27 September 2024

Partnership Baglioni – Reuben Brothers; obiettivo la crescita internazionale del gruppo italiano

[ 0 ]

Il Luna Baglioni

E’ la vendita e lease-back del Luna di Venezia la prima operazione della nuova partnership tra Baglioni Hotels & Resorts e i fratelli David e Simon Reuben, magnati britannici tra i più ricchi del Paese, attivi nei settori del private equity e real estate. L’investimento per l’acquisizione della struttura veneziana è di 100 milioni di euro, ma l’intesa guarda molto più avanti e mira a sostenere anche un futuro sviluppo internazionale della compagnia alberghiera italiana.

I due fratelli britannici, con un patrimonio stimato di 16 miliardi di sterline, sono stati molti attivi nel campo immobiliare negli ultimi mesi, tanto da aver investito circa 3,5 milioni di euro per acquisire una serie di proprietà in Europa e negli Stati Uniti. E il loro portfolio include già tre importanti realtà ricettive della Penisola: il veneziano Palazzo Experimental, comprato nel 2017, nonché il Corinthia di Roma e l’hotel La Palma di Capri. In più sono azionisti del gruppo di hotel-club esclusivi Soho House.

“L’acquisizione di uno dei Leading Hotels of the World di Venezia rappresenta per noi un asset strategico a completamento del nostro portfolio esistente – è il commento di Jamie Reuben, figlio di David -. L’investimento conferma la nostra piena convinzione dell’importanza del mercato veneziano”. “Sono orgoglioso che un partner finanziario così rilevante condivida la mia visione di sviluppo in Italia e all’estero e che abbia riconosciuto il valore del nostro brand nel settore dell’hotellerie di lusso”, ha quindi aggiunto il ceo di Baglioni Hotels & Resorts, Guido Polito. L’intera operazione immobiliare è firmata Patrimonia Real Estate, società di investimento e sviluppo immobiliare specializzata in Europa. Advisors di Baglioni sono stati Casucci, Di Tardo e Partners (Cdt Legal), Kpmg Studio associato consulenza legale e tributaria. Azimut Libera Impresa ha assistito Baglioni nella partnership.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475435 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_475436" align="alignleft" width="300"] Un'immagine della nuova sede[/caption] Gattinoni Business Travel, divisione del Gruppo Gattinoni, annuncia l'apertura di una nuova sede a Milano, in via Fara 35. Questo traguardo rappresenta un passo strategico per sostenere la crescita della Business Unit. Oltre alla nuova sede di Milano, la divisione Business Travel ha a disposizione altri 6 Business Travel Center situati a Monza, Bologna, Torino, Roma, Treviso e Parma con oltre 120 consulenti specializzati. La nuova sede, pensata per ospitare il team milanese in forte espansione, conta attualmente 45 professionisti, a dimostrazione del continuo sviluppo della Business Unit. Lo spazio è stato appositamente progettato per accogliere sia le funzioni commerciali e di account management, sia le operazioni operative, garantendo un ambiente dinamico e funzionale per tutte le risorse coinvolte. “Questa nuova sede a Milano è solo l’inizio di una fase di forte crescita e innovazione. Siamo determinati a ridefinire gli standard del settore del Business Travel, mettendo al centro i bisogni dei nostri clienti e un impegno concreto verso la sostenibilità e la tecnologia. Il nostro principale obiettivo per il 2025 sarà quello di lavorare per guidare il cambiamento e fornire soluzioni di viaggio che non solo facilitino le trasferte aziendali, ma le rendano più efficienti, sicure e responsabili”, spiega Piergiulio Donzelli, amministratore delegato di Gattinoni Business Travel. Presenza rafforzata su Milano [caption id="attachment_475438" align="alignleft" width="300"] Piergiulio Donzelli[/caption] Con questa nuova apertura, Gattinoni Business Travel rafforza la sua presenza a Milano, città che riveste un ruolo chiave nell’economia globale e nel panorama dei viaggi d’affari. La scelta di ubicare la sede in un quartiere nevralgico, denso di collegamenti, sottolinea l’impegno dell’azienda a soddisfare clienti in un contesto sempre più competitivo e con esigenze specifiche. Guardando al futuro, Gattinoni Business Travel ha tracciato un’ambiziosa roadmap di crescita e innovazione per il 2025, con tre aree principali di sviluppo: Investimenti in tecnologia. Il Gruppo sta accelerando la trasformazione digitale dei propri servizi, con l’implementazione di soluzioni avanzate per migliorare l'efficienza operativa e soddisfare al meglio le esigenze dei clienti; questa evoluzione coinvolge anche tutte le dinamiche del Business Travel. Sostenibilità e viaggi responsabili. Consapevole dell'impatto ambientale dei viaggi d'affari, Gattinoni Business Travel mira a integrare sempre più pratiche sostenibili nelle proprie soluzioni, promuovendo viaggi a basso impatto ambientale e offrendo servizi di compensazione delle emissioni di CO2. Innovazione nei servizi di consulenza. Gattinoni sta investendo in servizi di consulenza avanzata per supportare le aziende nell'ottimizzazione delle politiche di viaggio, nella riduzione dei costi e nella protezione dei dipendenti durante le trasferte. Il contesto del Business Travel in Europa ha visto nel 2023 il forte rimbalzo post pandemia e nel 2024 una fisiologica contrazione, sia in Paesi che hanno avuto contraccolpi economici come la Germania, sia altrove. Ciononostante, Gattinoni Business Travel ha registrato nel primo semestre 2024 una crescita del 16% rispetto all’anno precedente. Insieme ai volumi sono aumentate le esigenze delle aziende che vi si sono rivolte; in primo piano la garanzia del servizio, la volontà di organizzare meeting dopo tanto smart working, la decisione di dare un taglio bleisure ai viaggi e di ridurre le trasferte all’estero, la necessità di integrazioni con i propri software e la disposizione ad adottare tool digitali vincendo storiche ritrosie.     [post_title] => Gattinoni Business apre una nuova sede a Milano. In via Fara 35 [post_date] => 2024-09-26T10:49:27+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727347767000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475322 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ottimizzazione di funzionalità sulla piattaforma e restyling grafico per rendere la stessa ancora più intuitiva. E’ l’innovazione la base dell’attività di TraghettiGDS il cui principale obiettivo è offrire un servizio sempre più efficace e orientato alle esigenze del mercato. Le novità per quanto concerne la piattaforma vanno di pari passo con le azioni nei confronti del trade e le nuove collaborazioni. «Continueremo ad investire nel settore trade – commenta Silvia Cioni, general manager di Prenotazioni 24 -  per rafforzare la collaborazione con le agenzie di viaggio. Abbiamo rinnovato il programma di fidelizzazione dedicato agli agenti, offrendo incentivi e premi per le prenotazioni effettuate tramite la nostra piattaforma». «Per il 2025 proseguiremo – aggiunge Cioni - a lavorare sul fronte di nuove collaborazioni con compagnie di navigazione per garantire alle agenzie di viaggio un'offerta ancora più ampia e flessibile, rispondendo alla domanda crescente di nuove destinazioni. Ci concentreremo sull'ampliamento della proposta sul Nord Europa e sulle isole Greche». [post_title] => TraghettiGDS, focus su trade e funzionalità della piattaforma [post_date] => 2024-09-25T12:37:18+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727267838000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475240 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dalla metalmeccanica al tessile, all'ospitalità, la famiglia Bonfanti approccia ogni settore con la stessa passione ed entusiasmo. Forte dell’esperienza nell'industria, il gruppo omonimo ha quindi scelto di diversificare i propri investimenti impegnandosi anche nell'alberghiero. Al termine di un’importante opera di ristrutturazione e restyling a opera dell'architetto Paul Seeber su commissione della proprietaria Paola Bonfanti, in Val Pusteria, in pieno Covid è nato così il Bonfanti Design Hotel di Chienes, nuovo 4 stelle alpin chic dal design soft. Il concept, che ha guidato la scelta degli arredi, è la delicatezza del disegno, dei colori e degli spazi, secondo un progetto architettonico in equilibrio tra nuovi trend e tradizione dell'ospitalità altoatesina. I materiali naturali (legno, pietra) si combinano a velluti e toni neutri che danno personalità a tutti gli ambienti: dagli spazi comuni accoglienti e alle 60 camere “Quello in Val Pusteria è il nostro primo investimento nel settore alberghiero. La nostra famiglia si è innamorata dell’Alto Adige e non è detto che in futuro possiamo proseguire su questa strada, ancora in montagna o al mare”, spiega la stessa Paola Bonfanti. A un chilometro dal borgo di Chienes e a dieci da Brunico, la struttura offre anche una cucina gourmet con piatti mediterranei, internazionali e locali, colazione a buffet con salsicce viennesi, formaggi e marmellate fatte in casa. Immancabile poi l'area spa, con saune, bagno turco, snow room, piscine, idromassaggio indoor e outdoor. Il tutto immerso nella natura, accanto a un esclusivo laghetto balneabile. “Molti gli obiettivi raggiunti - conclude Paola Bonfanti - e molti altri sono da perseguire. Una sfida nel settore alberghiero non facile da superare, in particolare nella gestione dell’hotel ma che, oggi, grazie alle nuove tecnologie che stiamo implementando, ci darà molta soddisfazione con il prossimo obiettivo puntato sulle 4 stelle superior”. [gallery ids="475249,475250,475251,475253,475254,475255"] [post_title] => L'hotellerie per diversificare il business: il caso dell'altoatesino Bonfanti Design Hotel [post_date] => 2024-09-25T10:00:52+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727258452000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475033 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «I dati sono incoraggianti, siamo soddisfatti». Così Luigi Stefanelli commenta i risultati Costa per il 2024. L'associate vice president Sud Europa conferma quindi il trend iniziato lo scorso anno finanziario (chiuso a fine novembre, ndr), quando la compagnia era finalmente tornata in territorio positivo grazie a un attivo di 371 milioni di euro, dopo gli anni difficili del Covid. E in tale contesto, «il mercato italiano rimane quello più importante per noi, con la distribuzione che continua naturalmente a giocare un ruolo centrale». D’altronde il prodotto crociere si presta particolarmente al lavoro dell’intermediazione, assicura il manager, in quanto si tratta di una proposta complessa che valorizza l’apporto consulenziale degli agenti. Per il futuro, la compagnia si sta quindi soprattutto concentrando sulla trasparenza, come dimostra la semplificazione dell’impianto tariffario avviata già più di due anni fa, nonché sul miglioramento dei servizi a bordo. C’è tra l’altro molta soddisfazione per le Sea Destinations: lanciati poco prima dell’estate per gli itinerari nel Mediterraneo, questi eventi-esperienze a bordo saranno proposte in inverno anche negli Emirati e ai Caraibi, con qualche piccola operazione di fine tuning già in atto riguardante alcuni dettagli della parte artistica e logistica. «Ma i nostri sforzi si sono anche concentrati sull’hardware, con il refitting dell’intera flotta per adeguarla agli standard delle ultime arrivate, nonché con la progressiva estensione a tutte le unità delle novità di prodotto, tra cui il format f&b gourmet Archipelago e la partnership con gli chef stellati Barbieri, Darroze e León». Nonostante il gruppo Carnival, a cui il brand Costa appartiene, sia tornato quest’anno a ordinare nuove navi, ben cinque nel solo 2024, per ora non ci sarebbero invece new entry in arrivo per la compagnia italiana. Almeno nell’immediato «e prevedibile» futuro.   [post_title] => Stefanelli, Costa: bene il 2024. Si espande la proposta Sea Destinations [post_date] => 2024-09-25T08:25:21+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727252721000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475184 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_475186" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, il sales manager Maurizio Vergani, Alessandro Furlotti e il sales & tourism consultant, Agostino-Pari[/caption] Ampliamento del portfolio e restyling del sito per la società di rappresentanza e consulenza Tourism Connection in vista della prossima fiera di Rimini (padiglione C2 - stand 105).  “Tre le importanti new entry con cui abbiamo avviato la collaborazione - spiega Alessandro Furlotti, founder & managing director di Tourism Connection- La prima è MacSun Travel, dmc con oltre 15 anni di esperienza, che rappresenta 14 Paesi nei Balcani meridionali e destinazioni limitrofe. Il suo punto di forza è l’attenzione alle esperienze di viaggio personalizzate e di alta qualità con pacchetti turistici completi e personalizzabili che soddisfano un'ampia gamma di esigenze dei clienti, dai tour culturali alle avventure nella natura". C'è poi Travel & Taste, fondata nel 2012 per proporre esperienze in Australia e Nuova Zelanda. "Tutti i programmi di viaggio sono fortemente personalizzati a esclusivo uso del cliente, seguendo le sue aspettative ed esigenze: servizi, sistemazioni, trasporti, esperienze e ogni singolo dettaglio sono quindi valutati con la massima attenzione. Oggi Travel & Taste ha aperto nuove sedi in Malesia, India e Nepal dove sviluppare lo stesso concetto di tailor made". Infine ParkingMyCar, startup perugina, fondata nel 2019, che consente di cercare, comparare e prenotare parcheggi in aeroporti, stazioni, porti e centri urbani, oltre a gestire tramite app il pagamento delle strisce blu. "Attualmente presente in oltre 150 località italiane, ha avviato il suo ingresso nel settore camper, sviluppando servizi per facilitare la ricerca e la prenotazione di spazi in aree sosta, aree attrezzate e campeggi in tutta la penisola”. Con 18 collaborazioni all’attivo in ogni angolo del mondo, Tourism Connection fotografa lo stato di salute della travel industry da un punto di vista privilegiato. “Archiviata ormai l’estate possiamo tracciare un bilancio degli ultimi mesi tra riconferme, sorprese e andamenti altalenanti  - prosegue Furlotti -. Le migliori performance sicuramente le hanno segnate tutte le destinazioni degli Emirati Arabi con Oman e Dubai in testa. Bene anche Uzbekistan, Tunisia e Marocco. India, Vietnam e Madagascar hanno registrato numeri interessanti, segnali di ripresa per l’area caucasica, altalenante l'oceano Indiano ma con ottime prospettive per fine anno e il 2025”. Dopo 11 anni di attività, il sito di Tourism Connection si presenta infine agli utenti con un layout completamente rinnovato: “Abbiamo deciso di dare una nuova veste al nostro portale, con un restyling che lo rende più moderno e facile da consultare. -conclude il manager -. Tutte le sezioni in costante aggiornamenti, infatti, sono, fruibili in maniera semplice e immediata, oltre a presentare una overview sui servizi offerti e informazioni dettagliate sui partner con cui collaboriamo”. [post_title] => Crescono le partnership di Tourism Connection: due dmc e una piattaforma parking in arrivo [post_date] => 2024-09-24T11:30:43+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727177443000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475102 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_475105" align="alignleft" width="300"] Ronella Croes, ceo Aruba Tourism Authority[/caption] L'Italia si conferma tra i mercati strategici per l'isola di Aruba, «il terzo tra quelli europei per importanza e siamo fiduciosi che diventerà ancora più importante nel 2025»: Tirso Tromp, direttore Europa di Aruba Tourism Authority, in occasione della chiusura della seconda edizione dell'Aruba Global Travel Conference che si è svolto nei giorni scorsi sull'isola. Quest'anno, più di 16 paesi erano rappresentati all'evento, tra cui appunto l’Italia «che è stata anche la delegazione più numerosa durante la conferenza» che ha riunito oltre 83 partecipanti provenienti da America Latina, Stati Uniti ed Europa. Il ministro del turismo e della salute pubblica Danguillaume P. Oduber ha sottolineato l'impegno di Aruba verso lo sviluppo sostenibile e il turismo responsabile, con l'annuncio di nuove politiche riguardanti la costruzione e la preservazione delle aree protette: «Siamo orgogliosi dei nostri continui sforzi per espandere le aree protette dell'isola. Attualmente abbiamo protetto il 24% delle nostre aree naturali, ma il nostro obiettivo è aumentare questa cifra al 30% nel tentativo di preservare la bellezza naturale di Aruba per le generazioni future».". In futuro Aruba cercherà un approccio più equilibrato, dove la relazione tra i visitatori e l'isola si baserà su uno scambio reciproco di valore. Ronella Croes, ceo dell’Aruba Tourism Authority, ha presentato la transizione da un turismo centrato solo su ciò che Aruba può offrire a una proposta di valore condivisa: «Cosa può fare Aruba per i suoi ospiti e cosa possono fare i suoi ospiti per Aruba?»: questo segna l'inizio di un cambio di rotta per la comunicazione e il turismo sull’isola. [post_title] => Aruba: Italia terzo mercato europeo, «ma nel 2025 crescerà ancora» [post_date] => 2024-09-23T12:47:48+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727095668000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475087 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Colpo di mercato per CartOrange, che aggiunge alla propria squadra Mariagrazia Verna in qualità di responsabile commerciale della divisione tour operating.  Con un’esperienza più che ventennale nel settore, la manager porta con sé una conoscenza approfondita del prodotto, delle dinamiche commerciali e delle strategie di marketing, avendo collaborato con aziende turistiche di spicco come Orizzonti, Aviomar e Naar. “Sono entusiasta di unirmi a CartOrange - sottolinea la stessa Mariagrazia Verna -. Questa opportunità rappresenta un passo importante del mio percorso professionale e personale. Il mio obiettivo è implementare strategie commerciali che non solo raggiungano, ma che superino le aspettative dei nostri consulenti e partner”. La new entry è stata presentata in occasione della convention triestina del gruppo, che ha coinvolto i 200 migliori consulenti di viaggio italiani. Durante l'evento è stata anche illustrata la partnership con il brand alberghiero The Residence by Cenizaro. In seno a questa nuova collaborazione, CartOrange ha deciso di puntare in particolare su un investimento per un accordo che coinvolge il The Residence Maldives Falhumaafushi, situato sull’atollo di Gaafu Alifu, beneficiando così di tariffe esclusive, personalizzazione del prodotto, disponibilità di prenotazione e vantaggi a favore dei clienti. A suggellare l’importanza della partnership, la presenza a Trieste del general manager di The Residence Maldives, Meenakshi Sundaram, e di Alessandro Furlotti, sales manager Italia di The Residence Hotels. La convention ospitata dall’hotel Savoia Excelsior Palace è stata inoltre un'opportunità per rinnovare le collaborazioni con realtà di primo piano, intervenute all’evento, quali Barbados, in forte evidenza per il segmento dei viaggi nozze, RateHawk, piattaforma tecnologica dedicata ai professionisti del turismo, e Turkish Airlines. [post_title] => Mariagrazia Verna nuova responsabile commerciale tour operator di CartOrange [post_date] => 2024-09-23T11:34:57+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727091297000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474826 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_474554" align="alignright" width="300"] da sinistra Luca Buonpensiere, Nicola Bonacchi ed Emmer Guerra[/caption] In un’epoca in cui la tecnologia pervade ogni aspetto della vita, anche il settore del turismo deve necessariamente fronteggiare la trasformazione digitale, per restare al passo con i tempi. Ed è proprio questa la sfida che ha scelto di raccogliere Glamour, il tour operator toscano dei viaggi di lusso tailor made. Secondo il titolare Luca Buonpensiere, "la tecnologia oggi non è solo uno strumento, ma una leva strategica per offrire esperienze personalizzate e su misura, in grado di soddisfare le aspettative della clientela sempre più esigente". Il prodotto Glamour tra esperienza e tecnologia La vendita odierna, in particolare per i distributori come Glamour, non può prescindere dunque dall’innovazione tecnologica. La sfida principale è quella di integrare una tecnologia complessa in un sistema che deve essere intuitivo e veloce per il cliente finale. La domanda di immediata disponibilità e di acquisti facili è in crescita, anche se il target di Glamour è composto da una clientela più matura. “L’armonizzazione tra sofisticatezza del prodotto e facilità d'uso è ciò che ci differenzia realmente sul mercato - ha dichiarato il gm  Nicola Bonacchi durante la convention annuale che si è svolta lo scorso weekend sui colli bolognesi -. Il grande obiettivo è rendere ogni viaggio un’esperienza unica, valorizzando le eccellenze". Il tour operator toscano non si limita dunque a offrire prodotti standardizzati; punta piuttosto a fornire esperienze personalizzate che rispecchiano lo stile e le aspettative dei clienti. Questo significa coniugare la tecnologia con un tocco personale e sartoriale. Prodotti che non solo abbiano un buon prezzo ma che siano anche glamour e unici. Espansione e nuove destinazioni Nel 2025 Glamour continua a puntare su destinazioni di lusso e a lungo raggio, con una particolare attenzione non solo allo storico mercato degli Stati Uniti ma anche a quello dell'oceano Indiano, ha commentato Emmer Guerra, direttore prodotto: "Le Maldive, Zanzibar e Mombasa sono al centro della nostra strategia, con investimenti significativi in partnership con vettori aerei per potenziare queste mete.  Al contempo, si prevede un’espansione in mercati più complessi come il Giappone e il Sudafrica. Queste destinazioni, sebbene sfidanti, rappresentano opportunità di crescita significative. Per noi, l’importante è preparare l’offerta con largo anticipo, lavorando su prodotto e capacità di vendita per garantire un’ottima competitività”. Innovazione e crescita sostenibile Glamour non si limita a crescere in volume, ma mira anche a innovare. L’obiettivo è quello di raddoppiare il fatturato nel 2025. Questo richiede non solo una crescita nel numero di agenzie partner, ma anche un miglioramento continuo della tecnologia e della qualità dell’offerta. Grazie a soluzioni di cybersecurity all'avanguardia, il to monitora costantemente il panorama delle minacce digitali, garantendo la protezione delle infrastrutture e dei dati di clienti e partner. Buonpensiere ribadisce che "la crescita non può avvenire senza innovazione. Ed è per questo che investiamo continuamente sia in innovation tecnology, sia nella qualità dei nostri prodotti." Nella cornice dell’appuntamento annuale con il Glamour Exlcusive Weekend, Bonacchi ha poi presentato i risultati conseguiti nel primo semestre 2024 evidenziando come la crescita dell’azienda si basi su una profonda conoscenza dei mercati e su un costante lavoro di partnership con i principali player del settore: +24% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023 ed ebitda al 4%, con un incremento significativo nelle diverse linee di business: +22% per la biglietteria aerea; +27% per i pacchetti tour operator; oltre mille agenzie attive, che collaborano con Glamour in tutta Italia, consolidando la rete di partner strategici; 57 risorse operative, per un team giovane, dinamico e specializzato che rappresenta il cuore pulsante dell’azienda. Commentando questi dati, Bonacchi ha dichiarato: “Il focus per il 2025 è anche sull’espansione territoriale e sull’aumento della customer base, puntando a raddoppiare il numero di agenzie con cui collaborare e ad ampliare la nostra presenza nel mercato italiano. Vogliamo garantire che le agenzie partner abbiano sempre accesso a prodotti esclusivi e competitivi, mantenendo alta la qualità e il valore percepito". [post_title] => Glamour: un futuro di nuove destinations e tecnologia [post_date] => 2024-09-20T10:53:02+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => estero [1] => tour-operataor [2] => viaggi-di-lusso ) [post_tag_name] => Array ( [0] => estero [1] => tour operataor [2] => viaggi di lusso ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726829582000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474871 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In occasione della celebrazione dei 60 anni di voli ininterrotti tra Addis Abeba e Roma, Ethiopian Airlines ha organizzato un evento speciale nella Capitale, presso Palazzo Naiadi, dove si è sottolineato il valore strategico di questa storica connessione aerea. Alla cerimonia hanno partecipato dirigenti della compagnia aerea, ospiti istituzionali e partner aziendali, oltre alla stampa di settore, per celebrare una lunga relazione tra Italia ed Etiopia, consolidando la posizione di Ethiopian Airlines come ponte tra i due continenti. Yemesrach Alemayehu, area manager per l’Italia e l’Europa meridionale di Ethiopian Airlines, ha aperto la conferenza celebrando il traguardo raggiunto ed evidenziando i diversi asset che la compagnia ha sviluppato nel corso degli anni. come Ethiopian Ground Services che supporta le operazioni a terra, l'Ethiopian Skylight Hotel, hote 5 stelle lusso vicino al Aeroporto internazionale di Addis Ababa, ed Ethiopian Cargo. [gallery ids="474911,474912,474914"] Della strategia a lungo termine della compagnia ha parlato Lemma Yadecha, chief commercial officer, che ha raccontato l'impegno della compagnia per consolidare il proprio ruolo di leadership nel mercato globale dell'aviazione, investendo su una flotta tecnologicamente avanzata e in una rete sempre più estesa e capillare. «La nostra vision - spiega Yadecha - ci vede puntare al raggiungimento di un fatturato annuale di 25 miliardi di dollari entro il 2035. Per raggiungere questo obiettivo, prevediamo di aumentare la flotta fino a 272  aeromobili, per ampliare ulteriormente la nostra rete globale, trasportando fino a 67 milioni di passeggeri all'anno». Questa espansione rappresenta la volontà della compagnia di affermarsi come leader in Africa e di posizionarsi tra le prime 20 compagnie aeree a livello mondiale. Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma, ha quindi preso la parola evidenziando la profittevole collaborazione con Ethiopian Airlines negli anni: «Sessanta anni di operazioni senza neanche uno stop sono davvero un traguardo impressionante. Questo dimostra quanto la compagnia sia solida. L’Africa rappresenta un mercato strategico per ADR e, nei prossimi mesi, continuerà a crescere». Guardando ai dati del 2024, Bassato evidenzia «una crescita tripla del numero di passeggeri che hanno volato verso Addis Abeba rispetto all'anno precedente. Il load factor tra Roma e Addis Abeba ha raggiunto un notevole 81%,un chiaro segno della robustezza e delle opportunità di crescita di questa rotta».​     [post_title] => Ethiopian Airlines celebra i 60 anni del volo Addis Abeba-Roma [post_date] => 2024-09-19T15:09:05+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726758545000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "partnership baglioni reuben brothers obiettivo la crescita internazionale del gruppo italiano" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":113,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":981,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475435","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_475436\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Un'immagine della nuova sede[/caption]\r\nGattinoni Business Travel, divisione del Gruppo Gattinoni, annuncia l'apertura di una nuova sede a Milano, in via Fara 35. Questo traguardo rappresenta un passo strategico per sostenere la crescita della Business Unit.\r\nOltre alla nuova sede di Milano, la divisione Business Travel ha a disposizione altri 6 Business Travel Center situati a Monza, Bologna, Torino, Roma, Treviso e Parma con oltre 120 consulenti specializzati.\r\nLa nuova sede, pensata per ospitare il team milanese in forte espansione, conta attualmente 45 professionisti, a dimostrazione del continuo sviluppo della Business Unit. Lo spazio è stato appositamente progettato per accogliere sia le funzioni commerciali e di account management, sia le operazioni operative, garantendo un ambiente dinamico e funzionale per tutte le risorse coinvolte.\r\n“Questa nuova sede a Milano è solo l’inizio di una fase di forte crescita e innovazione. Siamo determinati a ridefinire gli standard del settore del Business Travel, mettendo al centro i bisogni dei nostri clienti e un impegno concreto verso la sostenibilità e la tecnologia. Il nostro principale obiettivo per il 2025 sarà quello di lavorare per guidare il cambiamento e fornire soluzioni di viaggio che non solo facilitino le trasferte aziendali, ma le rendano più efficienti, sicure e responsabili”, spiega Piergiulio Donzelli, amministratore delegato di Gattinoni Business Travel.\r\nPresenza rafforzata su Milano\r\n[caption id=\"attachment_475438\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Piergiulio Donzelli[/caption]\r\nCon questa nuova apertura, Gattinoni Business Travel rafforza la sua presenza a Milano, città che riveste un ruolo chiave nell’economia globale e nel panorama dei viaggi d’affari. La scelta di ubicare la sede in un quartiere nevralgico, denso di collegamenti, sottolinea l’impegno dell’azienda a soddisfare clienti in un contesto sempre più competitivo e con esigenze specifiche.\r\nGuardando al futuro, Gattinoni Business Travel ha tracciato un’ambiziosa roadmap di crescita e innovazione per il 2025, con tre aree principali di sviluppo: Investimenti in tecnologia. Il Gruppo sta accelerando la trasformazione digitale dei propri servizi, con l’implementazione di soluzioni avanzate per migliorare l'efficienza operativa e soddisfare al meglio le esigenze dei clienti; questa evoluzione coinvolge anche tutte le dinamiche del Business Travel.\r\nSostenibilità e viaggi responsabili. Consapevole dell'impatto ambientale dei viaggi d'affari, Gattinoni Business Travel mira a integrare sempre più pratiche sostenibili nelle proprie soluzioni, promuovendo viaggi a basso impatto ambientale e offrendo servizi di compensazione delle emissioni di CO2.\r\nInnovazione nei servizi di consulenza. Gattinoni sta investendo in servizi di consulenza avanzata per supportare le aziende nell'ottimizzazione delle politiche di viaggio, nella riduzione dei costi e nella protezione dei dipendenti durante le trasferte.\r\nIl contesto del Business Travel in Europa ha visto nel 2023 il forte rimbalzo post pandemia e nel 2024 una fisiologica contrazione, sia in Paesi che hanno avuto contraccolpi economici come la Germania, sia altrove. Ciononostante, Gattinoni Business Travel ha registrato nel primo semestre 2024 una crescita del 16% rispetto all’anno precedente. Insieme ai volumi sono aumentate le esigenze delle aziende che vi si sono rivolte; in primo piano la garanzia del servizio, la volontà di organizzare meeting dopo tanto smart working, la decisione di dare un taglio bleisure ai viaggi e di ridurre le trasferte all’estero, la necessità di integrazioni con i propri software e la disposizione ad adottare tool digitali vincendo storiche ritrosie.\r\n \r\n ","post_title":"Gattinoni Business apre una nuova sede a Milano. In via Fara 35","post_date":"2024-09-26T10:49:27+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1727347767000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475322","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ottimizzazione di funzionalità sulla piattaforma e restyling grafico per rendere la stessa ancora più intuitiva. E’ l’innovazione la base dell’attività di TraghettiGDS il cui principale obiettivo è offrire un servizio sempre più efficace e orientato alle esigenze del mercato.\r\n\r\nLe novità per quanto concerne la piattaforma vanno di pari passo con le azioni nei confronti del trade e le nuove collaborazioni.\r\n\r\n«Continueremo ad investire nel settore trade – commenta Silvia Cioni, general manager di Prenotazioni 24 -  per rafforzare la collaborazione con le agenzie di viaggio. Abbiamo rinnovato il programma di fidelizzazione dedicato agli agenti, offrendo incentivi e premi per le prenotazioni effettuate tramite la nostra piattaforma».\r\n\r\n«Per il 2025 proseguiremo – aggiunge Cioni - a lavorare sul fronte di nuove collaborazioni con compagnie di navigazione per garantire alle agenzie di viaggio un'offerta ancora più ampia e flessibile, rispondendo alla domanda crescente di nuove destinazioni. Ci concentreremo sull'ampliamento della proposta sul Nord Europa e sulle isole Greche».","post_title":"TraghettiGDS, focus su trade e funzionalità della piattaforma","post_date":"2024-09-25T12:37:18+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1727267838000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475240","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nDalla metalmeccanica al tessile, all'ospitalità, la famiglia Bonfanti approccia ogni settore con la stessa passione ed entusiasmo. Forte dell’esperienza nell'industria, il gruppo omonimo ha quindi scelto di diversificare i propri investimenti impegnandosi anche nell'alberghiero. Al termine di un’importante opera di ristrutturazione e restyling a opera dell'architetto Paul Seeber su commissione della proprietaria Paola Bonfanti, in Val Pusteria, in pieno Covid è nato così il Bonfanti Design Hotel di Chienes, nuovo 4 stelle alpin chic dal design soft.\r\n\r\nIl concept, che ha guidato la scelta degli arredi, è la delicatezza del disegno, dei colori e degli spazi, secondo un progetto architettonico in equilibrio tra nuovi trend e tradizione dell'ospitalità altoatesina. I materiali naturali (legno, pietra) si combinano a velluti e toni neutri che danno personalità a tutti gli ambienti: dagli spazi comuni accoglienti e alle 60 camere\r\n\r\n“Quello in Val Pusteria è il nostro primo investimento nel settore alberghiero. La nostra famiglia si è innamorata dell’Alto Adige e non è detto che in futuro possiamo proseguire su questa strada, ancora in montagna o al mare”, spiega la stessa Paola Bonfanti. A un chilometro dal borgo di Chienes e a dieci da Brunico, la struttura offre anche una cucina gourmet con piatti mediterranei, internazionali e locali, colazione a buffet con salsicce viennesi, formaggi e marmellate fatte in casa. Immancabile poi l'area spa, con saune, bagno turco, snow room, piscine, idromassaggio indoor e outdoor. Il tutto immerso nella natura, accanto a un esclusivo laghetto balneabile.\r\n\r\n“Molti gli obiettivi raggiunti - conclude Paola Bonfanti - e molti altri sono da perseguire. Una sfida nel settore alberghiero non facile da superare, in particolare nella gestione dell’hotel ma che, oggi, grazie alle nuove tecnologie che stiamo implementando, ci darà molta soddisfazione con il prossimo obiettivo puntato sulle 4 stelle superior”.\r\n\r\n[gallery ids=\"475249,475250,475251,475253,475254,475255\"]","post_title":"L'hotellerie per diversificare il business: il caso dell'altoatesino Bonfanti Design Hotel","post_date":"2024-09-25T10:00:52+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1727258452000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475033","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«I dati sono incoraggianti, siamo soddisfatti». Così Luigi Stefanelli commenta i risultati Costa per il 2024. L'associate vice president Sud Europa conferma quindi il trend iniziato lo scorso anno finanziario (chiuso a fine novembre, ndr), quando la compagnia era finalmente tornata in territorio positivo grazie a un attivo di 371 milioni di euro, dopo gli anni difficili del Covid.\r\n\r\nE in tale contesto, «il mercato italiano rimane quello più importante per noi, con la distribuzione che continua naturalmente a giocare un ruolo centrale». D’altronde il prodotto crociere si presta particolarmente al lavoro dell’intermediazione, assicura il manager, in quanto si tratta di una proposta complessa che valorizza l’apporto consulenziale degli agenti.\r\n\r\nPer il futuro, la compagnia si sta quindi soprattutto concentrando sulla trasparenza, come dimostra la semplificazione dell’impianto tariffario avviata già più di due anni fa, nonché sul miglioramento dei servizi a bordo. C’è tra l’altro molta soddisfazione per le Sea Destinations: lanciati poco prima dell’estate per gli itinerari nel Mediterraneo, questi eventi-esperienze a bordo saranno proposte in inverno anche negli Emirati e ai Caraibi, con qualche piccola operazione di fine tuning già in atto riguardante alcuni dettagli della parte artistica e logistica.\r\n\r\n«Ma i nostri sforzi si sono anche concentrati sull’hardware, con il refitting dell’intera flotta per adeguarla agli standard delle ultime arrivate, nonché con la progressiva estensione a tutte le unità delle novità di prodotto, tra cui il format f&b gourmet Archipelago e la partnership con gli chef stellati Barbieri, Darroze e León». Nonostante il gruppo Carnival, a cui il brand Costa appartiene, sia tornato quest’anno a ordinare nuove navi, ben cinque nel solo 2024, per ora non ci sarebbero invece new entry in arrivo per la compagnia italiana. Almeno nell’immediato «e prevedibile» futuro.\r\n\r\n ","post_title":"Stefanelli, Costa: bene il 2024. Si espande la proposta Sea Destinations","post_date":"2024-09-25T08:25:21+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1727252721000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475184","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_475186\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, il sales manager Maurizio Vergani, Alessandro Furlotti e il sales & tourism consultant, Agostino-Pari[/caption]\r\n\r\nAmpliamento del portfolio e restyling del sito per la società di rappresentanza e consulenza Tourism Connection in vista della prossima fiera di Rimini (padiglione C2 - stand 105).  “Tre le importanti new entry con cui abbiamo avviato la collaborazione - spiega Alessandro Furlotti, founder & managing director di Tourism Connection- La prima è MacSun Travel, dmc con oltre 15 anni di esperienza, che rappresenta 14 Paesi nei Balcani meridionali e destinazioni limitrofe. Il suo punto di forza è l’attenzione alle esperienze di viaggio personalizzate e di alta qualità con pacchetti turistici completi e personalizzabili che soddisfano un'ampia gamma di esigenze dei clienti, dai tour culturali alle avventure nella natura\".\r\n\r\nC'è poi Travel & Taste, fondata nel 2012 per proporre esperienze in Australia e Nuova Zelanda. \"Tutti i programmi di viaggio sono fortemente personalizzati a esclusivo uso del cliente, seguendo le sue aspettative ed esigenze: servizi, sistemazioni, trasporti, esperienze e ogni singolo dettaglio sono quindi valutati con la massima attenzione. Oggi Travel & Taste ha aperto nuove sedi in Malesia, India e Nepal dove sviluppare lo stesso concetto di tailor made\".\r\n\r\nInfine ParkingMyCar, startup perugina, fondata nel 2019, che consente di cercare, comparare e prenotare parcheggi in aeroporti, stazioni, porti e centri urbani, oltre a gestire tramite app il pagamento delle strisce blu. \"Attualmente presente in oltre 150 località italiane, ha avviato il suo ingresso nel settore camper, sviluppando servizi per facilitare la ricerca e la prenotazione di spazi in aree sosta, aree attrezzate e campeggi in tutta la penisola”.\r\n\r\nCon 18 collaborazioni all’attivo in ogni angolo del mondo, Tourism Connection fotografa lo stato di salute della travel industry da un punto di vista privilegiato. “Archiviata ormai l’estate possiamo tracciare un bilancio degli ultimi mesi tra riconferme, sorprese e andamenti altalenanti  - prosegue Furlotti -. Le migliori performance sicuramente le hanno segnate tutte le destinazioni degli Emirati Arabi con Oman e Dubai in testa. Bene anche Uzbekistan, Tunisia e Marocco. India, Vietnam e Madagascar hanno registrato numeri interessanti, segnali di ripresa per l’area caucasica, altalenante l'oceano Indiano ma con ottime prospettive per fine anno e il 2025”.\r\n\r\nDopo 11 anni di attività, il sito di Tourism Connection si presenta infine agli utenti con un layout completamente rinnovato: “Abbiamo deciso di dare una nuova veste al nostro portale, con un restyling che lo rende più moderno e facile da consultare. -conclude il manager -. Tutte le sezioni in costante aggiornamenti, infatti, sono, fruibili in maniera semplice e immediata, oltre a presentare una overview sui servizi offerti e informazioni dettagliate sui partner con cui collaboriamo”.","post_title":"Crescono le partnership di Tourism Connection: due dmc e una piattaforma parking in arrivo","post_date":"2024-09-24T11:30:43+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1727177443000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475102","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_475105\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Ronella Croes, ceo Aruba Tourism Authority[/caption]\r\n\r\nL'Italia si conferma tra i mercati strategici per l'isola di Aruba, «il terzo tra quelli europei per importanza e siamo fiduciosi che diventerà ancora più importante nel 2025»: Tirso Tromp, direttore Europa di Aruba Tourism Authority, in occasione della chiusura della seconda edizione dell'Aruba Global Travel Conference che si è svolto nei giorni scorsi sull'isola.\r\n\r\nQuest'anno, più di 16 paesi erano rappresentati all'evento, tra cui appunto l’Italia «che è stata anche la delegazione più numerosa durante la conferenza» che ha riunito oltre 83 partecipanti provenienti da America Latina, Stati Uniti ed Europa.\r\n\r\nIl ministro del turismo e della salute pubblica Danguillaume P. Oduber ha sottolineato l'impegno di Aruba verso lo sviluppo sostenibile e il turismo responsabile, con l'annuncio di nuove politiche riguardanti la costruzione e la preservazione delle aree protette: «Siamo orgogliosi dei nostri continui sforzi per espandere le aree protette dell'isola. Attualmente abbiamo protetto il 24% delle nostre aree naturali, ma il nostro obiettivo è aumentare questa cifra al 30% nel tentativo di preservare la bellezza naturale di Aruba per le generazioni future».\".\r\n\r\nIn futuro Aruba cercherà un approccio più equilibrato, dove la relazione tra i visitatori e l'isola si baserà su uno scambio reciproco di valore. Ronella Croes, ceo dell’Aruba Tourism Authority, ha presentato la transizione da un turismo centrato solo su ciò che Aruba può offrire a una proposta di valore condivisa: «Cosa può fare Aruba per i suoi ospiti e cosa possono fare i suoi ospiti per Aruba?»: questo segna l'inizio di un cambio di rotta per la comunicazione e il turismo sull’isola.","post_title":"Aruba: Italia terzo mercato europeo, «ma nel 2025 crescerà ancora»","post_date":"2024-09-23T12:47:48+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1727095668000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475087","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Colpo di mercato per CartOrange, che aggiunge alla propria squadra Mariagrazia Verna in qualità di responsabile commerciale della divisione tour operating.  Con un’esperienza più che ventennale nel settore, la manager porta con sé una conoscenza approfondita del prodotto, delle dinamiche commerciali e delle strategie di marketing, avendo collaborato con aziende turistiche di spicco come Orizzonti, Aviomar e Naar.\r\n\r\n“Sono entusiasta di unirmi a CartOrange - sottolinea la stessa Mariagrazia Verna -. Questa opportunità rappresenta un passo importante del mio percorso professionale e personale. Il mio obiettivo è implementare strategie commerciali che non solo raggiungano, ma che superino le aspettative dei nostri consulenti e partner”.\r\n\r\nLa new entry è stata presentata in occasione della convention triestina del gruppo, che ha coinvolto i 200 migliori consulenti di viaggio italiani. Durante l'evento è stata anche illustrata la partnership con il brand alberghiero The Residence by Cenizaro. In seno a questa nuova collaborazione, CartOrange ha deciso di puntare in particolare su un investimento per un accordo che coinvolge il The Residence Maldives Falhumaafushi, situato sull’atollo di Gaafu Alifu, beneficiando così di tariffe esclusive, personalizzazione del prodotto, disponibilità di prenotazione e vantaggi a favore dei clienti. A suggellare l’importanza della partnership, la presenza a Trieste del general manager di The Residence Maldives, Meenakshi Sundaram, e di Alessandro Furlotti, sales manager Italia di The Residence Hotels.\r\n\r\nLa convention ospitata dall’hotel Savoia Excelsior Palace è stata inoltre un'opportunità per rinnovare le collaborazioni con realtà di primo piano, intervenute all’evento, quali Barbados, in forte evidenza per il segmento dei viaggi nozze, RateHawk, piattaforma tecnologica dedicata ai professionisti del turismo, e Turkish Airlines.","post_title":"Mariagrazia Verna nuova responsabile commerciale tour operator di CartOrange","post_date":"2024-09-23T11:34:57+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1727091297000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474826","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_474554\" align=\"alignright\" width=\"300\"] da sinistra Luca Buonpensiere, Nicola Bonacchi ed Emmer Guerra[/caption]\r\n\r\nIn un’epoca in cui la tecnologia pervade ogni aspetto della vita, anche il settore del turismo deve necessariamente fronteggiare la trasformazione digitale, per restare al passo con i tempi. Ed è proprio questa la sfida che ha scelto di raccogliere Glamour, il tour operator toscano dei viaggi di lusso tailor made. Secondo il titolare Luca Buonpensiere, \"la tecnologia oggi non è solo uno strumento, ma una leva strategica per offrire esperienze personalizzate e su misura, in grado di soddisfare le aspettative della clientela sempre più esigente\".\r\n\r\nIl prodotto Glamour tra esperienza e tecnologia\r\n\r\nLa vendita odierna, in particolare per i distributori come Glamour, non può prescindere dunque dall’innovazione tecnologica. La sfida principale è quella di integrare una tecnologia complessa in un sistema che deve essere intuitivo e veloce per il cliente finale. La domanda di immediata disponibilità e di acquisti facili è in crescita, anche se il target di Glamour è composto da una clientela più matura. “L’armonizzazione tra sofisticatezza del prodotto e facilità d'uso è ciò che ci differenzia realmente sul mercato - ha dichiarato il gm  Nicola Bonacchi durante la convention annuale che si è svolta lo scorso weekend sui colli bolognesi -. Il grande obiettivo è rendere ogni viaggio un’esperienza unica, valorizzando le eccellenze\".\r\n\r\nIl tour operator toscano non si limita dunque a offrire prodotti standardizzati; punta piuttosto a fornire esperienze personalizzate che rispecchiano lo stile e le aspettative dei clienti. Questo significa coniugare la tecnologia con un tocco personale e sartoriale. Prodotti che non solo abbiano un buon prezzo ma che siano anche glamour e unici.\r\n\r\nEspansione e nuove destinazioni\r\n\r\nNel 2025 Glamour continua a puntare su destinazioni di lusso e a lungo raggio, con una particolare attenzione non solo allo storico mercato degli Stati Uniti ma anche a quello dell'oceano Indiano, ha commentato Emmer Guerra, direttore prodotto: \"Le Maldive, Zanzibar e Mombasa sono al centro della nostra strategia, con investimenti significativi in partnership con vettori aerei per potenziare queste mete.  Al contempo, si prevede un’espansione in mercati più complessi come il Giappone e il Sudafrica. Queste destinazioni, sebbene sfidanti, rappresentano opportunità di crescita significative. Per noi, l’importante è preparare l’offerta con largo anticipo, lavorando su prodotto e capacità di vendita per garantire un’ottima competitività”.\r\n\r\nInnovazione e crescita sostenibile\r\n\r\nGlamour non si limita a crescere in volume, ma mira anche a innovare. L’obiettivo è quello di raddoppiare il fatturato nel 2025. Questo richiede non solo una crescita nel numero di agenzie partner, ma anche un miglioramento continuo della tecnologia e della qualità dell’offerta. Grazie a soluzioni di cybersecurity all'avanguardia, il to monitora costantemente il panorama delle minacce digitali, garantendo la protezione delle infrastrutture e dei dati di clienti e partner. Buonpensiere ribadisce che \"la crescita non può avvenire senza innovazione. Ed è per questo che investiamo continuamente sia in innovation tecnology, sia nella qualità dei nostri prodotti.\"\r\n\r\nNella cornice dell’appuntamento annuale con il Glamour Exlcusive Weekend, Bonacchi ha poi presentato i risultati conseguiti nel primo semestre 2024 evidenziando come la crescita dell’azienda si basi su una profonda conoscenza dei mercati e su un costante lavoro di partnership con i principali player del settore: +24% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023 ed ebitda al 4%, con un incremento significativo nelle diverse linee di business: +22% per la biglietteria aerea; +27% per i pacchetti tour operator; oltre mille agenzie attive, che collaborano con Glamour in tutta Italia, consolidando la rete di partner strategici; 57 risorse operative, per un team giovane, dinamico e specializzato che rappresenta il cuore pulsante dell’azienda.\r\n\r\nCommentando questi dati, Bonacchi ha dichiarato: “Il focus per il 2025 è anche sull’espansione territoriale e sull’aumento della customer base, puntando a raddoppiare il numero di agenzie con cui collaborare e ad ampliare la nostra presenza nel mercato italiano. Vogliamo garantire che le agenzie partner abbiano sempre accesso a prodotti esclusivi e competitivi, mantenendo alta la qualità e il valore percepito\".","post_title":"Glamour: un futuro di nuove destinations e tecnologia","post_date":"2024-09-20T10:53:02+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["estero","tour-operataor","viaggi-di-lusso"],"post_tag_name":["estero","tour operataor","viaggi di lusso"]},"sort":[1726829582000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474871","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In occasione della celebrazione dei 60 anni di voli ininterrotti tra Addis Abeba e Roma, Ethiopian Airlines ha organizzato un evento speciale nella Capitale, presso Palazzo Naiadi, dove si è sottolineato il valore strategico di questa storica connessione aerea.\r\n\r\nAlla cerimonia hanno partecipato dirigenti della compagnia aerea, ospiti istituzionali e partner aziendali, oltre alla stampa di settore, per celebrare una lunga relazione tra Italia ed Etiopia, consolidando la posizione di Ethiopian Airlines come ponte tra i due continenti.\r\n\r\nYemesrach Alemayehu, area manager per l’Italia e l’Europa meridionale di Ethiopian Airlines, ha aperto la conferenza celebrando il traguardo raggiunto ed evidenziando i diversi asset che la compagnia ha sviluppato nel corso degli anni. come Ethiopian Ground Services che supporta le operazioni a terra, l'Ethiopian Skylight Hotel, hote 5 stelle lusso vicino al Aeroporto internazionale di Addis Ababa, ed Ethiopian Cargo.\r\n\r\n[gallery ids=\"474911,474912,474914\"]\r\n\r\nDella strategia a lungo termine della compagnia ha parlato Lemma Yadecha, chief commercial officer, che ha raccontato l'impegno della compagnia per consolidare il proprio ruolo di leadership nel mercato globale dell'aviazione, investendo su una flotta tecnologicamente avanzata e in una rete sempre più estesa e capillare. «La nostra vision - spiega Yadecha - ci vede puntare al raggiungimento di un fatturato annuale di 25 miliardi di dollari entro il 2035. Per raggiungere questo obiettivo, prevediamo di aumentare la flotta fino a 272  aeromobili, per ampliare ulteriormente la nostra rete globale, trasportando fino a 67 milioni di passeggeri all'anno». Questa espansione rappresenta la volontà della compagnia di affermarsi come leader in Africa e di posizionarsi tra le prime 20 compagnie aeree a livello mondiale.\r\n\r\nIvan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma, ha quindi preso la parola evidenziando la profittevole collaborazione con Ethiopian Airlines negli anni: «Sessanta anni di operazioni senza neanche uno stop sono davvero un traguardo impressionante. Questo dimostra quanto la compagnia sia solida. L’Africa rappresenta un mercato strategico per ADR e, nei prossimi mesi, continuerà a crescere». Guardando ai dati del 2024, Bassato evidenzia «una crescita tripla del numero di passeggeri che hanno volato verso Addis Abeba rispetto all'anno precedente. Il load factor tra Roma e Addis Abeba ha raggiunto un notevole 81%,un chiaro segno della robustezza e delle opportunità di crescita di questa rotta».​\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Ethiopian Airlines celebra i 60 anni del volo Addis Abeba-Roma","post_date":"2024-09-19T15:09:05+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726758545000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti