network director, i rappresentanti dei team operativi e l’a.d. Gattinoni Travel, Mario Vercesi, che ha commentato: “Il nostro gruppo è particolarmente attento a presidiare e coltivare ogni possibile canale di vendita nell’ambito delle nostre linee di business e in linea con il piano industriale. Questo evento è stato una preziosa occasione di incontro e confronto nel corso della quale la nostra divisione travel ha potuto approfondire molteplici aspetti che la legano alla partecipata Lab Travel”. La giornata dedicata alla formazione è proseguita con un intervento di Alpitour, che ha avuto come focus le novità di prodotto legate alle linee Specialties e Mainstream, oltreché la nuova gestione delle pratiche e dei ticket in ambiente easy book. Hanno presenziato Ornella Panzeri, head of sales operations, Fabrizio Gasparini, North Italy sales manager Mainstream & Seamless division, Lorenzo Marchetti, North Italy sales manager Specialties division e i team di lavoro a cui fanno capo. Dopo una cena conviviale, il secondo giorno di Ri-Conosciamoci è stato dedicato a un team building per le vie di Brera in chiave ludico/culturale, pensato per stimolare la collaborazione tra i personal voyager, puntando in particolare sul rafforzamento delle relazioni con gli agenti entrati più di recente a fare parte di Euphemia. Tra aneddoti sui monumenti chiave del quartiere, coreografie e video per i social, i personal voyager, divisi in squadre, hanno raccolto le sillabe utili a comporre lo slogan dell’evento: “Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo”. “Ri-Conosciamoci è un modo per sottolineare quanto siano importanti in Euphemia lo spirito di gruppo e l’orgoglio di appartenenza - commenta Barroero -. Crediamo molto in questi momenti di formazione e networking, che sono un vero e proprio laboratorio di idee. L'evento è anche un modo per sottolineare il legame speciale che ci unisce al gruppo Gattinoni, con cui condividiamo non solo business e obiettivi di mercato, ma anche una vision orientata all’innovazione e una forte passione per il mondo dei viaggi”.   [post_title] => Gattinoni, Alpitour e i personal voyager di Euphemia protagonisti di Ri-Conosciamoci [post_date] => 2025-02-21T09:13:39+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1740129219000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "thomas cook possibile la maxi alleanza aerea" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":32,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":309,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486524","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“La novità più grande in programma è il lancio della nuova ammiraglia World America che a partire dal 9 aprile navigherà nei mari caraibici per sette notti”. Così Leonardo Massa, vice president Sud Europa della divisione crociere del gruppo Msc apre alle novità dei prossimi mesi. La ventitreesima nave della compagnia, con le sue 2.600 camere, ospiterà ogni settimana 6 mila persone e, insieme alla grande novità del 2026 la World Asia, accoglierà ogni anno oltre mezzo milione di clienti in più.\r\n\r\nA proposito di nuove destinazioni, invece, nell’estate 2026 arriverà la prima crociera Msc in Alaska in partenza da Seattle, per itinerari di sette notti. Un’estate, quella del 2026, che il cliente italiano sta già prenotando.\r\n\r\nIl 3 aprile è inoltre prevista l’inaugurazione a Barcellona del primo terminal crocieristico interamente Msc e, sempre ad aprile, a Miami verrà inaugurato il mega-terminal che vedrà il transito di circa 30 mila ospiti al giorno.  A livello locale, Napoli accoglierà per la prima volta quattro navi durante l’intera stagione estiva, la World Europa, la Magnifica, la Divina e la Seaside, registrando livelli record per il porto partenopeo di 126 scali e 650 mila passeggeri movimentati nel 2025.\r\n\r\n“Tre delle quattro navi che quattro volte a settimana quest’estate toccheranno il porto partenopeo hanno lo Yacht Club - aggiunge il direttore commerciale, Luca Valentini -. Una soluzione di viaggio vista spesso come irraggiungibile ma che in realtà a marzo 2025 è stata venduta già da 2.200 adv. Voglia di Vacanza invece è la promozione in corso per adv e passeggeri che, fino al 31 marzo, offrirà sconti fino al 30%”.\r\n\r\n“In programma il prossimo mese abbiamo almeno sette mini crociere, con cinque navi diverse in partenza da Venezia e Genova - conclude il direttore vendite di Msc, Fabio Candiani -. Le mini crociere rappresentano anche un’opportunità di allargamento del target. La formula rappresenta uno dei focus dei 30 roadshow che abbiamo in programma sul territorio nazionale, in cui incontreremo oltre 2.500 agenzie”.\r\n\r\ndi Elisa Biagioli","post_title":"Tutte le novità 2025 di Msc. A Napoli prevista stagione record","post_date":"2025-03-14T10:17:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1741947455000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486498","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cambierà volto Spirit Airlines, dopo l'uscita dal Chapter 11, con un totale rebranding che ne farà una compagnia aerea premium. Il vettore low cost aveva presentato istanza di protezione dalla bancarotta lo scorso novembre, dopo anni di perdite, tentativi di fusione falliti e pesanti indebitamenti.\r\n\r\nÈ stato il primo grande vettore statunitense a chiedere il Chapter 11 dal 2011 e l'anno scorso ha registrato una perdita netta di 1,2 miliardi di dollari.\r\n\r\nOra, nell'ambito di una precisa strategia di rilancio, la compagnia ha dichiarato di volersi concentrare sulla fascia di clientela alto spendente, in un'operazione che, secondo le stime, genererebbe il 13% in più di entrate per passeggero.\r\n\r\nUn modello di business che quindi si contrappone a quello precedente, attento ai viaggiatori maggiormente price-sensitive, che aveva prodotto margini operativi a due cifre per nove anni consecutivi fino al 2020. Ma la pandemia globale ha cambiato l'ambiente operativo e i modelli di viaggio, e Spirit ha faticato ad adattarsi.\r\n\r\nOra, per attrarre i nuovi potenziali passeggeri, la compagnia prevede di riprogettare il programma di fidelizzazione e di stringere alleanze con altri vettori.\r\n«Oggi stiamo portando avanti la nostra strategia per ridefinire i viaggi a basso costo con le nostre nuove opzioni di viaggio ad alto valore» ha dichiarato l'amministratore delegato Ted Christie.\r\n\r\nLa ristrutturazione finanziaria di Spirit Airlines ha ridotto il debito di circa 795 milioni di dollari, convertendo il debito in azioni. Ha inoltre ricevuto un investimento azionario di 350 milioni di dollari dagli investitori esistenti a supporto delle iniziative future.\r\n\r\n ","post_title":"Spirit Airlines cambierà volto: nel mirino il segmento di clientela alto-spendente","post_date":"2025-03-14T09:25:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1741944337000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486459","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo il recente lancio del nuovo catamarano a vela di lusso, Ponant, rappresentata in Italia da Gioco Viaggi, ha quasi ultimato anche il restyling multimilionario della Paul Gauguin, che solcherà dalla primavera 2025 le lagune della Polinesia Francese: con spazi più moderni e di design e tecnologie sostenibili, la nave proporrà a partire dal prossimo maggio le classiche crociere della destinazione del Pacifico, tra isole della Società, Tuamotu, Cook e Marchesi.\r\n\r\nLa proposta Tahiti & Society Islands di otto giorni/sette notti a bordo della Paul Gauguin, con sole 165 cabine e suite, 209 membri di equipaggio e tre ristoranti, mira in particolare a far vivere la magia della Polinesia in un’esperienza luxury all inclusive con quote da 2.610 euro a persona e quattro partenze previste in estate; per una esperienza ancora più completa, c'è anche la combinata Society Islands & Tuamotu in una crociera di 11 giorni che prevede quote da 4.900 euro con partenze estive il 14 maggio e il 4 giugno 2025.\r\n\r\nLa rinnovata Le Paul Gauguin che solcherà i mari della Polinesia si affianca alle altre navi della flotta Ponant, come Le Commandant Charcot, le Sister Ships e le Explorers Class. Queste ultime saranno protagoniste dell’estate 2025 nel Nord Europa con la nave l’Austral, nonché con i mega yacht Le Champlain, Le Bellot e Le Laperouse.\r\n\r\n\"Ponant rimane la scelta ideale per viaggiatori in cerca di un’esperienza di lusso responsabile, combinata con avventura e scoperta. L’ampio progetto di rinnovamento della Paul Gauguin ne è la dimostrazione – conferma Gigi Torre, presidente di Gioco Viaggi – e rappresenta un’evoluzione significativa nel segmento crociere di lusso in Polinesia Francese\".","post_title":"Ponant: la rinnovata Paul Gauguin pronta a ripartire dalla Polinesia Francese","post_date":"2025-03-13T12:54:36+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1741870476000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486451","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nBali è una delle destinazioni turistiche più affascinanti al mondo, famosa per i suoi paesaggi tropicali, le spiagge paradisiache e la cultura vibrante. Situata in Indonesia, questa isola attira ogni anno milioni di visitatori in cerca di relax, avventura e spiritualità. Tuttavia, per vivere al meglio l’esperienza, è essenziale pianificare il viaggio con attenzione, considerando diversi aspetti come il periodo migliore per partire, i documenti necessari, l’itinerario e il budget.\r\n\r\nUn viaggio a Bali offre molteplici possibilità, dalle escursioni nelle risaie terrazzate ai soggiorni in resort di lusso, dalle immersioni subacquee alle visite ai templi antichi. La preparazione accurata permette di evitare imprevisti e di godere appieno di tutto ciò che l’isola ha da offrire.\r\nQuando andare a Bali\r\nIl clima di Bali è tropicale, con temperature che oscillano tra i 25 e i 30 gradi tutto l’anno. Tuttavia, esistono due stagioni principali: quella secca, che va da aprile a ottobre, e quella delle piogge, che si estende da novembre a marzo.\r\n\r\nIl periodo migliore per visitare l’isola è durante la stagione secca, quando le giornate sono soleggiate e le precipitazioni scarse. Questo è anche il momento più affollato dell’anno, soprattutto nei mesi di luglio e agosto, quando il flusso turistico è al massimo. Chi desidera evitare la folla senza rinunciare al bel tempo può scegliere i mesi di maggio, giugno e settembre, che offrono un buon equilibrio tra condizioni climatiche favorevoli e minore affluenza.\r\n\r\nDurante la stagione delle piogge, invece, l’umidità è elevata e le piogge possono essere intense, anche se di breve durata. Questo periodo è meno indicato per le attività all’aperto, ma rappresenta un’ottima scelta per chi cerca tariffe più convenienti su voli e alloggi.\r\nDocumenti e requisiti di ingresso\r\nPer visitare Bali, i cittadini italiani necessitano di un passaporto con almeno sei mesi di validità residua dalla data di ingresso. È possibile ottenere un visto turistico all’arrivo (Visa on Arrival), valido per 30 giorni e rinnovabile per altri 30.\r\n\r\nChi intende soggiornare più a lungo deve richiedere un visto specifico prima della partenza. È consigliabile controllare le normative vigenti presso l’ambasciata o il consolato indonesiano, poiché i requisiti possono variare.\r\n\r\nDal punto di vista sanitario, non sono richieste vaccinazioni obbligatorie per chi arriva dall’Italia, ma si raccomanda di avere copertura vaccinale contro epatite A e B, febbre tifoide e tetano. Inoltre, è essenziale stipulare un’assicurazione di viaggio che copra eventuali spese mediche, ricoveri e rimpatri.\r\nCome spostarsi sull’isola\r\nBali è un’isola relativamente grande e i mezzi pubblici non sono particolarmente efficienti per i turisti. La soluzione più pratica per spostarsi è noleggiare uno scooter, opzione molto diffusa tra i visitatori, oppure affidarsi ai servizi di trasporto privati come taxi e auto con conducente.\r\n\r\nChi decide di guidare uno scooter deve avere una patente internazionale e fare attenzione alla guida, poiché il traffico può essere caotico, soprattutto nelle aree urbane come Kuta e Denpasar. Un’alternativa comoda è il servizio di noleggio auto con autista, disponibile a prezzi competitivi, ideale per chi desidera esplorare l’isola senza preoccuparsi della guida.\r\n\r\nLe applicazioni di trasporto come Grab e Gojek rappresentano un’altra soluzione valida per spostarsi rapidamente nelle zone più turistiche, offrendo tariffe più vantaggiose rispetto ai taxi tradizionali.\r\nLe principali attrazioni da visitare\r\nBali offre un’ampia varietà di attrazioni, che spaziano da paesaggi naturali mozzafiato a siti culturali di grande valore.\r\n\r\nUbud è il cuore culturale dell’isola, famosa per le sue risaie terrazzate, il Monkey Forest e i numerosi templi. Qui si possono visitare mercati tradizionali, assistere a spettacoli di danza balinese e partecipare a lezioni di yoga.\r\n\r\nLe spiagge di Bali sono tra le più spettacolari dell’Indonesia. Seminyak e Canggu sono rinomate per la vita notturna e i ristoranti alla moda, mentre Uluwatu è la meta ideale per gli amanti del surf, grazie alle sue onde perfette e agli spettacolari tramonti.\r\n\r\nChi cerca un’esperienza più tranquilla può optare per la zona di Amed, sulla costa orientale, ideale per lo snorkeling e le immersioni grazie ai fondali ricchi di coralli e relitti sommersi. Un’altra destinazione imperdibile è il Tempio di Tanah Lot, situato su un’isola rocciosa e particolarmente suggestivo al tramonto.\r\nDove alloggiare a Bali\r\nL’isola offre una vasta gamma di alloggi, dai resort di lusso alle guesthouse economiche. La scelta dipende dalle preferenze e dal budget a disposizione.\r\n\r\nChi desidera un soggiorno all’insegna del relax può optare per gli hotel e le ville private di Ubud, immersi nella natura e perfetti per ritiri benessere. Le zone di Seminyak e Canggu, invece, sono ideali per chi ama la vita mondana, con boutique hotel e ville di design dotate di piscina privata.\r\n\r\nPer una vacanza a Bali più economica, le guesthouse e gli ostelli di Kuta e Legian rappresentano una soluzione accessibile, con sistemazioni semplici ma confortevoli. Nella parte settentrionale dell’isola, a Lovina, si trovano hotel più tranquilli e meno affollati, ideali per chi cerca una Bali meno turistica.\r\nCosa mangiare a Bali\r\nLa cucina balinese è un mix di sapori intensi e ingredienti freschi. Il piatto più famoso è il Nasi Goreng, riso fritto con verdure, carne o gamberi, spesso servito con un uovo all’occhio di bue. Altre specialità tipiche includono il Babi Guling, un maialino arrosto speziato, e il Mie Goreng, noodles saltati con verdure e carne.\r\n\r\nI warung, piccoli ristoranti locali, offrono piatti tradizionali a prezzi contenuti, mentre a Seminyak e Canggu si trovano numerosi ristoranti internazionali che propongono una cucina fusion con influenze occidentali.\r\n\r\nPer chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana, Bali è una destinazione perfetta, con molti locali specializzati in piatti salutari a base di frutta, verdure e ingredienti biologici.\r\n\r\ni.pr.","post_title":"Organizzare un viaggio a Bali: consigli pratici","post_date":"2025-03-13T12:38:51+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["amed","avventura","babi-guling","bali","canggu","danza-balinese","estero","indonesia","isola","mie-goreng","monkey-forest","nasi-goreng","relax","seminyak","snorkeling","spiagge","spiritualita","surf","tanah-lot","tour-operator-3","tramonti","ubud","uluwatu","viaggi","yoga"],"post_tag_name":["Amed","avventura","Babi Guling","Bali","Canggu","danza balinese","estero","Indonesia","isola","Mie Goreng","Monkey Forest","Nasi Goreng","relax","Seminyak","snorkeling","spiagge","spiritualità","surf","Tanah Lot","tour operator","tramonti","Ubud","Uluwatu","viaggi","yoga"]},"sort":[1741869531000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486255","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le Associazioni di categoria Aiav, Aidit Confindustria, Assoviaggi Confesercenti, Astoi Confindustria Viaggi, Fiavet Confcommercio, Fto e Maavi hanno scritto una nota congiunta a tutti gli eurodeputati italiani, al presidente Ue, alla presidenza del Consiglio dei ministri italiana, al ministero del turismo ed a Ectaa in merito al Draft Report dello scorso 25 febbraio dell’eurodeputato Alex Agius Saliba, relatore in Parlamento della proposta di modifica della Direttiva pacchetti.\r\nNei mesi scorsi la proposta di revisione della Commissione pubblicata lo scorso novembre è approdata a soluzioni di compromesso a seguito delle interlocuzioni delle Associazioni di categoria con il Governo italiano, tramite il Ministero del Turismo, e a seguito del negoziato avvenuto tra la Commissione Europea e il Consiglio dell’Unione, votata poi dal COREPER a dicembre 2024.\r\nIn questa occasione erano stati eliminati dal testo gli elementi più discutibili, che rendevano la proposta inattuabile per il mercato, mantenendo un equilibrio tra gli interessi dell’industria turistica e quelli dei consumatori. \r\nTra gli emendamenti proposti nella relazione del Deputato Saliba, che sono contestati dalle Associazioni, vi è principalmente l’articolo 5 bis della direttiva che vorrebbe reintrodurre, rispetto alle bozze del precedente negoziato, il limite del 25% per gli acconti dei pacchetti turistici e la richiesta del saldo non prima di 28 giorni dall’inizio del pacchetto stesso, nonché la facoltà per ogni Paese membro dell’Unione europea di imporre la costituzione di un conto vincolato per gli acconti dei consumatori.\r\n\r\nLibera concorrenza\r\nQuesto uniformerebbe a livello europeo i termini economici di vendita dei pacchetti, violando, di fatto,  la libera concorrenza di mercato. Ma l’aspetto più preoccupante è quello economico: molti operatori non sarebbero in grado di gestire l’advanced booking, divenuta una leva essenziale al mercato turistico odierno, e quasi tutti avrebbero difficoltà finanziarie nello sviluppo del proprio business potendo incassare il saldo di ciò che hanno venduto solo a 28 giorni dalla partenza, anticipando di propria tasca le spese che sono a tutti gli effetti del consumatore.\r\nPreoccupante anche l’ipotesi dell’apertura di un conto vincolato, un ulteriore onere, che si somma a quello cui già sono tenuti gli operatori del turismo organizzato che prestano garanzia per insolvenza e fallimento con un fondo che già copre il rischio dei consumatori.\r\n\r\nRecesso\r\nAltro aspetto già segnalato in precedenza dalle Associazioni è l’ipotesi di recesso per circostanze straordinarie per il quale non è proposto alcun emendamento che specifichi che queste circostanze sono limitate alle sole catastrofi naturali, pandemie etc, con il rischio che potrebbe essere interpretato come ricomprendente qualsiasi ipotesi di  impedimento personale del consumatore. Inoltre, viene proposto l’inserimento di un nuovo comma nell’articolo 12 che prevede la possibilità di annullare il viaggio con il rimborso integrale dei pagamenti effettuati in virtù di un avviso di sicurezza dell’Autorità  - “official  travel warning” -  emanato 28 giorni prima del viaggio.\r\nSi apre, infine, in questa revisione, anche una nuova ipotesi di gestione dei reclami con obbligo di risposta entro 21 giorni, con sanzioni pecuniare spropositate che arrivano  fino al 4% del fatturato annuo dell’operatore turistico.\r\n\r\nPiccole e medie imprese\r\nSecondo le Associazioni questa revisione è ispirata a esigenze sorte in occasione di eventi straordinari, come la pandemia Covid 19 o il fallimento di Thomas Cook, che non rappresentano un parametro equo e indicativo delle dinamiche ordinarie del mercato dei pacchetti turistici.\r\nLe misure proposte aggraverebbero l’intero settore, e in particolare le piccole e medie imprese che sono il tessuto economico del comparto in Italia e di altri Paesi, favorendo invece i big player con cospicue capacità finanziarie, spesso non europei, che finirebbero per minare l’industria del turismo organizzato nei Paesi membri.\r\nLe scriventi Associazioni invocano quindi una immediata “levata di scudi” dei nostri Europarlamentari e dei vertici politici del nostro Governo e di quello dell’UE per la discussione in corso a Bruxelles, che si dovrebbe chiudere il voto finale  del Parlamento il 26 giugno del 2025, confidenti dell’impegno trapelato da parte del Ministero del Turismo di lavorare nella direzione di una conclusione equa e sostenibile per imprese e consumatori.","post_title":"Associazioni: questa Direttiva pacchetti è inattuabile. Distrugge il mercato","post_date":"2025-03-11T10:57:45+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1741690665000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485760","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con un nuovo investimento di 75 milioni di euro la Regione Calabria assume il controllo di Sacal, società di gestione degli aeroporti della Calabria, arrivando infatti a detenere l'80% delle quote.\r\n\r\nL’aumento della partecipazione pubblica in Sacal, come riferisce teleborsa.it, è stato reso possibile attraverso un emendamento alla legge di Stabilità regionale, che ha semplificato la procedura per l’esercizio del diritto di opzione: la Regione ha potuto utilizzare lo stanziamento di 75 milioni provenienti dai Fondi di sviluppo e coesione (Fsc), per l’acquisto delle quote rimaste invendute dagli altri soci.\r\n\r\nMarco Franchini, amministratore unico della società che gestisce gli aeroporti di Reggio, Lamezia e Crotone, ha spiegato che l’iniezione di nuovi capitali pubblici sarà «fondamentale per la modernizzazione delle infrastrutture aeroportuali, il potenziamento della sicurezza e l’incremento della digitalizzazione dei servizi».\r\n\r\nL’assemblea degli azionisti ha recentemente approvato il piano industriale al 2028 e proiezioni estese fino al 2033, che prevede un ingente investimento, realizzato attraverso un aumento di capitale con il supporto della Regione Calabria.\r\n\r\nTre sono i punti fondamentali del progetto: potenziamento delle infrastrutture, sviluppo del traffico passeggeri e crescita del Pil territoriale. «Per incrementare in modo significativo il traffico passeggeri è necessario aumentare il numero di vettori interessati a operare in Calabria. La Regione sta lavorando per attrarre investimenti nel settore turistico, puntando anche alla destagionalizzazione dei flussi. L’obiettivo è generare circa 960 milioni di euro di Pil e creare 3.500 nuovi posti di lavoro».","post_title":"Sacal: l'80% delle quote nelle mani della Regione Calabria, dopo un investimento da 75 mln","post_date":"2025-03-03T11:53:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1741002825000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485413","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tempo qualche settimana e l'ormai lunghissima avventura per la cessione di una quota di minoranza di Air Europa potrebbe giungere al termine. Almeno secondo quanto anticipa el Economista: la testata spagnola segnala un'accelerata dall'iter, con tre candidati al foto finish e cioè Etihad Airways, Air France-Klm e il gruppo Lufthansa, con quest'ultimo che ha già messo sul tavolo intenzioni precise.\r\n\r\nPer i tedeschi, Air Europa varrebbe oggi circa 800 milioni di euro: lo scorso giugno la valutazione fornita dall'allora pretendente Iag (già proprietaria del 20% del capitale), era di 650 milioni, quindi prendere il 20% del capitale significherebbe sborsare 160 milioni.\r\nControllo\r\nLa famiglia Hidalgo rimane comunque ferma sulla propria posizione di voler continuare a controllare la compagnia, motivo per cui manterranno un minimo del 51% del capitale. L'ingresso di un terzo azionista nel capitale mira a ottenere il sostegno di un partner industriale che garantisca la crescita a lungo termine della compagnia, fornendo stabilità finanziaria, aeromobili e alleanze con altri vettori.\r\n\r\nSecondo el Confidencial, le varie parti interessate avranno tempo fino alla fine di questa settimana per presentare offerte non vincolanti.\r\n\r\n ","post_title":"Lufthansa mira al 25% di Air Europa. Il vettore oggi varrebbe 800 mln","post_date":"2025-02-26T10:14:53+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1740564893000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485334","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ana Holdings, casa madre di All Nippon Airways e della divisione low-cost Peach, amplia la flotta con un maxi ordine di 77 aeromobili che include 18 Boeing 787-9 Dreamliner e 12 B737 Max 8 (otto in ordine fermo, quattro in opzione), oltre a 24 Airbus A321neo e tre A321neo Xlr.\r\n\r\nL'ordine si affianca a quello per 20 Embraer E190-E2 (15 fissi, cinque in opzione) da impiegare sulle rotte domestiche più sottili.\r\n\r\nAna è stato il cliente di lancio del Boeing 787 Dreamliner ed è il più grande operatore globale con 86 aerei 787-8, 787-9 e 787-10 in flotta e altri dieci in ordine.\r\n\r\nGli aeromobili Max aggiuntivi potrebbero sostituire i 39 737-800 della compagnia aerea sui collegamenti nazionali e regionali più brevi.\r\n\r\nLa compagnia opera attualmente anche 33 aeromobili della famiglia Airbus A320neo - 11 A320neo e 22 A321neo sui voli nazionali e regionali.\r\n\r\nAna ha recentemente lanciato nuove rotte per Istanbul e Stoccolma da Tokyo, che si aggiungono ai servizi esistenti da Londra, Francoforte, Bruxelles, Parigi, Monaco, Vienna e Milano.\r\n\r\nL'acquisto è in linea con le ambizioni di Ana di superare le dimensioni della sua flotta pre-pandemia entro il 2030 e di capitalizzare il boom della domanda globale di viaggi aerei. ","post_title":"Ana Holdings: maxi ordine per 77 aeromobili fra Boeing, Airbus ed Embraer","post_date":"2025-02-25T10:12:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1740478374000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485131","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una due giorni di formazione e team building dedicata ai personal voyager Euphemia. L'Hub Gattinoni di via Statuto a Milano ha ospitato la prima edizione dell’evento Ri-Conosciamoci, organizzata da Lab Travel in collaborazione con lo stesso gruppo Gattinoni e con la partecipazione di Alpitour. Ad accogliere gli agenti, circa un centinaio, e a introdurre le attività e lo spirito dell’evento, il presidente Franco Gattinoni, il vicepresidente Sergio Testi e il presidente di Lab Travel, Ezio Barroero.\r\n\r\nL’appuntamento si è aperto con una masterclass dedicata a Gattinoni Travel, focalizzata sulle novità della programmazione, sulla piattaforma Passepartout e sui diversi applicativi che i personal voyager hanno a disposizione per ottimizzare il lavoro e il servizio offerto ai clienti. Presenti per Gattinoni Travel, Antonella Ferrari, network director, i rappresentanti dei team operativi e l’a.d. Gattinoni Travel, Mario Vercesi, che ha commentato: “Il nostro gruppo è particolarmente attento a presidiare e coltivare ogni possibile canale di vendita nell’ambito delle nostre linee di business e in linea con il piano industriale. Questo evento è stato una preziosa occasione di incontro e confronto nel corso della quale la nostra divisione travel ha potuto approfondire molteplici aspetti che la legano alla partecipata Lab Travel”.\r\n\r\nLa giornata dedicata alla formazione è proseguita con un intervento di Alpitour, che ha avuto come focus le novità di prodotto legate alle linee Specialties e Mainstream, oltreché la nuova gestione delle pratiche e dei ticket in ambiente easy book. Hanno presenziato Ornella Panzeri, head of sales operations, Fabrizio Gasparini, North Italy sales manager Mainstream & Seamless division, Lorenzo Marchetti, North Italy sales manager Specialties division e i team di lavoro a cui fanno capo.\r\n\r\nDopo una cena conviviale, il secondo giorno di Ri-Conosciamoci è stato dedicato a un team building per le vie di Brera in chiave ludico/culturale, pensato per stimolare la collaborazione tra i personal voyager, puntando in particolare sul rafforzamento delle relazioni con gli agenti entrati più di recente a fare parte di Euphemia. Tra aneddoti sui monumenti chiave del quartiere, coreografie e video per i social, i personal voyager, divisi in squadre, hanno raccolto le sillabe utili a comporre lo slogan dell’evento: “Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo”.\r\n\r\n“Ri-Conosciamoci è un modo per sottolineare quanto siano importanti in Euphemia lo spirito di gruppo e l’orgoglio di appartenenza - commenta Barroero -. Crediamo molto in questi momenti di formazione e networking, che sono un vero e proprio laboratorio di idee. L'evento è anche un modo per sottolineare il legame speciale che ci unisce al gruppo Gattinoni, con cui condividiamo non solo business e obiettivi di mercato, ma anche una vision orientata all’innovazione e una forte passione per il mondo dei viaggi”.\r\n\r\n ","post_title":"Gattinoni, Alpitour e i personal voyager di Euphemia protagonisti di Ri-Conosciamoci","post_date":"2025-02-21T09:13:39+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1740129219000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti