27 September 2024

La Francia apre le porte del Rodano Alpi

[ 0 ]

«L’obiettivo per il 2012 è quello di far crescere e migliorare le destinazioni francesi confinanti con l’Italia; nonostante la crisi – dichiara Christian Kergal, direttore di Atout France in Italia – gli italiani rimangono i turisti più affezionati. La regione del Rodano Alpi risponde alle esigenze dei turisti con l’inaugurazione e il potenziamento di una nuova rete ferroviaria, che collega facilmente non solo l’Italia con la Francia, ma tutta l’Europa. Natura, cultura e intrattenimento non possono mancare e la località di Les Deux Alpes punta su un target giovanile e dinamico con un programma valido per tutte le stagioni dell’anno. Non vengono però dimenticate le città come Chambery, che in occasione del tricentenario del filosofo Jean-Jacques Rousseau ha in calendario un programma denso di incontri, esposizioni e manifestazioni». Una particolare attenzione è rivolta alla gastronomia della regione, che viene considerata come uno degli elementi culturali più caratteristici della Francia.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475460 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_420211" align="alignleft" width="300"] Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri[/caption] Gualtieri e il linguaggio di moda. Le date, le cifre sul turismo romano sono di solito spesso confusive. Questa volta invece il sindaco ha voluto fare chiarezza. «Stiamo chiudendo Il 2024 con 50 milioni di arrivi   Abbiamo un mismatch, perché passare a un turismo di qualità significa passare dal lavoretto in nero all'alta formazione di grande qualità con le retribuzioni e i contratti giusti». Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in occasione della firma del protocollo d'intesa per la formazione professionale tra la Città Metropolitana di Roma Capitale e la Fondazione Bulgari. Parole Naturalmente sentire il sindaco di Roma usare la parola mismatch, fa venire un leggero conato. In altre parole il mismatch è la condizione di disequilibrio tra domanda e offerta. Che detta così, specialmente per coloro che devono usufruire della comunicazione, cioè i lettori, e non solo i tecnici, ci sembra più chiara. Forse la difficoltà della politica a fare politica deriva da questa corsa  verso la dimenticanza del linguaggio chiaro. Serve eliminare gli inestetismi del marketing e delle scienze economiche che servono solo a rendere complesse le situazioni e le frasi semplici.   [post_title] => Gualtieri (Roma): «Chiudiamo il 2024 con 50 milioni di arrivi». [post_date] => 2024-09-26T12:45:16+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727354716000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475458 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_443822" align="alignleft" width="300"] Barbara Mazzali[/caption] Lombardia e turismo. Sport, enogastronomia, storia e territorio. Questo e molto altro è la 'Valle dei segni Wine Trail', presentata a Palazzo Lombardia dall'assessore regionale al turismo, marketing territoriale e moda Barbara Mazzali e dai promotori dell'iniziativa. La manifestazione, giunta alla sua terza edizione, si svolgerà quest'anno dal 25 al 27 ottobre in Valcamonica. L'appuntamento dell'ultimo week end di ottobre, coinvolge 12 Comuni e 10 cantine locali e si compone di tre tracciati di differente complessità, rispettivamente da: 55, 18 e 8 km che si snodano tra vigne, uliveti, laghi e il parco delle incisioni rupestri, e 4 Cammini: Carlo Magno, Antica Via Valeriana, Ciclovia dell’Oglio e Via Decia. «Ogni edizione della Wine Trail - sottolinea l'assessore Mazzali - dimostra come sport e turismo possano essere strumenti potenti per far conoscere il patrimonio naturale e culturale di quest'area. La partecipazione di atleti provenienti da 15 nazioni è la prova di quanto la Valle Camonica riesca a incantare e attrarre un pubblico internazionale, non solo per la competizione sportiva, ma anche per le sue bellezze e per l’ospitalità. Ogni tappa del percorso, che si snoda tra il Lago Moro e le cantine locali, racconta la storia di un territorio che ha saputo mantenere vive le proprie tradizioni, ma al tempo stesso si apre con entusiasmo al mondo». [post_title] => La Lombardia promuove la Valcamonica la “Valle della Wine Trail” [post_date] => 2024-09-26T12:34:47+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727354087000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475434 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutterà sui binari italiani entro il 2025 il nuovo Frecciarossa 1000 e «Sarà il treno più performante del continente, che contribuirà a costruire la nuova ossatura dell'alta velocità europea - ha dichiarato il vice ministro al Mit Edoardo Rixi,  in occasione della presentazione ufficiale che si è svolto a Berlino, in occasione di Innotrans2024 -. Fs si dimostra un gruppo all'avanguardia nel trasporto ferroviario». «Per Trenitalia – ha dichiarato l'amministratore delegato, Luigi Corradi - il settore turistico è cresciuto molto questa estate, con un incremento dei passeggeri del 10% che ha consentito di raggiungere i livelli pre-Covid». La nuova generazione del Frecciarossa 1000 presenta diverse innovazioni, tra cui un tasso di riciclabilità aumentato al 97,1% (+2,7% rispetto alla flotta precedente), una maggiore affidabilità grazie al miglioramento dell'efficienza del sistema di trazione e una migliore efficienza energetica. Il treno fa parte di un ordine commissionato da Trenitalia a Hitachi per la consegna di 36 treni Etr1000, con una possibile estensione di ulteriori 10 unità, raggiungendo un totale di 46 treni e un valore complessivo superiore a 1,3 miliardi di euro. Le prime consegne inizieranno l'anno prossimo e proseguiranno fino al 2028, con una media di circa otto treni all'anno. Il Frecciarossa 1000 è progettato e realizzato per viaggiare in Italia e sulle reti ferroviarie europee di Francia, Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Paesi Bassi e Belgio.  [post_title] => Frecciarossa 1000: a Berlino le novità del treno green che inizierà la sua corsa nel 2025 [post_date] => 2024-09-26T10:49:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727347785000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475435 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_475436" align="alignleft" width="300"] Un'immagine della nuova sede[/caption] Gattinoni Business Travel, divisione del Gruppo Gattinoni, annuncia l'apertura di una nuova sede a Milano, in via Fara 35. Questo traguardo rappresenta un passo strategico per sostenere la crescita della Business Unit. Oltre alla nuova sede di Milano, la divisione Business Travel ha a disposizione altri 6 Business Travel Center situati a Monza, Bologna, Torino, Roma, Treviso e Parma con oltre 120 consulenti specializzati. La nuova sede, pensata per ospitare il team milanese in forte espansione, conta attualmente 45 professionisti, a dimostrazione del continuo sviluppo della Business Unit. Lo spazio è stato appositamente progettato per accogliere sia le funzioni commerciali e di account management, sia le operazioni operative, garantendo un ambiente dinamico e funzionale per tutte le risorse coinvolte. “Questa nuova sede a Milano è solo l’inizio di una fase di forte crescita e innovazione. Siamo determinati a ridefinire gli standard del settore del Business Travel, mettendo al centro i bisogni dei nostri clienti e un impegno concreto verso la sostenibilità e la tecnologia. Il nostro principale obiettivo per il 2025 sarà quello di lavorare per guidare il cambiamento e fornire soluzioni di viaggio che non solo facilitino le trasferte aziendali, ma le rendano più efficienti, sicure e responsabili”, spiega Piergiulio Donzelli, amministratore delegato di Gattinoni Business Travel. Presenza rafforzata su Milano [caption id="attachment_475438" align="alignleft" width="300"] Piergiulio Donzelli[/caption] Con questa nuova apertura, Gattinoni Business Travel rafforza la sua presenza a Milano, città che riveste un ruolo chiave nell’economia globale e nel panorama dei viaggi d’affari. La scelta di ubicare la sede in un quartiere nevralgico, denso di collegamenti, sottolinea l’impegno dell’azienda a soddisfare clienti in un contesto sempre più competitivo e con esigenze specifiche. Guardando al futuro, Gattinoni Business Travel ha tracciato un’ambiziosa roadmap di crescita e innovazione per il 2025, con tre aree principali di sviluppo: Investimenti in tecnologia. Il Gruppo sta accelerando la trasformazione digitale dei propri servizi, con l’implementazione di soluzioni avanzate per migliorare l'efficienza operativa e soddisfare al meglio le esigenze dei clienti; questa evoluzione coinvolge anche tutte le dinamiche del Business Travel. Sostenibilità e viaggi responsabili. Consapevole dell'impatto ambientale dei viaggi d'affari, Gattinoni Business Travel mira a integrare sempre più pratiche sostenibili nelle proprie soluzioni, promuovendo viaggi a basso impatto ambientale e offrendo servizi di compensazione delle emissioni di CO2. Innovazione nei servizi di consulenza. Gattinoni sta investendo in servizi di consulenza avanzata per supportare le aziende nell'ottimizzazione delle politiche di viaggio, nella riduzione dei costi e nella protezione dei dipendenti durante le trasferte. Il contesto del Business Travel in Europa ha visto nel 2023 il forte rimbalzo post pandemia e nel 2024 una fisiologica contrazione, sia in Paesi che hanno avuto contraccolpi economici come la Germania, sia altrove. Ciononostante, Gattinoni Business Travel ha registrato nel primo semestre 2024 una crescita del 16% rispetto all’anno precedente. Insieme ai volumi sono aumentate le esigenze delle aziende che vi si sono rivolte; in primo piano la garanzia del servizio, la volontà di organizzare meeting dopo tanto smart working, la decisione di dare un taglio bleisure ai viaggi e di ridurre le trasferte all’estero, la necessità di integrazioni con i propri software e la disposizione ad adottare tool digitali vincendo storiche ritrosie.     [post_title] => Gattinoni Business apre una nuova sede a Milano. In via Fara 35 [post_date] => 2024-09-26T10:49:27+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727347767000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475306 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuove nomine per Cathay Pacific ai vertici del management della divisione europea. Adrien Ng è stato scelto in qualità di regional director for Southern Europe, con sede a Parigi. Adrien Ng - che succede a Maggie Wong, nominata chief operating officer di Hong Kong Airport Services, parte del gruppo Cathay - supervisionerà le operazioni commerciali, la pianificazione strategica e il coinvolgimento degli stakeholder di Cathay nell'Europa meridionale, in particolare in Francia, Italia e Spagna. Con una vasta esperienza internazionale in affari aziendali e consulenza legale, Adrien ha precedentemente ricoperto vari ruoli strategici all'interno di Cathay. Ha svolto un ruolo chiave nel rappresentare, promuovere e proteggere gli interessi dell'azienda presso il governo di Hong Kong, i consolati generali e le camere di commercio, oltre ad aver contribuito allo sviluppo di strategie di coinvolgimento della comunità. Laureato in giurisprudenza presso la London School of Economics, ha conseguito una laurea specialistica in giurisprudenza presso l'Università di Hong Kong. Ha lavorato a Londra, Shanghai, Vancouver e Hong Kong prima di trasferirsi a Parigi per rafforzare la presenza di Cathay nell'Europa meridionale. Brian Tsoi è stato invece nominato regional general manager for Europe, con sede a Francoforte. Prima di assumere questo ruolo, è stato regional director per l'Europa settentrionale e, ancora prima General Manager Airport Service Delivery, è stato responsabile delle operazioni aeroportuali di Cathay. Da quando è entrato a far parte di Cathay nel 2005, Brian ha ricoperto vari incarichi nei settori formazione e sviluppo, servizi di bordo, vendite e sviluppo prodotti. Ha inoltre ricoperto posizioni di leadership in Nuova Zelanda, Indonesia, Bahrein e Arabia Saudita e ha fatto parte del consiglio di amministrazione di Hong Kong Airport Service Ltd. e LSG SkyChefs Hong Kong Ltd. [caption id="attachment_475311" align="alignleft" width="200"] Brian Tsoi_Regional General Manager for Europe[/caption] Nel suo nuovo incarico, Brian Tsoi assumerà la responsabilità del mercato europeo, rafforzando ulteriormente l'impegno di Cathay in questa regione strategica. Forte sostenitore della diversità e dell'inclusione, continuerà anche a supportare la rete Fly With Pride di Cathay. [post_title] => Cathay Pacific: due nuovi manager ai vertici della divisione europea [post_date] => 2024-09-25T10:41:26+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727260886000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475299 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo la conclusione della raccolta fondi per l’acquisto ed il restauro della Cascina Bassa, la Fondazione Castello di Padernello (BS) si prepara ad una nuova sfida: salvare e ristrutturare l’antica scuderia che sorge vicino al maestoso maniero quattrocentesco. Per raggiungere questo importante traguardo ha avviato una raccolta fondi, una “chiamata collettiva” - “Salviamo la Scuderia” è lo slogan scelto - che ha l’obiettivo non solo di salvaguardare un bene storico ma di realizzare nella scuderia un infopoint per la promozione della Comunità delle Terre Basse Bresciane di un turismo esperienziale, di prossimità, alla scoperta di preziosi tesori molto spesso sconosciuti.  Tutti coloro che vorranno partecipare a questo progetto di economia circolare potranno devolvere la somma minima di 100 euro alla Fondazione Castello di Padernello, ricevendo in cambio la possibilità di vivere esperienze uniche, per due persone. I benefattori potranno partecipare ad una visita speciale al Mastio, terminando con una golosa merenda a base di prodotti tipici. Ma anche scoprire gli antichi mestieri del Borgo di Padernello, con un corso a loro dedicato; vivere un percorso di visita nei luoghi delle Terre Basse Bresciane oppure rilassanti passeggiate con gli asinelli. Per una nuova sfida che si apre, un’altra si è conclusa raggiungendo l’obiettivo prefissato: infatti è da poco terminato con successo il progetto di raccolta fondi, avviato negli anni scorsi sempre dalla Fondazione Castello di Padernello, per l’acquisto condiviso ed il recupero di Cascina Bassa, il grande cascinale adiacente al maniero. Grazie alla sensibilità e generosità di tante persone che hanno contribuito, la Cascina è stata quasi completamente restaurata, ospitando botteghe artigiane, sale per l’alta formazione e a breve anche un albergo diffuso.  Un lavoro di squadra,grazie ad un progetto pubblico-privato e al coinvolgimento della comunità che prosegue, come accaduto a partire dal 2005 quando la Fondazione ha riportato in vita il Castello, oggi cuore pulsante di turismo, cultura e di iniziative dedicate alla sostenibilità ambientale, economica e sociale.      [post_title] => Castello di Padernello, prosegue il restauro con la ristrutturazione dell'antica scuderia [post_date] => 2024-09-25T10:29:34+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727260174000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475268 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un piccolo comune, il più piccolo della Provincia di Reggio Emilia, ma con grandi ambizioni che si fondano sul valore del territorio, inteso come accoglienza ed eccellenze gastronomiche. Vetto, in totale 1.800 abitanti, è all’interno della Riserva MaB Unesco. Siamo nel territorio del Parmigiano Reggiano e nei pressi del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. «Il nostro punto di forza è il territorio – spiega il sindaco Fabio Ruffini – con la sua storia e la sua cultura. Comprende alcuni piccoli Borghi che possono essere recuperati come Alberghi Diffusi per andare incontro ai viaggiatori che desiderano vivere a contatto con storia e tradizioni. Fare parte della Riserva MaB e del Paesaggio Protetto sono importanti riconoscimenti che testimoniano il valore ambientale di Vetto. Oggi i viaggiatori cercano itinerari meno battutati e Vetto può offrire molto. Basti pensare al Sentiero dei Ducati e agli anelli che i ciclisti possono percorrere». Il territorio comprende alcuni hotel e B&B in grado di garantire ottimi servizi a chi sceglie Vetto e la sua montagna. «La nostra offerta deve essere rafforzata – aggiunge il sindaco – I B&B sono in crescita e come Comune puntiamo a recuperare una struttura alberghiera. Il turismo e l’agricoltura sono strettamente collegati al territorio per questo vogliamo valorizzare sia l’accoglienza che le nostre eccellenze gastronomiche, in primis il conosciutissimo Parmigiano Reggiano insieme a tutti gli altri prodotti locali. Siamo convinti che le opportunità siano tantissime, ma è importante non snaturare il territorio. La nostra unicità va difesa e valorizzata». Tra i punti di forza dell’offerta, oltre alla gastronomia, le Feste legate alle tradizioni locali, numerose in estate ma anche in altre stagioni. «I turisti stranieri sono affascinati dalla Storia di Matilde di Canossa – conclude Fabio Ruffini – una figura che noi italiani conosciamo meno ma molto presente nelle Vallate in diversi percorsi che vale la pena scoprire». [post_title] => Vetto (Reggio Emilia), puntare sul turismo senza snaturare il territorio [post_date] => 2024-09-25T10:28:54+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727260134000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475296 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air France amplia il network in vista della stagione invernale 2024-2025: da novembre e fino a marzo 2025 la compagnia servirà 169 destinazioni in 73 Paesi, tra cui 85 destinazioni di lungo raggio e 84 di breve e medio raggio. Tra questi ci sono 8 rotte aggiuntive, incluse 5 nuove destinazioni. Cominciando da quelle di lungo raggio, le novità sono Kilimanjaro (Tanzania), con tre voli settimanali operati con Airbus A350-900 a partire dal 18 novembre, come estensione di Zanzibar. Salvador de Bahia, con tre voli settimanali dal 28 ottobre 2024, effettuati con A350-900: Salvador de Bahia è la quinta destinazione del vettore in Brasile, dopo Rio de Janeiro, San Paolo, Fortaleza e Belém (quest'ultima servita come estensione di Cayenne, nella Guyana francese). Ancora, Manila con 3 voli settimanali a partire dal 7 dicembre, operati con aeromobili Airbus A350-900 e Malé con un massimo di 2 voli settimanali durante le festività, dal 20 dicembre al 5 gennaio 2025. I voli saranno effettuati con aeromobili Boeing 777-300Er. In Nord America Air France conferma gli impegni e durante l'inverno opererà 235 voli settimanali verso 23 destinazioni. In particolare, negli Stati Uniti la compagnia aerea estenderà i collegamenti per Denver e Phoenix alla stagione invernale, con 3 voli settimanali per ciascuna città dall'aeroporto di Parigi-Charles de Gaulle. Finora il servizio per Denver era disponibile solo in estate, mentre il servizio per Phoenix, nuova destinazione per l'estate 2024, è stato inaugurato il 23 maggio. Sul corto raggio spicca invece l'apertura di una nuova rotta per Kiruna (Svezia) che rappresenta la quinta destinazione di Air France in Lapponia. I voli per Kiruna saranno operati una volta alla settimana tra il 21 dicembre 2024 e l'8 marzo 2025, utilizzando Airbus A319. Nell'ambito della cooperazione commerciale con Sas, che ha preso il via lo scorso il 1° settembre, i passeggeri di Air France godono ora di un accesso privilegiato a 33 nuove destinazioni nel Nord Europa, tra cui Kristiansund (Norvegia), Aarhus (Danimarca), Turku (Finlandia) e Luleå (Svezia) attraverso gli hub Sas di Copenhagen, Oslo e Stoccolma. Durante le festività natalizie, la compagnia francese effettuerà poi voli verso destinazioni che in precedenza erano servite solo in estate, tra cui Tangeri, con un massimo di 3 voli settimanali dal 22 dicembre al 3 gennaio 2025.   [post_title] => L'inverno di Air France conta 169 destinazioni, cinque le new entry [post_date] => 2024-09-25T10:25:33+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727259933000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475257 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Resta a ostacoli il percorso che Ita Airways e Lufthansa devono percorrere per arrivare all'altare di un matrimonio cui si aggiungono 'invitati' inaspettati. Come anticipato da Il Corriere della Sera, nel bel mezzo delle trattative con i competitor per il futuro assetto delle rotte di lungo raggio dove gioco forza - come richiesto dall'Ue per l'avallo delle nozze - dovranno inserirsi altri vettori per ovviare a potenziali situazioni di monopolio, ecco che alcuni di questi rivali sui voli intercontinentali chiedono una contropartita sui preziosi slot di Milano Linate.   Lo stesso city airport che ha visto finora easyJet e Volotea (in particolare la prima) come possibili remedy taker per le rotte di corto raggio: sul tavolo 30 slot giornalieri da rilasciare per garantire la concorrenza sui collegamenti brevi. Ma a questi Ita e Lufthansa potrebbero essere costrette ad aggiungerne altri, riducendo così la propria capacità da Linate per arrivare al perfezionamento dell’accordo. Lungo raggio Ormai da settimane italiani e tedeschi discutono con i vettori che potrebbero inserirsi sul lungo raggio, tra i quali ci sono proprio Air France-Klm, e British Airways (ma anche altri) che avrebbero chiesto ciascuna 10-12 coppie giornaliere di slot a Linate, pari a 20-24 voli al giorno. Un numero significativo che penalizzerebbe non poco la capacità di Ita-Lufthansa. Il mese di ottobre ormai alle porte scala ad un mese (il 4 novembre) il tempo utile per presentare a Bruxellesi soggetti idonei ad adottare le misure correttive richieste per il closing. Il pacchetto, spiegano le fonti al quotidiano, dovrebbe essere recapitato a metà ottobre. Ma  [post_title] => Ita-Lufthansa e il nodo degli slot a Linate: spuntano nuove richieste [post_date] => 2024-09-25T09:51:05+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727257865000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "la francia apre le porte del rodano alpi" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":38,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1328,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475460","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_420211\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri[/caption]\r\n\r\nGualtieri e il linguaggio di moda. Le date, le cifre sul turismo romano sono di solito spesso confusive. Questa volta invece il sindaco ha voluto fare chiarezza.\r\n\r\n«Stiamo chiudendo Il 2024 con 50 milioni di arrivi   Abbiamo un mismatch, perché passare a un turismo di qualità significa passare dal lavoretto in nero all'alta formazione di grande qualità con le retribuzioni e i contratti giusti».\r\n\r\nLo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in occasione della firma del protocollo d'intesa per la formazione professionale tra la Città Metropolitana di Roma Capitale e la Fondazione Bulgari.\r\nParole\r\nNaturalmente sentire il sindaco di Roma usare la parola mismatch, fa venire un leggero conato. In altre parole il mismatch è la condizione di disequilibrio tra domanda e offerta. Che detta così, specialmente per coloro che devono usufruire della comunicazione, cioè i lettori, e non solo i tecnici, ci sembra più chiara.\r\n\r\nForse la difficoltà della politica a fare politica deriva da questa corsa  verso la dimenticanza del linguaggio chiaro. Serve eliminare gli inestetismi del marketing e delle scienze economiche che servono solo a rendere complesse le situazioni e le frasi semplici.\r\n\r\n ","post_title":"Gualtieri (Roma): «Chiudiamo il 2024 con 50 milioni di arrivi».","post_date":"2024-09-26T12:45:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1727354716000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475458","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_443822\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Barbara Mazzali[/caption]\r\n\r\nLombardia e turismo. Sport, enogastronomia, storia e territorio. Questo e molto altro è la 'Valle dei segni Wine Trail', presentata a Palazzo Lombardia dall'assessore regionale al turismo, marketing territoriale e moda Barbara Mazzali e dai promotori dell'iniziativa.\r\nLa manifestazione, giunta alla sua terza edizione, si svolgerà quest'anno dal 25 al 27 ottobre in Valcamonica.\r\n\r\nL'appuntamento dell'ultimo week end di ottobre, coinvolge 12 Comuni e 10 cantine locali e si compone di tre tracciati di differente complessità, rispettivamente da: 55, 18 e 8 km che si snodano tra vigne, uliveti, laghi e il parco delle incisioni rupestri, e 4 Cammini: Carlo Magno, Antica Via Valeriana, Ciclovia dell’Oglio e Via Decia.\r\n\r\n«Ogni edizione della Wine Trail - sottolinea l'assessore Mazzali - dimostra come sport e turismo possano essere strumenti potenti per far conoscere il patrimonio naturale e culturale di quest'area. La partecipazione di atleti provenienti da 15 nazioni è la prova di quanto la Valle Camonica riesca a incantare e attrarre un pubblico internazionale, non solo per la competizione sportiva, ma anche per le sue bellezze e per l’ospitalità. Ogni tappa del percorso, che si snoda tra il Lago Moro e le cantine locali, racconta la storia di un territorio che ha saputo mantenere vive le proprie tradizioni, ma al tempo stesso si apre con entusiasmo al mondo».","post_title":"La Lombardia promuove la Valcamonica la “Valle della Wine Trail”","post_date":"2024-09-26T12:34:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1727354087000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475434","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutterà sui binari italiani entro il 2025 il nuovo Frecciarossa 1000 e «Sarà il treno più performante del continente, che contribuirà a costruire la nuova ossatura dell'alta velocità europea - ha dichiarato il vice ministro al Mit Edoardo Rixi,  in occasione della presentazione ufficiale che si è svolto a Berlino, in occasione di Innotrans2024 -. Fs si dimostra un gruppo all'avanguardia nel trasporto ferroviario».\r\n\r\n\r\n«Per Trenitalia – ha dichiarato l'amministratore delegato, Luigi Corradi - il settore turistico è cresciuto molto questa estate, con un incremento dei passeggeri del 10% che ha consentito di raggiungere i livelli pre-Covid».\r\n\r\nLa nuova generazione del Frecciarossa 1000 presenta diverse innovazioni, tra cui un tasso di riciclabilità aumentato al 97,1% (+2,7% rispetto alla flotta precedente), una maggiore affidabilità grazie al miglioramento dell'efficienza del sistema di trazione e una migliore efficienza energetica.\r\n\r\nIl treno fa parte di un ordine commissionato da Trenitalia a Hitachi per la consegna di 36 treni Etr1000, con una possibile estensione di ulteriori 10 unità, raggiungendo un totale di 46 treni e un valore complessivo superiore a 1,3 miliardi di euro. Le prime consegne inizieranno l'anno prossimo e proseguiranno fino al 2028, con una media di circa otto treni all'anno.\r\n\r\nIl Frecciarossa 1000 è progettato e realizzato per viaggiare in Italia e sulle reti ferroviarie europee di Francia, Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Paesi Bassi e Belgio. \r\n\r\n","post_title":"Frecciarossa 1000: a Berlino le novità del treno green che inizierà la sua corsa nel 2025","post_date":"2024-09-26T10:49:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1727347785000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475435","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_475436\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Un'immagine della nuova sede[/caption]\r\nGattinoni Business Travel, divisione del Gruppo Gattinoni, annuncia l'apertura di una nuova sede a Milano, in via Fara 35. Questo traguardo rappresenta un passo strategico per sostenere la crescita della Business Unit.\r\nOltre alla nuova sede di Milano, la divisione Business Travel ha a disposizione altri 6 Business Travel Center situati a Monza, Bologna, Torino, Roma, Treviso e Parma con oltre 120 consulenti specializzati.\r\nLa nuova sede, pensata per ospitare il team milanese in forte espansione, conta attualmente 45 professionisti, a dimostrazione del continuo sviluppo della Business Unit. Lo spazio è stato appositamente progettato per accogliere sia le funzioni commerciali e di account management, sia le operazioni operative, garantendo un ambiente dinamico e funzionale per tutte le risorse coinvolte.\r\n“Questa nuova sede a Milano è solo l’inizio di una fase di forte crescita e innovazione. Siamo determinati a ridefinire gli standard del settore del Business Travel, mettendo al centro i bisogni dei nostri clienti e un impegno concreto verso la sostenibilità e la tecnologia. Il nostro principale obiettivo per il 2025 sarà quello di lavorare per guidare il cambiamento e fornire soluzioni di viaggio che non solo facilitino le trasferte aziendali, ma le rendano più efficienti, sicure e responsabili”, spiega Piergiulio Donzelli, amministratore delegato di Gattinoni Business Travel.\r\nPresenza rafforzata su Milano\r\n[caption id=\"attachment_475438\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Piergiulio Donzelli[/caption]\r\nCon questa nuova apertura, Gattinoni Business Travel rafforza la sua presenza a Milano, città che riveste un ruolo chiave nell’economia globale e nel panorama dei viaggi d’affari. La scelta di ubicare la sede in un quartiere nevralgico, denso di collegamenti, sottolinea l’impegno dell’azienda a soddisfare clienti in un contesto sempre più competitivo e con esigenze specifiche.\r\nGuardando al futuro, Gattinoni Business Travel ha tracciato un’ambiziosa roadmap di crescita e innovazione per il 2025, con tre aree principali di sviluppo: Investimenti in tecnologia. Il Gruppo sta accelerando la trasformazione digitale dei propri servizi, con l’implementazione di soluzioni avanzate per migliorare l'efficienza operativa e soddisfare al meglio le esigenze dei clienti; questa evoluzione coinvolge anche tutte le dinamiche del Business Travel.\r\nSostenibilità e viaggi responsabili. Consapevole dell'impatto ambientale dei viaggi d'affari, Gattinoni Business Travel mira a integrare sempre più pratiche sostenibili nelle proprie soluzioni, promuovendo viaggi a basso impatto ambientale e offrendo servizi di compensazione delle emissioni di CO2.\r\nInnovazione nei servizi di consulenza. Gattinoni sta investendo in servizi di consulenza avanzata per supportare le aziende nell'ottimizzazione delle politiche di viaggio, nella riduzione dei costi e nella protezione dei dipendenti durante le trasferte.\r\nIl contesto del Business Travel in Europa ha visto nel 2023 il forte rimbalzo post pandemia e nel 2024 una fisiologica contrazione, sia in Paesi che hanno avuto contraccolpi economici come la Germania, sia altrove. Ciononostante, Gattinoni Business Travel ha registrato nel primo semestre 2024 una crescita del 16% rispetto all’anno precedente. Insieme ai volumi sono aumentate le esigenze delle aziende che vi si sono rivolte; in primo piano la garanzia del servizio, la volontà di organizzare meeting dopo tanto smart working, la decisione di dare un taglio bleisure ai viaggi e di ridurre le trasferte all’estero, la necessità di integrazioni con i propri software e la disposizione ad adottare tool digitali vincendo storiche ritrosie.\r\n \r\n ","post_title":"Gattinoni Business apre una nuova sede a Milano. In via Fara 35","post_date":"2024-09-26T10:49:27+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1727347767000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475306","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuove nomine per Cathay Pacific ai vertici del management della divisione europea. Adrien Ng è stato scelto in qualità di regional director for Southern Europe, con sede a Parigi.\r\n\r\nAdrien Ng - che succede a Maggie Wong, nominata chief operating officer di Hong Kong Airport Services, parte del gruppo Cathay - supervisionerà le operazioni commerciali, la pianificazione strategica e il coinvolgimento degli stakeholder di Cathay nell'Europa meridionale, in particolare in Francia, Italia e Spagna. Con una vasta esperienza internazionale in affari aziendali e consulenza legale, Adrien ha precedentemente ricoperto vari ruoli strategici all'interno di Cathay.\r\n\r\nHa svolto un ruolo chiave nel rappresentare, promuovere e proteggere gli interessi dell'azienda presso il governo di Hong Kong, i consolati generali e le camere di commercio, oltre ad aver contribuito allo sviluppo di strategie di coinvolgimento della comunità. Laureato in giurisprudenza presso la London School of Economics, ha conseguito una laurea specialistica in giurisprudenza presso l'Università di Hong Kong. Ha lavorato a Londra, Shanghai, Vancouver e Hong Kong prima di trasferirsi a Parigi per rafforzare la presenza di Cathay nell'Europa meridionale.\r\n\r\nBrian Tsoi è stato invece nominato regional general manager for Europe, con sede a Francoforte. Prima di assumere questo ruolo, è stato regional director per l'Europa settentrionale e, ancora prima General Manager Airport Service Delivery, è stato responsabile delle operazioni aeroportuali di Cathay.\r\n\r\nDa quando è entrato a far parte di Cathay nel 2005, Brian ha ricoperto vari incarichi nei settori formazione e sviluppo, servizi di bordo, vendite e sviluppo prodotti. Ha inoltre ricoperto posizioni di leadership in Nuova Zelanda, Indonesia, Bahrein e Arabia Saudita e ha fatto parte del consiglio di amministrazione di Hong Kong Airport Service Ltd. e LSG SkyChefs Hong Kong Ltd.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_475311\" align=\"alignleft\" width=\"200\"] Brian Tsoi_Regional General Manager for Europe[/caption]\r\n\r\nNel suo nuovo incarico, Brian Tsoi assumerà la responsabilità del mercato europeo, rafforzando ulteriormente l'impegno di Cathay in questa regione strategica. Forte sostenitore della diversità e dell'inclusione, continuerà anche a supportare la rete Fly With Pride di Cathay.","post_title":"Cathay Pacific: due nuovi manager ai vertici della divisione europea","post_date":"2024-09-25T10:41:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1727260886000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475299","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo la conclusione della raccolta fondi per l’acquisto ed il restauro della Cascina Bassa, la Fondazione Castello di Padernello (BS) si prepara ad una nuova sfida: salvare e ristrutturare l’antica scuderia che sorge vicino al maestoso maniero quattrocentesco.\r\n\r\nPer raggiungere questo importante traguardo ha avviato una raccolta fondi, una “chiamata collettiva” - “Salviamo la Scuderia” è lo slogan scelto - che ha l’obiettivo non solo di salvaguardare un bene storico ma di realizzare nella scuderia un infopoint per la promozione della Comunità delle Terre Basse Bresciane di un turismo esperienziale, di prossimità, alla scoperta di preziosi tesori molto spesso sconosciuti. \r\n\r\nTutti coloro che vorranno partecipare a questo progetto di economia circolare potranno devolvere la somma minima di 100 euro alla Fondazione Castello di Padernello, ricevendo in cambio la possibilità di vivere esperienze uniche, per due persone. I benefattori potranno partecipare ad una visita speciale al Mastio, terminando con una golosa merenda a base di prodotti tipici. Ma anche scoprire gli antichi mestieri del Borgo di Padernello, con un corso a loro dedicato; vivere un percorso di visita nei luoghi delle Terre Basse Bresciane oppure rilassanti passeggiate con gli asinelli. Per una nuova sfida che si apre, un’altra si è conclusa raggiungendo l’obiettivo prefissato: infatti è da poco terminato con successo il progetto di raccolta fondi, avviato negli anni scorsi sempre dalla Fondazione Castello di Padernello, per l’acquisto condiviso ed il recupero di Cascina Bassa, il grande cascinale adiacente al maniero. Grazie alla sensibilità e generosità di tante persone che hanno contribuito, la Cascina è stata quasi completamente restaurata, ospitando botteghe artigiane, sale per l’alta formazione e a breve anche un albergo diffuso. \r\n\r\nUn lavoro di squadra,grazie ad un progetto pubblico-privato e al coinvolgimento della comunità che prosegue, come accaduto a partire dal 2005 quando la Fondazione ha riportato in vita il Castello, oggi cuore pulsante di turismo, cultura e di iniziative dedicate alla sostenibilità ambientale, economica e sociale. \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Castello di Padernello, prosegue il restauro con la ristrutturazione dell'antica scuderia","post_date":"2024-09-25T10:29:34+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1727260174000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475268","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un piccolo comune, il più piccolo della Provincia di Reggio Emilia, ma con grandi ambizioni che si fondano sul valore del territorio, inteso come accoglienza ed eccellenze gastronomiche.\r\n\r\nVetto, in totale 1.800 abitanti, è all’interno della Riserva MaB Unesco. Siamo nel territorio del Parmigiano Reggiano e nei pressi del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano.\r\n\r\n«Il nostro punto di forza è il territorio – spiega il sindaco Fabio Ruffini – con la sua storia e la sua cultura. Comprende alcuni piccoli Borghi che possono essere recuperati come Alberghi Diffusi per andare incontro ai viaggiatori che desiderano vivere a contatto con storia e tradizioni. Fare parte della Riserva MaB e del Paesaggio Protetto sono importanti riconoscimenti che testimoniano il valore ambientale di Vetto. Oggi i viaggiatori cercano itinerari meno battutati e Vetto può offrire molto. Basti pensare al Sentiero dei Ducati e agli anelli che i ciclisti possono percorrere».\r\n\r\nIl territorio comprende alcuni hotel e B&B in grado di garantire ottimi servizi a chi sceglie Vetto e la sua montagna.\r\n\r\n«La nostra offerta deve essere rafforzata – aggiunge il sindaco – I B&B sono in crescita e come Comune puntiamo a recuperare una struttura alberghiera. Il turismo e l’agricoltura sono strettamente collegati al territorio per questo vogliamo valorizzare sia l’accoglienza che le nostre eccellenze gastronomiche, in primis il conosciutissimo Parmigiano Reggiano insieme a tutti gli altri prodotti locali. Siamo convinti che le opportunità siano tantissime, ma è importante non snaturare il territorio. La nostra unicità va difesa e valorizzata».\r\n\r\nTra i punti di forza dell’offerta, oltre alla gastronomia, le Feste legate alle tradizioni locali, numerose in estate ma anche in altre stagioni.\r\n\r\n«I turisti stranieri sono affascinati dalla Storia di Matilde di Canossa – conclude Fabio Ruffini – una figura che noi italiani conosciamo meno ma molto presente nelle Vallate in diversi percorsi che vale la pena scoprire».","post_title":"Vetto (Reggio Emilia), puntare sul turismo senza snaturare il territorio","post_date":"2024-09-25T10:28:54+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1727260134000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475296","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air France amplia il network in vista della stagione invernale 2024-2025: da novembre e fino a marzo 2025 la compagnia servirà 169 destinazioni in 73 Paesi, tra cui 85 destinazioni di lungo raggio e 84 di breve e medio raggio.\r\n\r\nTra questi ci sono 8 rotte aggiuntive, incluse 5 nuove destinazioni. Cominciando da quelle di lungo raggio, le novità sono Kilimanjaro (Tanzania), con tre voli settimanali operati con Airbus A350-900 a partire dal 18 novembre, come estensione di Zanzibar. Salvador de Bahia, con tre voli settimanali dal 28 ottobre 2024, effettuati con A350-900: Salvador de Bahia è la quinta destinazione del vettore in Brasile, dopo Rio de Janeiro, San Paolo, Fortaleza e Belém (quest'ultima servita come estensione di Cayenne, nella Guyana francese).\r\n\r\nAncora, Manila con 3 voli settimanali a partire dal 7 dicembre, operati con aeromobili Airbus A350-900 e Malé con un massimo di 2 voli settimanali durante le festività, dal 20 dicembre al 5 gennaio 2025. I voli saranno effettuati con aeromobili Boeing 777-300Er.\r\n\r\nIn Nord America Air France conferma gli impegni e durante l'inverno opererà 235 voli settimanali verso 23 destinazioni. In particolare, negli Stati Uniti la compagnia aerea estenderà i collegamenti per Denver e Phoenix alla stagione invernale, con 3 voli settimanali per ciascuna città dall'aeroporto di Parigi-Charles de Gaulle. Finora il servizio per Denver era disponibile solo in estate, mentre il servizio per Phoenix, nuova destinazione per l'estate 2024, è stato inaugurato il 23 maggio.\r\n\r\nSul corto raggio spicca invece l'apertura di una nuova rotta per Kiruna (Svezia) che rappresenta la quinta destinazione di Air France in Lapponia. I voli per Kiruna saranno operati una volta alla settimana tra il 21 dicembre 2024 e l'8 marzo 2025, utilizzando Airbus A319.\r\n\r\nNell'ambito della cooperazione commerciale con Sas, che ha preso il via lo scorso il 1° settembre, i passeggeri di Air France godono ora di un accesso privilegiato a 33 nuove destinazioni nel Nord Europa, tra cui Kristiansund (Norvegia), Aarhus (Danimarca), Turku (Finlandia) e Luleå (Svezia) attraverso gli hub Sas di Copenhagen, Oslo e Stoccolma.\r\n\r\nDurante le festività natalizie, la compagnia francese effettuerà poi voli verso destinazioni che in precedenza erano servite solo in estate, tra cui Tangeri, con un massimo di 3 voli settimanali dal 22 dicembre al 3 gennaio 2025.\r\n\r\n ","post_title":"L'inverno di Air France conta 169 destinazioni, cinque le new entry","post_date":"2024-09-25T10:25:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1727259933000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475257","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Resta a ostacoli il percorso che Ita Airways e Lufthansa devono percorrere per arrivare all'altare di un matrimonio cui si aggiungono 'invitati' inaspettati.\r\n\r\nCome anticipato da Il Corriere della Sera, nel bel mezzo delle trattative con i competitor per il futuro assetto delle rotte di lungo raggio dove gioco forza - come richiesto dall'Ue per l'avallo delle nozze - dovranno inserirsi altri vettori per ovviare a potenziali situazioni di monopolio, ecco che alcuni di questi rivali sui voli intercontinentali chiedono una contropartita sui preziosi slot di Milano Linate.  \r\n\r\nLo stesso city airport che ha visto finora easyJet e Volotea (in particolare la prima) come possibili remedy taker per le rotte di corto raggio: sul tavolo 30 slot giornalieri da rilasciare per garantire la concorrenza sui collegamenti brevi. Ma a questi Ita e Lufthansa potrebbero essere costrette ad aggiungerne altri, riducendo così la propria capacità da Linate per arrivare al perfezionamento dell’accordo.\r\nLungo raggio\r\nOrmai da settimane italiani e tedeschi discutono con i vettori che potrebbero inserirsi sul lungo raggio, tra i quali ci sono proprio Air France-Klm, e British Airways (ma anche altri) che avrebbero chiesto ciascuna 10-12 coppie giornaliere di slot a Linate, pari a 20-24 voli al giorno. Un numero significativo che penalizzerebbe non poco la capacità di Ita-Lufthansa.\r\n\r\nIl mese di ottobre ormai alle porte scala ad un mese (il 4 novembre) il tempo utile per presentare a Bruxellesi soggetti idonei ad adottare le misure correttive richieste per il closing. Il pacchetto, spiegano le fonti al quotidiano, dovrebbe essere recapitato a metà ottobre. Ma ","post_title":"Ita-Lufthansa e il nodo degli slot a Linate: spuntano nuove richieste","post_date":"2024-09-25T09:51:05+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1727257865000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti